Un ragazzo di 14 anni uccide i fratellini a distanza di tre mesi uno dall’altro: scoperto solo dopo aver stritolato il gatto di famiglia.
Un 14enne dell’Indiana è stato accusato di aver ucciso i suoi due fratellini a 81 giorni di distanza uno dall’altro. Ha spiegato ai giudici di aver agito perché stava cercando di salvare i bambini dall’inferno, secondo i documenti del tribunale. Il ragazzino, Nickalas Kedrowitz, di Osgood, è stato arrestato il 28 agosto e portato in un centro di detenzione minorile nella contea di Dearborn. L’adolescente è finito al centro dei sospetti quando ha stritolato il gatto domestico, che è stato ritrovato il mese scorso in una pozza di sangue. Lo avrebbe stretto talmente forte da procurargli la fuoriuscita degli organi interni.
Leggi anche –> Russia: bambino di un mese soffocato dal gatto nella culla
Un giudice della Contea di Ripley due giorni dopo ha scoperto che il ragazzo rappresentava un pericolo per se stesso e per gli altri. Per questo viene tenuto sotto continua osservazione. Il procuratore della Ripley County Richard “Ric” Hertel indaga sul caso. L’adolescente è accusato di soffocare Desiree McCartney, 23 mesi e Nathaniel Ritz di 11 mesi. Hertel ha dettagliato il caso, su cui gli investigatori della Polizia di Stato dell’Indiana hanno trascorso più di un anno a indagare, durante una conferenza stampa due giorni fa.
Il pubblico ministero ha detto che la vicenda ha inizio il 1 maggio 2017, quando i paramedici sono stati chiamati nella casa a Osgood dove l’allora 13enne Kedrowitz. Sua madre, Christina McCartney, il suo patrigno, Steven Ritz e tre fratelli più piccoli vivevano. Quando arrivarono, trovarono che Desiree non stava respirando.
La mamma ha detto che è tornata dal lavoro e ha trovato il figlio tredicenne con la sorellina in braccio che gli diceva che non respirava. Desiree è stata portata al Margaret Mary Health a Batesville prima di essere trasferita all’ospedale pediatrico di Cincinnati, dove è morta cinque giorni dopo.
Sono partite le indagini ma nulla lasciava sospettare che fosse il ragazzo il responsabile della morte della sorellina.
Il 20 luglio 2017, i paramedici sono stati nuovamente chiamati a casa della famiglia, dove hanno trovato Nathaniel privo di sensi. Il piccolo è morto il mattino seguente in ospedale. A far emergere i sospetti su Niklalas è stata la mutilazione di un gattino “fino al punto di quasi ucciderlo” nella casa di sua prozia e del prozio.
La prozia, che ha il diabete e una protesi alla gamba, ha detto agli investigatori che il ragazzo le ha detto “con tutti i suoi problemi di salute, forse aveva solo bisogno di morire”. Affermazioni simili pare avesse fatto sul cane di famiglia.
Leggi anche –> Maltrattamento animali: getta gatto nella toilette e lo filma – VIDEO
Amoreaquattrozampe è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI
Negli ultimi anni i ricercatori si sono concentrati sempre di più su alcuni aspetti che…
Perché il mio cane ha macchie di lacrime rosso marroni agli occhi. Da cosa può…
Avevo un enorme problema con il mio cane: appena vedeva un bambino cominciava a ringhiare,…