Naso gonfio nel gatto: cause, sintomi e trattamento
Il naso gonfio nel gatto non è una condizione frequente ma comunque non una situazione normale. Vediamo cosa può scatenare questa circostanza nel felino.
Come per tutti gli animali, anche per il gatto il naso è sostanziale in quanto è di fondamentale importanza per l’olfatto del felino, uno dei suoi sensi più sviluppati. Il gatto, come tutti ben sappiamo, ha un’indole e un istinto da cacciatore, senza il suo naso perderebbe questa sua caratteristica.
Ma è proprio a causa di questo suo istinto che è probabile che possa mettersi esso stesso in qualche situazione di pericolo,che può coinvolgere il naso e qualche volta anche il viso. Di certo però non possiamo dare la colpa solo al suo istinto da cacciatore, le cause per cui è possibile vedere il naso gonfio nel gatto possono essere diverse. Nel prossimo paragrafo scopriremo quali possono essere le altre motivazioni di questa condizione nel felino.
Nella maggior parte delle volte che si verifica questa condizione di naso gonfio nel gatto è facile che insieme ad essa possano venir allo scoperto anche altri sintomi, utilissimi per aiutare ad identificare meglio la causa. Questi segnali possono essere:
Dicevamo che questi sintomi risultano essere di fondamentale importanza, poiché associati al naso gonfio del gatto possono aiutare il veterinario a stabilire una diagnosi più corretta e a stabilire una cura adeguata ad essa.
Le cause del naso gonfio nel gatto come dicevamo sono diverse, di seguito un elenco delle possibili origini di questa problematica:
corpi estranei: la presenza di corpi estranei nel naso del felino possono determinare una situazione di naso gonfio nel gatto. Il gatto con la sua estrema curiosità e il suo istinto da cacciatore, infila il naso un po’ ovunque e trovarsi a inalare spine di piante, polvere o piccoli oggetti, che poi restano all’interno creando di conseguenza questo gonfiore.
ascessi: un ascesso è un accumulo di pus che può presentarsi come un nodulo nel naso del gatto e perciò sembrare gonfio o come naso dolorante se nel caso si è aperto; anche un semplice graffio può causare lesioni al naso del gatto o un ascesso che deforma la faccia del gatto;
traumi: tra le cause, considerata l’indole del gatto, di certo non possiamo escludere eventuali lotte fra gatti, le quali possono generare graffi, lividi e traumi. In questo caso sarà inevitabile che il naso si possa gonfiare ma facile che si possano riscontrare anche piaghe e perdite di sangue.
infiammazione da morsi: il nostro gatto è un animale che vaga felice all’esterno delle nostre case, è impossibile trattenerlo in casa, la sua voglia di esplorare è troppa, ma può succedere che si possa imbattere in qualche insetto che si può posare sul suo naso e di conseguenza pungerlo. Una vespa, un’ape, uno scorpione, una zanzara, una puntura di ragno o anche una zecca (raramente) sul naso del gatto scateneranno automaticamente una reazione infiammatoria;
blocco del dotto nasolacrimale: un’ostruzione dovuta a secrezione, stenosi o corpi estranei, causando infiammazione dell’area;
Allergie: non è raro vedere che davanti alla presenza di un’allergia alimentare il gatto possa gonfiarsi il naso e addirittura il viso. Questa infatti una delle principali condizioni in cui si può verificare questa situazione, una reazione del corpo che si innesca quando viene a contatto con l’allergene. A seconda del tipo di allergia, l’infiammazione si diffonderà in un’area o nell’altra;
Criptococcosi felina: la criptococcosi nei gatti è causata dal fungo Cryptococcus neoformans o Cryptococcus catti. Il gatto si infetta tramite l’inalazione di questo fungo presente nel terreno, nelle feci degli uccelli e in alcune piante. Questa infezione genera un’infiammazione nasofacciale , accompagnata da ulcere e noduli (noduli) nella regione. Genera nell’animale il cosiddetto ” naso da clown ” che si forma a causa del caratteristico gonfiore del naso e dell’infiammazione della regione nasale, associato a starnuti, naso che cola e linfonodi regionali ingrossati (grumi in collo di gatto). Il trattamento di questa malattia è abbastanza lungo ed è a base di itraconazolo, fluconazolo e ketoconazolo. E laddove presenti ferite al naso del gatto, devono essere prescritti trattamenti antibiotici topici e / o sistemici, insieme a pulizia e disinfezione locali.
malattie virali: a causare inoltre, infiammazione del naso, starnuti e persino ferite e croste nel naso del gatto, possono essere le malattie virali come: virus dell’AIDS felino (FIV), la leucemia felina (FeLV), l’ herpes virus o il calicivirus.
Stabilire una diagnosi per fortuna è al quanto semplice, in quanto come abbiamo accennato precedentemente,il naso gonfio nel gatto viaggia sempre insieme ad altri sintomi più specifici che danno la possibilità al veterinario di poter capire il vero motivo per cui esso risulta gonfio.
Stabilita la diagnosi dietro di essa essendoci una causa detta primaria, il medico andrà ad occuparsi di questa (malattia e condizioni che abbiamo citato nel paragrafo precedente) per poi intervenire sul naso gonfio del gatto.
Ricordiamoci sempre di non automedicare mai il nostro animale domestico, potremmo solo far peggio. Inoltre gli esperti consigliano vivamente di non utilizzare gli stessi farmaci che vengono utilizzati per trattare le patologie dell’uomo.
Sono una giornalista pubblicista, con una passione profonda per gli animali. Sono regolarmente iscritta all'Ordine dei Giornalisti. Scrivo articoli su problematiche di salute degli animali, curiosità e argomenti legati alla promozione dell'adozione responsabile degli animali domestici. Nel tempo libero amo fare volontariato nelle strutture e rifugi per animali meno fortunati.