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Gatti

Separare un gattino da mamma gatta: quando farlo e come procedere

Dal cibo, ai giochini, agli ambienti: tutto quello che c’è da sapere su come separare il gattino da mamma gatta per non mettere in pericolo la vita e la salute dei felini

La gatta e la cucciolata (Foto fonte Pixabay)

La separazione del Micio ancora piccolo dalla madre è un momento molto importante per il benessere e la salute di entrambi i felini coinvolti. Sarà necessario procedere per gradi, prestare molta attenzione all’alimentazione e agli ambienti che circondano i piccoli felini e assicurarsi che siano adottati da famiglie responsabili che amano gli animali domestici.

Se mamma gatta ha dato alla luce i suoi gattini dovrete valutare quando i piccoli sono in grado di separarsi dal genitore: ecco alcuni consigli su come fare e come procedere.

Dalla nascita alla separazione: i passaggi fondamentali

I cuscinetti del gatto (Foto fonte Pixabay)

Generalmente le gatte che hanno avuto la prima gravidanza partoriscono tre o quattro gattini al massimo, mentre nelle gravidanze successive i micetti possono essere anche 10-12. Questo è un dato molto importante per il tema che stiamo trattando poiché dal numero di gattini della cucciolata si può evincere la velocità con cui i piccoli potranno lasciare mamma gatta. Tanto più numerosa sarà la cucciolata tanto prima i gattini saranno pronti a salutare mamma gatta. Questi piccoli felini infatti imparano a lottare, giocare, mangiare, cacciare e quindi a cavarsela da soli se sono circondati da sorelle e fratelli.

Nelle prime due settimane di vita i gattini sono perennemente nell’orbita di mamma gatta: sono completamente dipendenti dal genitore per ogni cosa; cibo, pulizia, coccole. A partire dalla terza settimana di vita, cominciano ad aprire gli occhi e a esplorare il mondo circostante. Li vedrete camminare, toccare e portare alla bocca qualche nuovo alimento. Se è vero che il latte materno è essenziale per lo sviluppo e la crescita dei micini e ancor più vero che gli alimenti solidi contengono proteine, vitamine e minerali altrettanto necessari.

Quindi quando vedi che i gattini cominciano ad assaggiare il cibo di mamma gatta potrai posizionare anche per loro ciotole di cibo e acqua. Non offrire mai ai gattini il latte vaccino, quest’ultimo potrebbe fargli venire la diarrea.

Dopo 60 giorni dalla nascita i gattini avranno i denti cresciuti e potranno mangiare anche il cibo secco oltre a quello umido. È proprio al compimento dei due mesi di vita che il gatto sarà indipendente e potrà allontanarsi da mamma gatta.

Vediamo ora come fare a preparare la separazione del gattino dalla mamma gatto in semplici passaggi:

  • allontana mamma gatta affinché tu possa prendere il gattino, se non ci riesci offrile del cibo;
  • prendi il gattino con delicatezza, accarezzalo e parlagli in modo da tranquillizzarlo;
  • porta il gattino, tutti i giorni per qualche minuto, in una stanza tranquilla e lontana da madre, fratelli e sorelle;
  • fai in modo che abbia dei giochini e invitalo a esplorare il nuovo ambiente;
  • ricompensalo con uno stuzzichino;
  • assicurati che non veda e non senta il resto della cucciolata.

Infine qualche altro consiglio: socializza con i micetti sin da quando sono piccoli; solo cosi si abitueranno e adatteranno alla presenza delle persone nella loro vita.

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S.C.

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Santa

Il giornalismo è da sempre la mia più grande passione insieme al calcio e agli animali. Credo d’aver ciucciato tanto inchiostro e poco latte visto che, come il cincillà, sono intollerante al lattosio. Sono inoltre curiosa come una lontra, instancabile e paziente come una formica, operosa come un’ape e sognatrice come un castoro… ah, i miei avi saranno stati sicuramente panda altrimenti non si spiegano queste occhiaie. Sono iscritta all'albo dei giornalisti (elenco pubblicisti) dal 2006, sono laureata in Scienze della comunicazione Sociale, Istituzionale e Politica.

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