La stitichezza è un problema comune nei gatti, ma come mai si verificano fenomeni di stipsi nel gatto e che cosa fare per aiutare quando micio è costipato?
Se hai un gatto potrebbe essere capitato anche a te: sei comodamente seduto a tavola, o magari sul divano di fronte alla TV, quando senti il tuo gatto scavare e grattare ripetutamete e con forza la lettiera. Magari potrebbe sembrare uno dei tanti segnali dell’incredibile e quasi maniacale attenzione dei felini domestici per l’igiene e la pulizia, ma spesso questo comportamento ripetuto nasconde un problema di stitichezza o stipsi nel gatto.
Particolarmente diffusi nei gatti obesi e anziani, la costipazione è solitamente annunciata proprio da questo comportamento tipico: il gatto graffia e scava nervosamente la lettiera, poi si sforza di defecare, e ripete lo schema più e più volte. Ma come comportarsi di fronte a un micio che soffre di stipsi? Ecco cosa fare per gli episodi di stitichezza nel gatto.
Stitichezza nel gatto: come aiutare micio quando è costipato
Per prima cosa bisogna fare attenzione a distinguere un gatto stitico da un gatto che soffre di un’infezione del tratto urinario: queste due condizioni presentano infatti dei sintomi molto simili e possono facilmente essere confuse tra loro. Tuttavia, soprattutto se si tratta di un gatto maschio, individuare un blocco urinario causato da infezione è fondamentale perché si tratta di un’emergenza veterinaria potenzialmente letale.
Riportiamo qui i sintomi standard di infezione delle vie urinarie del gatto: per prima cosa, il gatto presenterà tracce di sangue nell’urina. Inoltre, la quantità di urina sarà estremamente ridotta e nei casi più gravi si arriva al blocco urinario completo. Infine, il gatto tenderà a leccarsi ossessivamente la zona genitale (cosa che è comune anche nei gatti con stipsi).
Sintomi e segnali di stitichezza nel gatto
Una volta esclusa la presenza di un’infezione del tratto urinario, è possibile passare a indagare se il problema di micio sia la costipazione. Per prima cosa, tieni presente che il gatto stitico potrebbe sforzarsi anche in luoghi differenti dalla lettiera: questo perché, istintivamente, lo sforzo per defecare gli provoca dolore e associa il dolore alla lettiera. Per cui, fa il tentativo di “andare in bagno” altrove, come capita con i gatti che fanno i bisogni nella vasca da bagno o sul tappeto.
Ma quali sono i segnali inconfondibili di un gatto che soffre di stitichezza o stipsi?
– Micio è irritabile,
– Vocalizza il fastidio con miagolii e lamenti continui,
– Può sembrare triste e depresso,
– A volte, alterna giorni di costipazione con giorni in cui si presentano episodi di diarrea,
– Nei casi più gravi, ricontriamo letargia, vomito e inappetenza nel gatto.
Come aiutare il gatto che soffre di stipsi
1) Assicurati che micio beva abbastanza acqua
La quantità di acqua di cui ha bisogno quotidianamente un gatto è fondamentale per qualsiasi micio e in particolare per quelli che soffrono di stitichezza: defecare una volta in 2 giorni causa forte disidratazione nel micio, che ha bisogno di rimediare introducendo la giusta dose di acqua nel suo organismo ogni giorno.
2) Offri al gatto cibo umido
Il cibo umido, quello delle scatolette per intenderci, aiuta il normale funzionamento dell’intestino molto di più rispetto alle classiche crocchette che sono cibo secco per gatti. Sempre riguardo all’alimentazione, la stitichezza nel gatto può migliorare aggiungendo più fibre alla dieta quotidiana di micio: a volte, può bastare un cucchiaino di polpa di zucca lessa nella ciotola per sbloccare la situazione.
3) Usa dei lassativi adatti ai felini
Spesso è possibile aiutare il gatto che soffre di stipsi e costipazione con un cucchiaio di un farmaco specifico: prima di dare qualsiasi medicinale al tuo gatto è bene chiedere al veterinario un parere specifico.
Prevenire la stipsi nel gatto
Una volta risolto il problema di stitichezza nel gatto è importante adoperarsi affinché non si ripeta di nuovo: la costipazione, infatti, a lungo andare può causare una condizione pericolosa per i gatti detta magacolon. In questi casi, l’intestino crasso si ingrossa e per risolvere il problema bisogna intervenire chirurgicamente.
Ecco quali sono gli accorgimenti per evitare che il gatto soffra di costipazione:
– mettere sempre a disposizione di micio acqua fresca e pulita,
– fare attenzione all’alimentazione sana ed equilibrata del gatto,
– ridurre lo stress ambientale per micio,
– tenere sempre pulita la lettiera, perché lo sporco potrebbe scoraggiare micio a utilizzarla.
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C.B.
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