Erano più di 220 i pallini che aveva nel corpo e sul viso il cucciolo. Oggi è rinato ed è quasi pronto per essere adottato
Alcune persone compiono dei gesti davvero orribili, forse credendo di dimostrare la loro superiorità. In realtà è solo la prova di quanto siano senza un’anima, crudeli e vili. Tra le vittime prescelte da questi terribili esseri ci sono spesso gli amici animali. Innocenti e indifesi vengono presi di mira, anche se di colpe loro, non ne hanno nessuna.
Buck, è un cucciolo che si è dimostrato un vero combattente, coraggioso e buono nonostante quello che ha subito. Nel suo corpo, soprattutto sul suo viso, aveva più di 220 pallini sparati da un fucile ad aria compressa.
La This is Houston si è press cura di lui e finalmente dopo 3 mesi di cure, manca davvero poco per il quattro zampe per poter finalmente essere adottato.
Potrebbe interessarti anche: Cucciolo viene usato come bersaglio per allenamento di tiro (FOTO)
Nel corpo e sul viso del cucciolo sono più di 220 i pallini: oggi ha una nuova vita
Era il 16 novembre 2021, quando la Animal Control ha trovato Buck. “Buck è un altro cane abusato per mano degli umani. Buck è stato colpito e ha più di 200 pallini in tutto il corpo, con la maggioranza in faccia” così inizia uno dei tanti post dedicati al cucciolo, nel quale aggiornano sui suoi progressi.
“Buck è stato trasportato da Vergi 24/7 agli specialisti di Blue Pearl” aggiungono “pensano che non abbia bisogno di interventi chirurgici ricostruttivi facciali importanti, ma sentono che potrebbe trarre beneficio da alcune procedure minori per aiutare a riunire i tessuti“.
Tra le preoccupazioni più grandi c’era quella per il suo labbro, non sapendo se sarebbe guarito potendo così ricrescere normalmente.
Il 5 dicembre arrivano buone novità. Buck stava guarendo e nonostante zoppicasse ancora molto, lui aveva ritrovato la gioia di vivere e si comportava come se nulla di così orribile gli fosse mai capitato.
Storie così tristi, che rendono palese quanta cattiveria alberghi nel cuore dell’essere umano, fanno si che anche i volontari delle associazioni fatichino a trattenere la rabbia. “Forse si è avvicinato troppo ai bambini. Forse stava inseguendo altri animali. Forse stava entrando nei bidoni della spazzatura. Forse si era perso e nel cortile sbagliato” si esprimono così, cercando di trovare un senso a tutto quello capitato al piccolo Buck “forse si è rifiutato di combattere contro altri cani. Forse non era voluto e liberato ma non voleva lasciare la sua casa. Forse qualcuno aveva paura della sua razza” proseguono “forse qualcuno aveva solo bisogno di qualcosa di “divertente” da fare“.
Concludono lo sfogo decretando che qualsiasi orribile motivazione ci sia stata dietro ad un così crudele gesto, è stato un fallimento. Il cucciolo si è dimostrato più forte, più caparbio, lasciando aperto il suo cuore alla dolcezza anche dopo quello che gli era stato inflitto. “Per qualsiasi motivo qualcuno ha cercato di distruggere questo cane con un fucile, ovviamente ha fallito” condivide la This is Houston, Texas, Stati Uniti “celebreremo quel tentativo fallito dando a Buck la migliore nuova vita e la migliore possibilità di guarire completamente“, concludendo “anche se probabilmente non troveremo mai chi ha sparato a questo cane indifeso, possiamo ottenere giustizia per Buck in altri modi, ad esempio assicurandoci che questo non gli accada mai più“.
Un post, pubblicato nelle ultime ore, comunica la notizia che tutti stavano aspettano: “Sta per iniziare il trattamento dei vermi e ha una famiglia in fila che aspetta che finisca il trattamento“. Presto avrà una nuova famiglia che si prenderà cura di lui, lo proteggerà e lo amerà tantissimo dimostrandogli ancora una volta che il bene esiste e lui ne sarà circondato.
Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube