Quando è il caso di usarlo e come scegliere quello fatto apposta per il nostro Micio? Tutte le informazioni utili sullo shampoo anti-parassitario del gatto.
Tutti i padroni desiderano un gatto pulito e profumato, ma a volte l’autopulizia di Micio non basta per avere un manto sano e in forma, anche a causa di agenti esterni che possono attaccarlo, come ad esempio i parassiti. A tal proposito però in commercio vi sono prodotti specifici, come lo shampoo anti-parassitario per il gatto, che possono aiutarlo ad eliminare il problema e altri che lo aiuteranno a prevenire l’arrivo di fastidiose pulci e zecche.
C’è una credenza sbagliata di fondo, ovvero che i parassiti attacchino i nostri amici animali solo in estate, ma non è affatto così: ormai si registrano infestazioni sui nostri amici a quattro zampe in tutte le stagioni dell’anno.
Questo accade non soltanto a causa del clima ma anche dall’adattamento dei nostri animali alle stagioni, e soprattutto alle temperature più fredde durante l’anno. Quindi anche in autunno e in inverno è opportuno prendere le dovute precauzioni, per evitare di trovarci a combattere contro questi minuscoli esseri esterni fastidiosi e talvolta pericolosi per la salute di Micio.
Potremmo accorgerci della loro presenza sul felino per una serie di sintomi e segnali ‘inequivocabili’, come ad esempio: prurito, febbre, anemia, dolori, stato di malessere generale, inappetenza e dimagrimento eccessivo.
In realtà non è solo il nostro Fido a dover ‘combattere’ contro questi parassiti che attaccano il suo manto: l’arma migliore, anche nel caso del gatto, è come al solito la prevenzione. Ma quando l’infestazione è già in atto non possiamo fare altro che aiutarlo a risolvere il problema con prodotti adeguati. Lo shampoo anti-parassitario servirà appunto quando zecche e pulci saranno presenti sul manto e andranno eliminati il prima possibile.
Questo prodotto per la sua igiene dunque non ha un’azione preventiva bensì potremmo definirla ‘curativa’, in modo facile, pratico e soprattutto efficace: solo una volta che i parassiti saranno spariti si potrà procedere ad una cura a base di antiparassitario per evitare nuove infestazioni.
Ciò non vuol dire che il padrone sia ‘autorizzato’ ad utilizzarlo senza previo consulto del veterinario di fiducia: parliamone prima con lui per scegliere il prodotto più adatto e capire come utilizzarlo nel corso del bagnetto, sebbene sappiamo bene quanto (spesso) il gatto odi l’acqua. L’esperto infatti, in base al nostro caso specifico, potrà consigliarci quello più giusto, anche per evitare allergie e irritazioni alla cute felina.
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In realtà non sarà così difficile usarlo, almeno non quanto convincere Micio a farsi fare il bagno: non è sempre così, ma spesso i gatti non amano l’acqua e non amano essere lavati sotto l’acqua corrente. La nostra ‘fortuna’ è che però, non tollerando l’idea di essere sporchi, accettino di buon grado di farsi lavare quelle zone o quello sporco che da soli non riescono ad eliminare.
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Lo shampoo anti-parassitario dovrà essere utilizzato come tutti gli altri: se ne dovrà prendere una piccola quantità in mano e, dopo averla diluita con acqua, passarlo sul manto di Micio già precedentemente bagnato. Solo frizionando con forza si otterrà una piacevole schiuma da risciacquare dopo un tempo di posa solitamente indicato sulla confezione del prodotto.
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Facciamo attenzione ad eliminare ogni traccia dello shampoo, non solo perché il pelo potrebbe restare ‘attaccaticcio’ e poco lucido, ma anche perché quando il gatto si lecca, potrebbe ingerire anche il prodotto che resta sul pelo.
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