Quando arriva il caldo, il pelo dei nostri animali domestici ci sembra una cappa di calore. Ma tosare il gatto d’estate è utile per il micio o dannoso per la sua salute?
Una delle domande più comuni che i padroni di mici si fanno (e fanno ai loro veterinari o esperti di animali domestici), è se è il caso di tosare il gatto d’estate per avere un po’ di sollievo dal caldo afoso. In fondo perché no? Il micio indossa una pesante pelliccia con la calura estiva, perché non dovremmo fargliela togliere un po’? In realtà non è così semplice. Ci sono tanti fattori da considerare, ed è importante conoscerli per preservare la salute del nostro micio anche se le nostre intenzioni sono le migliori. Quindi, prima di portare al toelettatore il nostro gatto, facciamo prima un po’ di analisi dei pro e contro di tosarlo.
In una parola: no. È più complicato di così, però. La pelliccia del nostro gatto ha molte funzioni, ed è un ottimo isolante. Non solo il suo mantello lo mantiene caldo durante la stagione fredda, ma può anche tenerlo più fresco quando fa caldo, intrappolando aria fresca contro la sua pelle. La natura ha disegnato la sua pelliccia esattamente come deve essere.
Detto questo, va assolutamente bene voler dare al nostro gatto un “taglio estivo” per aiutarlo a rinfrescarsi, a perdere meno pelo, ed in genere perché il suo pelo diventi meno aggrovigliato e arruffato. È meglio avere un toelettatore professionale per tagliare la pelliccia del nostro gatto – non dobbiamo provare mai a farlo da soli con le forbici! E assicuriamoci di lasciare almeno un centimetro o più di pelliccia, per assicurarci che il mantello del tuo gatto mantenga le sue proprietà isolanti.
Non è necessariamente male tosare il gatto d’estate, ma semplicemente non ne ha bisogno. Non solo, radere completamente la sua pelliccia può essere piuttosto rischioso per una serie di motivi.
Rimuovere tutta la sua pelliccia può effettivamente renderlo più propenso al surriscaldamento. Può anche renderlo più propenso ad essere morso da insetti o ad avere scottature solari, che alla fine possono persino portare a un cancro della pelle. Ci sono, naturalmente, alcuni casi specifici in cui ha senso tosare un gatto, come prima di un intervento chirurgico, o se la sua pelliccia diventa così opaca da dover essere rimossa.
L’estate non è uno di quei casi. E, dati i rischi per la salute che il nostro micio presenta quando viene rasato, è meglio evitare tagli del pelo “alla moda” anche se, sappiamo, il nostro gatto potrebbe sembrarci davvero fantastico se rasato come un leone! Ma il gioco non vale la pena.
I gatti da interno dovrebbero essere in grado di trovare un posto dove possono stare abbastanza freschi quando sono dentro casa. Possono riposare senza grande sforzo se necessario, non sono sotto il sole diretto, e dovrebbero avere sempre una fonte di acqua fresca e pulita da cui attingere.
Pertanto, non è necessario tosare il gatto d’estate se è un micio da interni. Tuttavia, potrebbe aver bisogno di essere rasato o avere il pelo tagliato per altri motivi, tra cui la mancanza di cura personale, che si traduce in nodi e/o condizioni della pelle che hanno bisogno di aria, e farmaci per risolvere tali problemi.
La pelliccia di un gatto ha più scopi che il solo tenere caldo il nostro animaletto peloso. Ecco alcune altre funzioni del pelo del nostro micio:
Radere un gatto che vive all’aperto può rimuovere la sua protezione dal sole e lasciarlo vulnerabile a varie lesioni che potrebbero invece essere bloccate dal suo pelo. Nella maggior parte dei casi, è un’idea migliore, piuttosto che tosare il gatto d’estate, tenerlo dentro casa nei giorni molto caldi. Tuttavia, è un’ottima idea mantenere il nostro gatto ben curato spazzolandolo spesso e cercando eventuali lesioni o altre condizioni della sua pelle.
La rasatura dei gatti può provocare intaccature sulla pelle o peli incarniti quando il pelo inizia a ricrescere, il che può causare infezioni della pelle e un mantello anormale. A volte è necessario, ma quando lo è, probabilmente è meglio lasciare che il personale veterinario o un toelettatore qualificato faccia il lavoro.
I gatti possono surriscaldarsi e morire a causa del colpo di calore. Questo è più comune in alcune razze rispetto ad altre, in particolare i gatti brachicefali o quelli con naso corto. Anche i gatti dal pelo scuro, in sovrappeso o dal pelo lungo possono essere maggiormente a rischio di surriscaldamento. Dovremmo essere particolarmente diligenti nel portare quei gatti in casa quando fa caldo, e assicurarci che abbiano molta acqua fresca a disposizione.
Alcuni gatti, di solito quelli con la faccia corta e i peli lunghi (come i persiani), non sono in grado di pulirsi e curarsi efficacemente, e quei gatti potrebbero trarre beneficio da un normale taglio del pelo o dalla possibilità di radersi. Il nostro veterinario può aiutarci a decidere se il nostro micio è uno di questi.
Lo spargimento è fastidioso, certo, ma è anche uno dei segni più affidabili di un gatto sano. Il nostro micio perderà la sua pelliccia per tutto l’anno, ma potremo notare un aumento nel perdere pelo durante i mesi più caldi dell’anno.
Piuttosto che tosare il gatto d’estate, però, dobbiamo essere più attenti alla cura della pelliccia. Spazzolarlo/a due volte al giorno con una spazzola per peli approvata dal veterinario, e dargli/le molti luoghi ed occasioni per strusciarsi, per rimuovere il più possibile i peli sciolti.
Ma anche con una pelliccia isolante così ben progettata, i gatti si surriscaldano. La buona notizia è che i gatti sono abbastanza bravi a spostarsi in un posto più freddo quando sentono troppo caldo. Assicuriamoci sempre che il gatto abbia un posto dove andare che sia ombreggiato, e che abbia molta acqua. E, naturalmente, non lasciamo mai il gatto in uno spazio esterno chiuso, come un’auto o un garage, per qualsiasi periodo di tempo quando fuori fa caldo.
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F. B.
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