Perché il gatto ha difficoltà a muoversi: quando preoccuparsi

Perché il gatto ha difficoltà a muoversi: quando preoccuparsi

Perché il gatto ha difficoltà a muoversi: le ragioni dietro le difficoltà di movimento e come aiutarlo a riprendersi dalla condizione.

gatto non riesce a muoversi
Il gatto ha difficoltà a muoversi. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Sono diverse le problematiche che possono influenzare l’agilità e la capacità del gatto, impedendogli di muoversi con facilità.

Talvolta, infatti, possiamo notare che il gatto ha difficoltà a muoversi con la stessa agilità di un tempo. Queste difficoltà di movimento, possono derivare da una serie di fattori.

Comprendere le cause e gli effetti di questo problema, è fondamentale per garantire una buona condizione di vita al vostro amico peloso.

Ecco perché, in questo articolo andremo a capire, perché il gatto ha difficoltà a muoversi. Poiché, solo attraverso la conoscenza dell’animale e l’attenzione verso di esso, è possibile fare la differenza.

Perché il gatto ha difficoltà a muoversi

Per capire, perché un gatto potrebbe avere problemi a muoversi, è importante comprendere come è fatto il suo organismo interno.

Il gatto, ha delle parti del corpo, come ad esempio le articolazioni, che sono molto importanti per garantire movimenti agili e veloci.

Queste parti, sono fatte di ossa muscoli e legamenti che permettono il movimento nell’animale. Ma, col passare del tempo, queste parti possono danneggiarsi e provocare dolore, in particolare quando si presenta l‘artrite nel gatto.

Nelle articolazioni, sono presenti anche i muscoli, che sono fondamentali per i movimenti veloci del gatto, ma se diventano più deboli a causa dell’età, della mancanza di esercizio o delle malattie, allora il gatto potrebbe avere problemi a muoversi.

Anche il cervello del gatto gioca un ruolo importante per farlo muovere in modo coordinato, in quanto riceve informazioni dai sensi e li manda ai muscoli attraverso la spina dorsale.

Se ci sono problemi nel cervello o nel sistema nervoso del gatto, come ad esempio lesioni o malattie, allora il gatto potrebbe avere difficoltà a muoversi.

La struttura ossea poi, ovvero la spina dorsale flessibile e la coda del gatto, sono tutte parti che aiutano il felino a stare in equilibrio e a cambiare direzione rapidamente.

Ma se tutte queste parti del corpo del gatto dovessero danneggiarsi, l’animale potrebbe avere problemi a muoversi bene, a camminare e a saltare.

Perciò, se notate che il vostro gatto sta cambiando il suo modo di muoversi o sembra avere problemi a saltare e correre, potrebbe essere un segnale che qualcosa non va come dovrebbe.

Invecchiamento e artrite

Col passare degli anni, il gatto può avere problemi fisici che rendono difficoltoso il movimento. Uno dei problemi più comuni è proprio l’artrite.

gatto anziano disteso su pavimento
Gatto anziano con l’artrite. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Questa patologia, si verifica quando le parti delle giunture del gatto si danneggiano e provocano dolore quando si muove, salta o corre.

Solitamente, interessa le giunture nelle zampe posteriori o nell’anca del gatto. Questa condizione, causa dolore, rende difficile il movimento e può far zoppicare il gatto.

L’artrite, è una cosa che peggiora con il passare del tempo, ma attraverso l’uso di farmaci, vitamine e esercizi fisici, si può alleviare il dolore e garantire una vita degna al vostro gatto.

Obesità e problemi di movimento

Quando un gatto è troppo grasso, il suo corpo deve portare un peso eccessivo e questo può far male alle sue giunture.

gatto obeso
Gatto obeso con problemi nel movimento. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Il peso in più nell’animale, può danneggiare le articolazioni, consumare la cartilagine e portando come dicevamo precedentemente, l’artrite nell’animale.

Un gatto obeso, può avere problemi a muoversi bene e a fare le attività che normalmente potrebbe svolgere.

Inoltre, all’obesità sono legate malattie come, il diabete, le malattie del fegato, i problemi cardiaci e respiratori, che possono a loro volta rendere difficile il movimento del gatto.

Per risolvere il problema dell‘obesità nel gatto e migliorare la mobilità, è importante farlo dimagrire in modo sicuro e lento.

Tutto ciò è possibile grazie a una dieta sana, porzioni giuste e abbastanza esercizio fisico.

Traumi e lesioni

I traumi le lesioni, possono avere un impatto significativo sulla capacità di movimento del gatto.

Questi incidenti, possono verificarsi in vari contesti come ad esempio: incidenti stradali, cadute, litigi fra gatti o lesioni domestiche.

Le lesioni nel gatto possono interessare diverse parti del corpo, inclusi i muscoli, le ossa, le articolazioni e il sistema nervoso.

Alcuni esempi, comuni includono: fratture ossee, lussazione articolare, ferite e muscolari o nervose e lesioni interne.

Dopo un incidente, è importante consultare immediatamente un veterinario per una diagnosi accurata e un piano di trattamento.

In questi casi, il trattamento tempestivo e la cura appropriata, possono fare la differenza nella ripresa dell’animale.

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Malattie neurologiche

Le malattie neurologiche, sono disturbi del sistema nervoso che possono avere un impatto significativo sulla capacità di movimento del gatto.

Queste condizioni possono variare in base alla gravità e possono essere causate da diversi fattori.

Di seguito, riportiamo alcune delle malattie neurologiche più comuni che influenzano il movimento del gatto:

  • epilessia: l’epilessia nel gatto è una condizione neurologica caratterizzata da crisi epilettiche ricorrenti. Tali crisi, possono causare perdita di coscienza movimenti involontari e spasmi muscolari;
  • malattie del midollo spinale: lesioni o le malattie del midollo spinale come, l’ernia del disco o la spondilosi deformante, possono influenzare la capacità del gatto nel movimento, causare zoppie e paralisi parziali o anche totali;
  • encefalopatie: l’encefalopatia può essere causata da infezioni, tossine, traumi o altre cause.

Sintomi

I sintomi, possono variare in base alla causa, ma possono includere:

  • cambiamenti comportamentali e disturbi del movimento;
  • convulsioni;
  • malattie degenerative: l’atrofia muscolare spinale può influenzare la capacità del movimento del gatto e causare una progressiva perdita di funzione muscolare e di controllo motorio.

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Diagnosi, trattamento e prevenzione

Il veterinario, attraverso la diagnosi può aiutare il gatto a stare meglio, ciò è possibile grazie all’uso di strumenti ed esami specifici per scoprire la causa sottostante.

Stabilita la diagnosi, il veterinario sceglierà il trattamento migliore, a seconda di quanto il gatto sia grave e a seconda della causa.

Il medico, potrebbe somministrare medicine o prescrivere fisioterapia per il gatto o addirittura nei casi gravi, procedere con un intervento chirurgico.

Se il gatto accusa dolore a causa di problemi relativi al movimento, il veterinario gli potrà prescrivere farmaci per alleviare la sofferenza.

Per quanto, non sia possibile evitare del tutto questo problema, si può comunque aiutare il gatto a sentirsi meglio.

Si può infatti, portare l’animale dal veterinario regolarmente, proseguire con visite di controllo. Si può somministrare il cibo specifico per gatti con problemi alle articolazioni e cercare di fare in modo che si muova abbastanza.

Infine, è possibile creare una situazione in casa che sia meno pericolosa, aggiungendo tappeti per evitare che il gatto scivoli o aggiungendo piccoli gradini, in modo che non abbia problemi a salire più in alto, nella posizione che più preferisce.

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