15 Mucche morte in Svizzera per la caduta di un fulmine

Il clima Tempestoso che ha colpito le alpi Svizzera in questa settimana ha causato un’insolita tragedia: 15 mucche sono morte folgorate da un fulmine.

Nella regione, nella provincia di Serin, nel Comune di Ayent, nel cantone Vallese della Svizzera, le violente piogge torrenziali stanno creando moltissimi danni, le inondazioni stanno interessando molte zone.

Stéphane Vouardoux, portavoce della polizia cantonale, ha infatti dichiarato “In totale, i vigili del fuoco di tutto il cantone sono intervenuti un centinaio di volte tra le 18.30 e le 21.00″

Secondo il Messaggero.it Le 15 mucche delle Holstein rosse, tutte appartenenti a un agricoltore, Jean-Luc Duvoisin, sono state colpite da un fulmine .

“Stavo bevendo un drink con un amico. Poi improvvisamente è iniziata la pioggia e alle 22 circa abbiamo sentito un forte rombo di tuono, più violento del solito. Certamente è stato quello che è stato fatale “, ha dichiarato l’allevatore.

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Quando Duvoisin successivamente si avventurò verso il pascolo, per assicurarsi delle condizioni dei suoi animali, trovò prima una carcassa, continuando a camminare altre tre, e poi altri capi della mandria ammassata sotto un albero.

“Vedere così tanti animali sul terreno è fortunatamente molto raro in una carriera“, ha detto il veterinario Sébastien Hadorn.

Secondo il veterinario gli animali sarebbero morti a causa di ustioni interne causate dal fulmine che li ha  attraversati.

La morte degli animali è stata una perdita devastante per la famiglia Duvoisin, il numero di capi di bestiame persi a causa del fulmine rappresenta più di un terzo della mandria, il che significa che verrà prodotto un terzo in meno di latte, riducendo notevolmente il reddito della famiglia.

Pur essendo assicurato l’allevatore non verrà coperto dall’assicurazione per eventi atmosferici su bestiame.

“Adoriamo i nostri animali”, ha detto Duvoisin. “Sono il nostro sostentamento, ma prima di tutto sono i nostri animali, e noi siamo attaccati a loro”.

Duvoisin ha ulteriormente affermato che gli animali non possono essere facilmente sostituiti, poiché ogni creatura della mandria viene accuratamente selezionata di generazione in generazione per garantire l’eccellenza dei suoi prodotti.

“Un agricoltore trascorre anni ad allevare animali per produrre una mandria produttiva, sia per la carne che per il latte“, ha dichiarato al quotidiano Claude-André Fardel, capo del sindacato locale degli allevatori di bovini FVSE.

“È un processo lungo e perderne 15 in una volta è davvero terribile.”

L.L.

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