Pollachiuria nel gatto, una condizione fastidiosa in cui può ritrovarsi il nostro animale domestico. Vediamo di capire in cosa consiste, quali sono i suoi fattori scatenanti e come si può trattare.
Come noi, anche il nostro amico gatto può soffrire di patologie che colpiscono le vie urinarie. Il felino può arrivare a soffrire di malattie come conseguenza di alcuni fattori che caratterizzano la sua salute e il stile di vita. Ad esempio, lo stress perenne, il sovrappeso, la disidratazione e la mancanza di attività fisica, possono influire negativamente sullo stato di salute generale dell’animale e causargli infezioni o disturbi alle basse vie urinarie. Oggi, vediamo in cosa consiste la pollachiuria nel gatto.
Pollachiuria nel gatto: cause e sintomi del disturbo
Parliamo di una disfunzione urinaria che è la conseguenza di problematiche preesistenti nel nostro animale domestico, un disturbo molto fastidioso. Leggiamo di più nell’articolo.
I nostri amati amici animali affrontano, spesso, le malattie più varie, a seconda dell’età e della condizione di vita in cui si trovano. Le attenzioni nei confronti di micio non sono mai abbastanza e degli errori che possono sembrare innocui, se continui nel tempo possono danneggiare la sua salute e rovinare il suo benessere.
Errori comuni come la sedentarietà e lo sviluppo di disturbi alimentari, a lungo andare rischiano di colpire anche una parte delicata del suo corpo, con una conseguente sofferenza ogni qual volta il peloso deve espletare i propri bisogni.
Nello specifico, la pollachiuria è una disfunzione urinaria, una minzione frequente ma senza un aumento della quantità di urina. Si possono notare dei felini urinare più spesso rispetto ad altri, ma è fondamentale capire se si tratta di un comportamento anomalo nel nostro peloso, con il controllo di un veterinario di fiducia. Un micio che soffre di pollachiuria, infatti, tende ad espletare i suoi bisogni anche in punti insoliti.
La pollachiuria nel micio può essere causata da diverse patologie, che interessano la prostata, come una prostatite o una neoplasia, così come la presenza di cistiti e ascessi, o un’iperplasia. Questa condizione può manifestarsi anche in presenza di malattie della vescica urinaria e dell’uretra, come infezioni o calcoli nel tratto urinario.
I genitali del felino, inoltre, possono essere colpiti da infiammazioni e neoplasie. Tutte queste malattie nel peloso provocano uno sforzo maggiore in una minzione dolorosa; durante questa possono esserci tracce di sangue nell’urina del gatto.
Gli altri sintomi della pollachiuria nel micio
Altri sintomi tipici della pollachiuria felina sono:
- Impossibilità di urinare;
- Ostruzione urinaria nel gatto;
- Letargia;
- Vomito nel gatto;
- Febbre;
- Diarrea;
- Poliuria e polidipsia nel gatto;
- Malattie renali.
Tali segnali esterni e sintomi tipici nascondono una grave patologia che va individuata immediatamente dal proprio veterinario, attraverso un’analisi approfondita e completa sulle condizioni di salute dell’animale.
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Il micio e la pollachiuria: come è possibile trattarla
In caso di sospetta pollachiuria nel felino, occorrono alcuni esami importanti per la diagnosi e per verificare la sua condizione. Ecco come si deve intervenire per aiutare il gatto.
Il primo passo da fare, per aiutare il nostro peloso, è informarne subito il medico veterinario, per avere la sua assistenza e poter effettuare ogni esame utile. La prima cosa da effettuare è l’esame delle urine. L’eventuale presenza di cristalli nelle sue urine può indicare o meno una calcolosi vescicale nel micio.
L’animale necessiterà di un emocromo e di un profilo biochimico del siero. Una variazione di globuli bianchi si verifica nei felini soggetti a prostatiti o ascessi e, in presenza di ostruzione urinaria, è opportuno effettuare un controllo dei reni. Per verificare la presenza di calcoli, tumori e malattie prostatiche, sono essenziali un’ecografia e radiografie addominali, per controllare il suo tratto urinario.
Nei mici domestici, spesso la pollachiuria viene causata da infezioni batteriche. In questo caso, si può decidere per una urinocoltura, attraverso il metodo della cistocentesi, cioè il prelievo diretto dell’urina dalla vescica con l’uso di ago e siringa. Anche l’esame radiologico dell’intera vescica urinaria può essere utile per individuare calcoli e tumori.
Cura e trattamento della pollachiuria nel gatto
In presenza di pollachiuria nel gatto, associata agli altri sintomi che abbiamo riportato, come febbre, nausea e altri fattori di stress nel gatto, insieme a patologie come insufficienza renale nel micio, si può decidere di ospedalizzare l’animale ed effettuare una terapia che prevede la somministrazione di fluidi ed elettroliti per endovena. In base alla causa scatenante si deciderà, poi, il trattamento più adatto per lui.
Se si tratta di un’infezione al tratto urinario, verranno prescritti i giusti antibiotici. Per le infiammazioni, invece, sono molto utili gli agenti antinfiammatori. Nella presenza di calcoli e tumori, per l’animale sarà necessario intervenire chirurgicamente. É sempre importante, in ogni caso, tenere sotto controllo micio, per intervenire nel miglior modo e con sicurezza.
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Ilaria G