Ecco tutte le informazioni da conoscere sulla salute del gatto Siamese: quali sono le malattie comuni della razza e come individuarle.
Sapere a quali patologie risulta esposto il proprio amico a quattro zampe è davvero importante per proteggere la sua salute. Scopriamo insieme quali sono le malattie comuni nel gatto Siamese, come individuarle e cosa fare per aiutare il micio a recuperare serenità e forze.
Malattie comuni nel gatto Siamese: l’elenco completo
Gli esemplari di questa razza sono incredibilmente longevi.
Basti pensare, infatti, che la durata media della loro vita è compresa tra i 15 e i 20 anni.
Ciò non toglie che il gatto Siamese possa risultare affetto da una serie di malattie comuni nella razza, che si trasmettono per via ereditaria da una generazione all’altra.
Per evitare il rischio di patologie genetiche, è essenziale sottoporre i felini a test diagnostici ed interdire dalla riproduzione gli animali malati.
Tra le malattie che più comunemente si manifestano nel gatto Siamese ci sono:
- Strabismo;
- Cardiomiopatia ipertrofica;
- Idrocefalo.
Naturalmente, gli esemplari di questa razza possono essere colpiti anche da altre patologie, che normalmente insorgono nei felini domestici.
Tra queste, ad esempio, rientrano allergie, infezioni e dermatiti. Per prevenirle, assicurarsi la completa igiene del quattro zampe è fondamentale.
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Strabismo
Con questa espressione si indica un difetto oculare congenito, che tuttavia non compromette la vista del micio.
A discapito delle apparente, infatti, il gatto vede bene, come qualsiasi altro membro della sua specie.
Quindi, va da sé che il micio possa avere una vita normale.
Anche nel caso in cui l’animale manifesti il nistagmo, ovvero le pupille che si muovono da un lato all’altro, non c’è da preoccuparsi: il cervello del gatto strabico riuscirà comunque a percepire un’immagine unica.
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Cardiomiopatia ipertrofica
Tra le malattie comuni nel gatto Siamese c’è la cardiomiopatia ipertrofica.
Si tratta di una patologia a carico del cuore del gatto, che colpisce nello specifico il ventricolo sinistro.
Le sue pareti risultano ispessite e il lume capillare viene ridotto. Ciò compromette la normale circolazione sanguigna, causando sintomi come:
- Soffio cardiaco;
- Difficoltà respiratorie;
- Apatia;
- Depressione;
- Debolezza.
Sfortunatamente, si tratta di manifestazione di malessere molto vaghe, che possono essere ricondotte a numerose altre patologie.
Per questo, negli esemplari a rischio è fondamentale eseguire test genetici per diagnosticare precocemente la malattia che, purtroppo, ad oggi risulta incurabile.
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Idrocefalo
Infine, l’idrocefalo chiude l’elenco delle malattie comuni nel gatto Siamese.
Si tratta di una patologia causata da un difetto genetico, che provoca un malfunzionamento nel drenaggio del fluido spinale.
L’accumulo di liquido nel cervello può provocare danni cerebrali e si manifesta con una serie di sintomi, tra cui:
- Disturbi dell’udito;
- Difficoltà di movimento;
- Convulsioni;
- Cecità;
- Ipereccitabilità;
- Disturbi dell’umore.
Sfortunatamente, ad oggi non esiste un trattamento risolutivo in grado di curare l’idrocefalo.
L’unica modalità di intervento possibile consiste nel drenaggio del liquido spinale e nel monitoraggio regolare delle sue condizioni.
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