Ecco tutte le informazioni su quanto vive un Maine Coon, come prendersene cura nel modo giusto e prevenire le malattie più comuni.
Maine Coon è un nome americano che in italiano significa “Procione del Maine”. È una delle più antiche razze naturali di gatto del Nord America a pelo semilungo.
Per le sue dimensioni e per le sue caratteristiche fisiche, sono nate tante leggende attorno all’origine di questa razza. Alcuni pensano ancora oggi che sia un incrocio con una lince.
Tuttavia, la tesi più accreditata dagli studiosi è che, se di incrocio si tratta, sia tra gatti a pelo corto e gatti a pelo lungo. Inoltre, anche l’idea generale su quanto vive un Maine Coon è sbagliata.
Vediamo qui di seguito tutte le sue caratteristiche e cerchiamo di sfatare questo mito di una vita media molto breve che si è diffusa erroneamente.
Questa razza è molto amata e ricercata perché ha dimensioni molto grandi. I gatti sono considerati “giganti” con ossa larghe, petto ampio e collo muscoloso.
Anche le zampe sono grandi e il pelo spunta tra le dita e nelle orecchie appuntite. Anche gli occhi non sono da meno, leggermente inclinati e ben distanziati tra di loro.
Il colore del pelo è esattamente come quello di tutti i gatti. Tuttavia, se il sottopelo è molto morbido, al di sopra ce n’è molto e disposto in modo un po’ disordinato.
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Moltissimi amano la sua coda, grande e soffice. A differenza di quello che si può pensare, per via delle sue dimensioni, si tratta di un gatto molto elegante che si muove dando l’idea di essere leggero.
Le dimensioni hanno tratto in inganno quasi tutti. Le persone, ormai, credono che un gatto che appartiene a questa razza sia pieno di problemi di salute e che possa vivere al massimo 6 anni. Non è assolutamente così.
Dalle ricerche e dai dati scientifici raccolti i Maine Coon hanno una vita media di 15 anni. Questo significa che può vivere esattamente come gli altri gatti.
Dal momento che può raggiungere anche i 9 chili di peso, questo gatto ha bisogno di rimanere nel suo peso forma e di non essere in sovrappeso.
Per questo motivo è necessario che il padrone gli fornisca una dieta del tutto adeguata fatta di crocchette e umido. I prodotti in commercio riportano la scritta specifica e le quantità sono diverse a seconda dell’età.
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Fino a sei mesi è importante fargli fare 4 mini pasti al giorno, poi scendere a 2 o 3 fino a quando, ad un anno di età, può iniziare a mangiare alimenti per gatti adulti. L’acqua deve essere sempre a disposizione, fresca e a basso residuo fisso.
È molto importante curarlo ogni giorno, in modo che possa rimanere sempre pulito e in salute. Questo è il miglior modo per fargli avere una vita lunga.
In particolare, è necessario pettinare il pelo molto spesso, curare le unghie e pensare sempre all’igiene di bocca e orecchie. Inoltre, bisogna farlo stare molto tempo all’aria aperta e farlo giocare.
È una razza dal forte istinto predatore, quindi, niente sorprese se si mette a cacciare e mostra di volerlo fare anche con i suoi giocattoli o accessori.
Ricordatevi sempre che le vaccinazioni regolari sono fondamentali per evitare le malattie principali dei felini. Fondamentale l’uso regolare di anti-parassitari.
Ogni comportamento anomalo o ogni sintomo deve essere segnalato al veterinario, dal quale bisogna recarsi regolarmente per visite di controllo. L’esperto saprà fare i giusti approfondimenti e intervenire nel modo giusto a seconda del problema.
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