Strappo muscolare nel gatto: cause, sintomi e trattamento

Foto dell'autore

By Raffaella Lauretta

Salute dei Gatti

Lo strappo muscolare nel gatto, una condizione che colpisce felini di ogni età. Vediamo quali le cause, i sintomi e il trattamento.

zampa rotta nel gatto
(Foto AdobeStock)

Se osservando il vostro gatto, notate un comportamento strano in particolare nel passo e nell’andatura, è opportuno porsi qualche domanda.

È bene non sottovalutare il problema, poiché esistono determinate condizioni che richiedono un intervento medico immediato.

In particolare, se il problema riguarda i muscoli degli arti e i muscoli masticatori, ovvero le strutture maggiormente colpite da strappo muscolare nel gatto.

È importante non trascurare la condizione, poiché potrebbe diventare un problema serio e doloroso.

Cause dello strappo muscolare nel gatto

Le cause che possono determinare uno strappo muscolare nel gatto possono essere dovute principalmente ad un trauma.

gatto scalcia zampe posteriori
(Foto Adobe Stock)

Questo perché, alcune attività possono predisporre un gatto a questo genere di problematiche.

Ciò avviene, perché un muscolo normale può essere allungato, schiacciato o ferito direttamente, con conseguente rottura delle fibre, indebolimento e separazione immediata o ritardata delle parti illese, ma può essere compromessa da condizioni sistemiche o iatrogene (causate dal medico).

Altri motivi possono essere:

  • degenerativo (eziologia sconosciuta);
  • miopatia (una malattia neuromuscolare), secondaria a condizioni mediche;
  • miosite (infiammazione);
  • sovraestensione.

Lo strappo muscolare anche detto rottura può essere completa o incompleta e può trovarsi al centro del muscolo o alla giunzione muscolo-tendinea.

Sintomi

I sintomi dello strappo muscolare nel gatto possono essere diversi e si distinguono anche per tipologia.

I segnali di una lesione acuta, possono essere temporanei e rispondere bene al riposo, i sintomi sono:

  • zoppia immediata che è caratterizzata dal muscolo specifico colpito;
  • gonfiore, calore e dolore localizzati, generalmente presente da pochi giorni a una settimana;
  • fase cronica (se si sviluppa).

La fase acuta (improvvisa e grave) è caratterizzata da una tipica reazione infiammatoria che diventa cronica nel tempo, con reticolazione, e sviluppo di adesione nel tempo.

Gli effetti cronici sono spesso progressivi e non reagiscono bene alle terapie di supporto.

I sintomi presenti in uno strappo progressivo, sono solitamente associati a tessuto cicatriziale che impedisce la normale funzione di un’estremità.

Potrebbe interessarti anche: Problemi muscolari nel gatto: le patologie più frequenti e come riconoscerle

Diagnosi e trattamento dello strappo muscolare nel gatto

Davanti alla manifestazione dei suddetti segnali, è opportuno trasportare il gatto dal veterinario, il quale dopo una piccola indagine effettuata attraverso alcune domande al padrone dell’animale, procederà con esami diagnostici del tipo:

  • esame fisico approfondito sul tuo gatto;
  • raggi X per cercare prove di difetti e traslocazioni dei frammenti ossei;
  • ecografie per cercare gonfiore e disorientamento della normale fibra muscolare nel sito della lesione nei casi acuti;
  • risonanza magnetica per cercare edema ed emorragia e per ottenere la localizzazione del problema.
  • palpazione delle articolazioni, attraverso la prova di instabilità articolare o disallineamento;

Stabilita la diagnosi, il veterinario potrà procedere al trattamento della condizione che prevede l’uso di analgesici e farmaci antinfiammatori per diversi giorni o settimane, per ridurre l’infiammazione e il dolore.

In questo periodo di terapia sarà necessario un periodo di riposo (4-6 settimane) o comunque di leggera attività per il gatto.

Anche l’applicazione del freddo locale seguita entro poche ore da calore e terapia fisica passiva, insieme all’utilizzo di dispositivi ortopedici interni o esterni per fornire un efficace sollievo dalla tensione, possono in taluni casi, essere indispensabili per la guarigione.

Nella peggiore delle ipotesi è previsto l’intervento chirurgico, che può essere eseguito entro pochi giorni dalla lesione.

Servirà a riparare la rottura muscolare acuta ed è mirato al salvataggio funzionale del muscolo. Naturalmente, le lesioni muscolari specifiche hanno prognosi totalmente differenti tra loro.

Gestione cookie