Uno scambio involontario di cani in un salone di toelettatura ha gettato una donna in un vortice di incredulità e confusione, mentre cercava di capire perché il suo amato cane si comportasse in modo così diverso dal solito. la verità è che quel cane non era il suo

 

La protagonista di questa vicenda è una donna che aveva affidato il suo cane una femmina meticcia nata dell’incrocio tra Pastore Tedesco e Terranova di nome Emma.

Lo scambio durato 4 mesi Emma in realtà era Bear

 

La donna aveva portato Emma ​​in un salone per la toelettatura ma al suo ritorno quando è tornata a prenderla la cagnolina sembrava molto diversa, non nell’aspetto ma nel comportamento.

Il cane infatti manifestava un comportamento strano e distante e talvolta mostrava persino segni di aggressività, la donna era sconcertata dal comportamento del cane e non riusciva proprio a comprendere quel repentino cambio di atteggiamento.

Le settimane si sono trasformate in mesi, e il comportamento inusuale del cane ha continuato a seminare dubbi nella sua mente la donna era sconcertata proprio perché l’unica cosa che era variata nella tanto amata Emma era il suo comportamento il suo aspetto era infatti invariato.

La donna infatti non ha mai sospettato che il cane che aveva preso dal tolettatore non fosse Emma, e con il passare delle settimane il cane ​​ha sviluppato un legame con lei, ma ha continuato ad ignorare il resto della famiglia e i vicini, che invece Emma non solo conosceva bene ma con i quali adorava socializzare.

Passati quattro mesi la donna ha pero ricevuto una comunicazione inaspettata dal salone di toelettatura nel quale aveva portato Emma un incrocio tra Pastore Tedesco e Terranova , gli addetti al servizio client le richiedevano di riportare il cane al più presto.

Dopo ben 4 mesi la verità è finalmente venuta a galla, c’era stato uno scambio di cani al salone di toelettatura. Il cane che la donna aveva portato a casa non era Emma, ​​ma un altro cane di nome Bear, che era sorprendentemente della stessa razza e praticamente identico, poiché proveniva dalla stessa cucciolata ed era quindi una delle sorelle di Emma.

Questo pasticcio ha gettato luce non solo sull’errore commesso dal salone di toelettatura ma anche sulla profondità dell’attaccamento che le persone possono sviluppare nei confronti dei loro animali domestici. La donna, che aveva vissuto una montagna russa emotiva, è stata finalmente riunita con Emma, ​​mentre Bear è tornato al suo proprietario.

 

Gli addetti al salone di toelettatura hanno cercato di porre rimedio all’errore offrendo cestini regalo, sconti e scuse scritte ai proprietari coinvolti, ma questa vicenda fa molto riflettere sulla responsabilità che comporta prendersi cura di un animale domestico e sull’importanza di prestare attenzione ai dettagli.

Emma e Bear sono tornati dai rispettivi padroni ma si può solo immaginare il disagio e la depressione che entrambi i cani hanno provato, quando sono stati portati a casa da due estranei chiamati con nomi diversi e trovandosi in una situazione totalmente nuova per loro. E allo stesso tempo quale gioia deve essere stata tornare nuovamente nelle proprie case dalle proprie mamme umane.