La proteinuria nel gatto, consiste nell’aumento delle proteine presenti nell’urina del micio. Vediamo quali sono i sintomi le cause e soprattutto il trattamento di questa condizione.
Solitamente con il termine proteinuria si intende la presenza di proteine nell’urina del felino. Una piccola quantità di proteine non reca nessun danno al micio, mentre un’eccessiva presenza può addirittura portare alla morte del gatto, se non diagnosticata in tempo.
La proteinuria è strettamente collegata al funzionamento dei reni, organi utili per la produzione dell’urina, lo ”scarto” dell’organismo. Vediamo qui di seguito quali possono essere le cause, i sintomi e il trattamento della proteinuria nel gatto.
Proteinuria nel gatto: cause e sintomi
Le proteine che sono presenti nell’urina vengono da tutto il corpo, anche dalle parti appartenenti all’apparato riproduttivo che sono collegati al tratto urinario come utero, vagina e prostata. L’eccesso di proteine nell’urina del micio presenta molti fattori di rischio, tra cui:
- Lipemia
- Infiammazione dei reni
- Sangue nell’urina del gatto
- Infezione cronica
- Ipertensione
L’eccessivo esercizio fisico del felino potrebbe causare anche un aumento di proteine nella pipì dell’animale.
Sintomi
Non esistono veri e propri sintomi della proteinuria nel gatto, oltre ai livelli elevati delle proteine nell’urina. Anche se in alcuni momenti potrebbe presentarsi anche del sangue nella pipì del micio.
Diagnosi e trattamento
Il test più importante che viene effettuato dal veterinario per diagnosticare un aumento delle proteine nella pipì del gatto è una striscia reattiva che s’immerge nell’urina del micio e serve ad esaminarne il contenuto.
Se lo specialista sospetta una malattia glomerulare nel gatto, cioè i reni non elaborano i ”rifiuti”, potrebbe consigliare una biopsia renale.
Nel caso in cui il veterinario pensa che l’eccesso di proteine nella pipì del gatto sia il segno di qualcosa di più grave, potrebbe utilizzare raggi x o ultrasuoni per determinare la causa.
La proteinuria viene trattata generalmente in ambulatorio, nel caso in cui viene rilevata una malattia glomerulare, viene raccomandata un cambiamento della dieta. Essa consiste in una riduzione delle proteine e del sodio e un aumento di acidi grassi Omega-3. Nel caso in cui vi è un’infiammazione o un un’infezione dei reni del micio, il veterinario potrebbe prescrivere degli antibiotici.
È importante monitorare le condizioni del gatto per verificare eventuali complicazioni gravi come edema, ipertensione, coaguli di sangue e malattia renale progressiva.
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M.D.
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