18 cani legati davanti ad una chiesa: il parroco non sapeva come curarli

18 cani legati davanti ad una chiesa: il parroco non sapeva come curarli

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Cani legati davanti ad una chiesa

Chiamati per un intervento, trovano 18 cani legati davanti una chiesa

Una scena davvero inquietante quella di fronte alla quale si sono trovati i volontari della associazione animalista Barking Mad Dog Rescue.

L’organizzazione è stata chiamata dal personale di un Comune in Romania segnalando la presenza di animali nel cortile di una chiesa. I volontari si sono presentati sul posto, ma mai e poi mai, si aspettavano di assistere ad una scena del genere. Una ventina di cani, 18 esemplari, per l’esattezza, ognuno dei quali era legato con una catena stretta ad una colonna del portico della chiesa.

Tutti gli esemplari erano molti magri e non avevano neanche la possibilità di sdraiarsi a terra. Non avevano acqua, né cibo a disposizione. Nonostante tutto, gli esemplari erano socievoli e desiderosi di carezze e di coccole quando hanno visto arrivare i volontari. Probabilmente avevano capito che quelle persone erano là per aiutarli.

I soccorritori sorpresi dalla scena hanno interpellato il parroco della Chiesa, chiedendo il motivo per il quale erano stati legati i cani.

Il padre ha spiegato che si trattava di cani che aveva salvato ma non aveva la minima idea di come prendersi cura di loro, precisando che riusciva a dare da mangiare ai cani, due volte a settimana, il lunedì e il martedì.

Purtroppo, tutti i rifugi dell’associazione erano pieni di cani e i volontari sono inizialmente riusciti a prendere in stallo sei cani, quelli che erano in condizioni peggiori. Nei giorni successivi si sono poi adoperati a trovare degli stalli per collocare gli altri esemplari rimasti nel cortile della chiesa. In tre giorni, lo staff dell’organizzazione ha creato un’altra recinzione in grado di accogliere 12 cani. Alla fine, tutti i 18 cani erano stati finalmente messi in salvo.

La maggior parte dei pelosi ha anche trovato un nome: Walla, Shima, Saphira, Poldi, Pepsi, Liesel, Gwendy, Flocke, Elli, Bobby, Bingo, Bao, Anton, Adena et Emely. Per gli altri, i volontari si sono riservati un tempo di riflessione, nella speranza di una prossima adozione.

Ecco le immagini del ritrovamento dei cani

C.D.

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