Un cane è stato legato alla catena per ben 7 anni ed ora finalmente ha ritrovato un po’ di serenità e una nuova famiglia.
Alcune persone non sono responsabili e non pensano che quando prendono un cane devono pensare a lui in tutto e per tutto. Invece, quando si stancano lo abbandonano. È quello che è successo a questo cagnolino molto dolce che per anni è stato legato alla catena e non ha conosciuto l’affetto. Poi, come se non bastasse è stato abbandonato e lasciato in condizioni precarie. Malato e solo, per fortuna la sua vita è cambiata e ha potuto avere una seconda possibilità, cosa che non avviene per tutti purtroppo. Conosciamo meglio la sua storia e vediamo nel dettaglio che cosa è successo e come ha fatto a salvarsi.
7 anni legato alla catena: cane ritrova la serenità e cambia radicalmente
I volontari del centro Samara hanno scoperto un cane tenuto alla catena dai suoi proprietari per ben sette lunghi anni. Si tratta di un Cocker Spaniel di nome Guchi. Ovviamente, in quelle condizioni, il cane ha sviluppato delle malattie, aveva il pelo aggrovigliato, era sporco e malnutrito.
I volontari hanno deciso di portarlo dal veterinario e sono iniziate per lui tutte le cure essenziali e di base. Questo significava acqua fresca, cibo sano, integratori, vaccino e un bel taglio del pelo. Sotto quell’insieme di nodi si nascondeva un cane bellissimo e dolce che ancora aveva fiducia nelle persone.
Purtroppo, aveva un serio problema agli occhi e per questo avrebbe potuto perdere parzialmente la vista. Guchi necessitava di un intervento chirurgico, ma anche questo si è rivelato andare bene con un recupero semplice e veloce.
Guchi aveva un carattere molto bello, era simpatico e divertente, oltre che molto affettuoso. I volontari si sono chiesti più volte come hanno potuto lasciarlo in quelle condizioni così a lungo. Dopo un periodo di convalescenza, era finalmente pronto per trovare una nuova famiglia.
In pochissimo tempo grazie all’amore e all’affetto di persone che lo meritavano, e che lui meritava, Guchi si è completamente trasformato. Il rifugio è un bell’ambiente in cui si prendono cura dei cani, ma un ambiente domestico è tutt’altra cosa. Infatti, ora è un bellissimo cane ancora giovane che può vivere insieme a persone amorevoli e fidate.
Regolarmente Guchi invia foto e saluti ai volontari che si sono presi cura di lui. Il suo cambiamento è stato radicale ed ora sembra un altro cane, forte e in salute, allegro e vivace.
La catena, la sporcizia e la solitudine sono ormai un ricordo lontano a cui Guchi non deve pensare più. Non deve nemmeno preoccuparsi perché adesso può avere tutto quello di cui ha bisogno e molto di più.
Così come lui non smette di essere grato a tutte queste persone che hanno contribuito a salvarlo, anche la sua nuova famiglia ringrazia continuamente i volontari che hanno permesso loro di incontrarlo. Il legame tra loro è assolutamente speciale.