Sei pronto a fare un giro del mondo e scoprire quali sono i 7 animali ritenuti fortunati nelle diverse culture?
Diciamo “buona fortuna”, su base giornaliera, eppure ci sono quelli che sostengono che non esistono cose come la “fortuna”, e che si tratti solo di eventi casuali.
Comunque sia, rimane il fatto che in tutto il mondo ci sono diverse convinzioni, a volte simili, che circondano la buona sorte, che, molto spesso, ruotano intorno ad alcuni animali ritenuti essere fortunati.
Primo animale tra quelli considerati fortunati: il coniglio. In varie culture i conigli simboleggiano la fertilità e la prosperità e in alcune parti del Nord Europa ai bambini veniva dato un coniglio bianco come regalo per assicurarsi che conducessero una vita di successo.
Inoltre, nella cultura occidentale (principalmente la Gran Bretagna e il Nord America) è anche consuetudine dire “coniglio, coniglio, coniglio” come prima cosa quando ti svegli il primo giorno del mese per avere buona fortuna. E, naturalmente, c’è il piede del coniglio, che viene trasportato come un amuleto per portare fortuna. Questa convinzione esiste in tutto il mondo, dall’Europa alla Cina, fino all’Africa e persino alle Americhe.
Il secondo animale fortunato è il pesce rosso! Quando senti la parola “pesce rosso”, il tuo primo pensiero potrebbe essere “memoria corta”, ma dovrebbe essere fertilità e abbondanza. Il pesce rosso è stato pensato per portare fortuna nelle relazioni e nel matrimonio nell’antica Grecia, è uno degli otto simboli sacri del Buddha, e si ritiene che sia un portafortuna in tutto il mondo, ma principalmente nell’Europa meridionale.
Nei racconti slavi il pesce rosso, se catturato, farà avverare 3 desideri.
Le rane sono considerate fortunate per vari motivi, ma prima di tutto perché sono associate alla pioggia. E perché la pioggia sarebbe fortunata? Beh, è piuttosto semplice: quando piove, i raccolti crescono e le persone non sono più affamate e quindi felici. La rana può essere inserita tra gli altri animali di auspicio di buona fortuna in paesi come la Cina e il Giappone.
Oltre alla pioggia e alla prosperità che deriva dalla crescita delle colture, la rana è anche un simbolo di fertilità e viaggi sicuri.
Ora, ecco un famoso animale fortunato: l’elefante. Gli elefanti sono un simbolo di buona fortuna in varie culture e religioni, ma prima di tutto nel buddismo e in India, o più precisamente nella divinità indiana Ganesh.
Le persone che considerano gli elefanti il proprio portafortuna possono collocare statue e statuette in tutte le loro case e, a seconda della loro posizione nella stanza, si pensa che portino fortuna alla casa, protezione, amore, fertilità, successo accademico e altro ancora.
Ah, gatti. Non solo erano considerati un animale sacro nell’antico Egitto, ma sono un animale di buona fortuna in molte culture. Conosci la famosa figurina giapponese del gatto bianco? Si chiama maneki-neko ed è un comune portafortuna, che si ritiene porti buona fortuna al proprietario.
In Germania, ad esempio, è considerato un eventoche porta buona fortuna il gatto nero che incrocia il tuo cammino, ma solo se va da destra a sinistra! Se attraversa da sinistra a destra, allora, è molto simile al resto del mondo.
Hai sicuramente sentito parlare di scarabei fortunati , o no? Gli amuleti a forma di scarabei erano estremamente popolari nell’antico Egitto, poiché si pensava che gli scarabei fossero collegati al dio sole Ra e ai suoi poteri vivificanti. Inoltre, lo scarabeo era considerato fortunato poiché si pensava fosse il protettore del proprio cuore.
Un altro insetto portafortuna è la coccinella, in vari paesi, ma principalmente in tutta Europa. In Russia e in Serbia, ad esempio, se una coccinella ti atterra addosso, è considerata buona fortuna. Prima che volino via, dovresti esprimere un desiderio!
E, infine,siamo giunti al settimo animale fortunato di questa lista: il maiale. I maiali sono considerati fortunati in tutto il mondo, dalla Cina alla Germania. Infatti, in Germania la parola “fortuna” è letteralmente intercambiabile con la parola “schwein” (maiale)!
Inoltre, i maiali sono stati considerati un simbolo di ricchezza fin dal Medioevo.
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