Sinoviosarcoma nel gatto: un tumore osseo che può colpire il nostro amico a quattro zampe. Ecco quali sono i sintomi, le cause e il trattamento di tale patologia.
Chi convive con un amico a quattro zampe è a conoscenza che non sempre l’animale è in buona salute. Proprio come accade all’essere umano anche il nostro amato felino potrebbe presentare dei disturbi che possono essere più o meno gravi.
Qui di seguito vedremo quali sono le cause e i sintomi del sinoviosarcoma, un tumore che può colpire sia i felini che i cani.
Sinoviosarcoma nel gatto: cause e sintomi
Il sinoviosarcoma è un tumore osseo secondario, che, sebbene potrebbe colpire il felino raramente, non bisogna sottovalutare.
I tumori ossei secondari sono classificati in due tipi: metastatici, ossia i tumori che si diffondono attraverso le metastasi di altri tumori, ed invasivi, ossia i tumori che si diffondono per vicinanza, in quanto sono vicini ad altri tumori ossei.
Il sinoviosarcoma è un tumore che proviene da metastasi ossee che derivano da tumori ossei primari e da neoplasie presenti in altri organi. I sintomi di tale patologia sono:
- Dolore;
- Tessuti gonfi nelle vicinanze dell’articolazione colpita;
- Metastasi polmonari;
- Metastasi ai linfonodi;
- Gatto zoppica;
- Rigonfiamento dell’articolazione colpita;
- Fratture.
Potrebbe interessarti anche: Paresi nel gatto: cosa sapere su questa condizione nel felino
Sinoviosarcoma nel gatto: diagnosi e terapia
Per diagnosticare il sinoviosarcoma nel felino vengono effettuati dal veterinario gli stessi esami svolti per diagnosticare l’osteosarcoma nel gatto, ossia:
- Visita completa;
- Biopsia;
- Esame istologico.
Per quanto concerne la terapia di tale patologia, molto probabilmente lo specialista opterà per l’amputazione dell’arto colpito al gatto, in questo caso si allungheranno le aspettative di vita del nostro amico a quattro zampe.
Siccome ci sono pochi casi di sinoviosarcoma nel felino, non vi è del tutto la certezza che chemioterapia e radioterapia possano essere d’aiuto per tale patologia.
Potrebbe interessarti anche: Chemioterapia nel gatto: benefici ed effetti collaterali del trattamento
L’aspettativa di vita del proprio felino dipende dal grado di malignità del tumore e dalla possibile presenza di metastasi. In questi casi il gatto potrebbe avere pochi mesi di vita.
Per questo motivo è molto importante diagnosticare in tempo tale patologia, affinché il micio possa essere curato in tempo e vivere più a lungo.
Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.
Marianna Durante