Quali sono le malattie comuni nello Chantilly-Tiffany? Scopriamo tutto su sintomi e cure delle patologie più frequenti nella razza.
Sapere tutto sulla salute del proprio pelosetto è il primo modo per far sì che il nostro amico a quattro zampe sia sempre forte e sereno. Ecco tutte le malattie comuni cui lo Chantilly-Tiffany risulta predisposto.
Tendenzialmente, gli esemplari di questa razza godono di buona salute.
Longevi e robusti, la durata media della loro vita si aggira tra i 7 e i 12 anni.
Trattandosi di mici rari, poco diffusi e scarsamente conosciuti, ad oggi non sono state individuate particolari malattie comuni nello Chantilly-Tiffany.
Ciò non toglie, in ogni caso, che il gatto possa essere colpito da patologie che comunemente insorgono nei felini domestici. Tra le principali rientrano:
Molto importante nella prevenzione di patologie cutanee e di varia natura è la cura dello Chantilly-Tiffany: consulta questo articolo per scoprire tutte le informazioni a riguardo.
Tra le malattie più comuni nei gatti, che possono colpire anche esemplari di Chantilly-Tiffany, ci sono le infezioni.
Determinate da agenti batterici, virali o fungini, possono essere localizzate – e quindi colpire una specifica parte del corpo dell’animale – o intaccare il suo sistema immunitario.
Tra le più comuni malattie infettive che colpiscono il micio ci sono:
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Le allergie rientrano tra le malattie comuni nel gatto Chantilly-Tiffany.
Tra le manifestazioni più comuni di questo disturbo ci sono:
Le cause specifiche di questa malattia non sono ancora note. Il sistema immunitario dell’animale reagisce a sostanze innocue scatenando una serie di forti reazioni di difesa.
Le allergie possono essere di diversa natura, da quelle alimentari o ambientali a quelle causate dal morso delle pulci.
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Infine, i disturbi del tratto gastro-intestinale chiudono l’elenco delle malattie comuni nel gatto Chantilly-Tiffany.
Sintomi come diarrea, nausea e vomito possono essere indicatori di numerose patologie, determinate da cause di natura diversa.
Tra queste, in primis c’è l’alimentazione. Può capitare, infatti, che una dieta sbagliata o non bilanciata per il micio possa determinare problemi intestinali.
A tal proposito è fondamentale ricordare che il gatto, essendo un carnivoro obbligato, non può assumere gli stessi cibi destinati al consumo umano e che risultano anche molto pericolosi per la sua salute.
Tra le più comuni patologie del tratto gastro-intestinale del micio rientrano:
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Laura Bellucci
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