Ogni anno negli Stati Uniti vengono sottoposti ad eutanasia circa 3 milioni di animali domestici, di cui la metà sono gatti. Per questo nel paese sono nate numerose associazioni “NoKill” che cercano di salvare questi animali dai canili municipali. Tra queste, dal 2009, opera l’associazione SpokAnimal con sede a Washington e che in 7 anni di attività è riuscita a salvare un milione e mezzo di gatti dall’eutanasia.
In realtà, la Spok Animal Rescue ha avuto un’idea geniale per salvare i felini domestici che nessuno voleva, rendendoli utili alla comunità e finanziando il loro salvataggio, facendoli lavorare, sfruttando il loro istinto naturale da predatore.
L’associazione è riuscita a creare degli accordi e dei partenariati con delle aziende e allevamenti, particolarmente invasi dai topi e altre specie di roditori. Grazie a questo, circa 1700 gatti ogni giorno contribuiscono salvare la vita degli altri esemplari.
I gatti recuperati dai centri municipali, vengono sterilizzati, curati e ricevono tutto l’affetto dei volontari che poi li portano a fare il loro lavoro.I felini dal canto loro contraccambiano con un servizio impeccabile.
SpokAnimal C.A.R.E. is on a mission to save as many cats as possible. Find out how they’re helping ferals get a second chance at life.
Pubblicato da The Animal Rescue Site su Mercoledì 9 marzo 2016
Il chiurlottello rischia l'estinzione a causa dell'attività antropica: ecco le informazioni su questo volatile particolare.…
Cosa significa vedere una farfalla? È un avvenimento che ha un significato ben preciso oppure…
Non lasciatevi ingannare dalle apparenze: ci sono cani che sembrano lupi ma che non lo…