Malattie+agli+occhi+pi%C3%B9+frequenti+nel+gatto+Siamese.+Cosa+bisogna+sapere
amoreaquattrozampeit
/gatti/salute-gatti/malattie-frequenti-occhi-siamese/100073/amp/
Salute dei Gatti

Malattie agli occhi più frequenti nel gatto Siamese. Cosa bisogna sapere

Il siamese è una delle razze di gatti più affascinante che ci sia. Quali sono le malattie agli occhi più frequenti per loro?

(Foto da Pixabay)

Si dice che il fascino esca dagli occhi e che sia lo sguardo a colpire. Non c’è nulla di più vero. Spesso troppe parole non servono, basta uno sguardo perché qualsiasi messaggio arrivi forte e chiaro al destinatario. E molto di tutto ciò lo abbiamo imparato proprio dagli animali e dal loro linguaggio del corpo: quante volte osserviamo che la mamma gatta riprende il cucciolo con un solo sguardo? Tuttavia anche la vista dei dei gatti si può ammalare e ci sono patologie agli occhi per cui i Siamesi sono più predisposti rispetto ad altri.

Il fascino del gatto Siamese ed i suoi occhi

La causa della tanta bellezza del gatto Siamese sta in una mutazione genetica per cui il suo pelo è colorato solo alle estremità del corpo, testa, zampe, orecchie e coda.

(Foto da Pixabay)

Ciò che rende affascinante il Siamese è che, siccome la sua è una mutazione termolabile, quando è esposto maggiormente al calore il colore del suo mantello lucido diventa più chiaro soprattutto alla base del pelo.

Ha uno sguardo penetrante tipico degli occhi a mandorla, accentuato dalle sue caratteristiche strutturali: l’occhio è rivestito da uno strato di cellule che lo rende lucido e gli permette anche la visione al buio.

L’occhio del gatto è particolare. La sua pupilla non è come la nostra: contraendosi e rilassandosi permette sì di adattarsi alla luce come accade per noi, ma nei gatti può arrivare a contrarsi alla luce fino a sembrare uno spillo e rilassarsi al buio fino ad arrivare ad occupare quasi tutto l’occhio, permettendogli di vedere così di notte.

Inoltre nel gatto vi è una terza palpebra: la sua funzione è quella di proteggere ulteriormente l’occhio e di solito è aperta solo quando dorme ed è a riposo.

Quando, però, iniziamo a notare qualcosa di strano nei suoi occhi e nella sua vista nonché nei suoi comportamenti è bene portarlo subito da un veterinario: potrebbe soffrire di una della malattie agli occhi per cui è predisposto.

Entropion nel Siamese

È una malattia agli occhi che, di norma, colpisce i gatti col muso corto ma è frequente anche nei gatti siamesi. Accade che il margine della palpebra del gatto, quasi sempre quella inferiore, si rigira verso l’interno a causa di:

  • problemi di natura genetica;
  • problemi secondari dovuti ad altre malattie: un’ulcera corneale oppure una malattia batterica o virale possono causare un entropion;
  • problemi la cui causa è dovuta all’infezione o alla lesione provocata da un corpo estraneo; avremo un entropion spastico. In questo caso la forte irritazione della zona dell’occhio interessata provoca dolore e porta l’occhio a spostarsi più in profondità: i muscoli si contraggono e tirano la palpebra fino a chiudere l’occhio.

Come per ogni malattia è importante intervenire il prima possibile per evitare complicazioni. Il veterinario deciderà quando intervenire chirurgicamente, correggere il difetto alla palpebra ed impedire gravi problematiche agli occhi ed alla vista: si potrebbero rischiare cheratiti della cornea, ulcere ed arrivare alla cecità.

Potrebbe interessarti anche: Entropion degli occhi nel gatto: come riconoscere e curare questa malattia

Eterocromia dell’iride

È una condizione che vede il Siamese avere un occhio di un colore ed un occhio di un altro colore (eterocromia completa) e la sua causa principale è da riscontrare, ancora una volta, nella sua genetica.

(Foto da Pixabay)

Ma la maggior parte dei gatti siamesi ha la caratteristica di avere gli occhi blu: il gene che codifica per il colore ha subito una mutazione.

Responsabile della colorazione particolare degli occhi nel Siamese è il gene C (o locus Albino) che, quando è mutato, provoca assenza della produzione di melanina. Tuttavia l’eterocromia dell’iride può essere un effetto secondario di un’infiammazione dell’iride (uveite), di un’infezione o di un tumore come il glaucoma nel gatto.

Nistagmo

Può succedere che notiamo che gli occhi del nostro gatto si muovano involontariamente da destra a sinistra (nistagmo orizzontale): è spesso una tipicità del siamese ma può dipendere da un problema al sistema nervoso o da altre patologie, varie possono essere le cause.

Qualora fosse di natura patologica, è perché la malattia colpisce l’apparato vestibolare del gatto, il centro del suo equilibrio: non riesce a muoversi con stabilità, cerca quelli che erano suoi punti di riferimento nell’ambiente e non li trova più e questo lo confonde e lo irrita.

Gangliosidosi GM

È una malattia che porta il nostro gatto ad accumulare gangliosidi nelle cellule, un particolare tipo di composti chimici costituiti da zuccheri ed acidi distribuiti in tutto l’organismo del gatto ma in particolare nel sistema nervoso centrale.

La causa è di natura genetica: i gangliosidi si accumulano perché manca l’enzima beta-galattosidasi che li scinde. Visione distorta, occhi rossi, perdita del controllo dei movimenti oculari sono alcuni dei sintomi della malattia.

Ne possono soffrire sia i maschi che le femmine perché è una malattia ereditaria: la caratteristica di essere a carattere autosomico recessivo comporta che molti gatti ne possano essere portatori.

Potrebbe interessarti anche: Gangliosidosi nel gatto: sintomi e trattamento

Per concludere

Chi volesse prendere con sé un gatto siamese deve sapere che la sua bellezza ed il suo fascino sono pari alle sue particolarità genetiche.

(Foto da Pixabay)

E, come succede quando ogni volta si parla di genetica, il campo in cui ci avventuriamo è in continua ricerca. Il fattore fondamentale da tener presente è che, per tutti, gli occhi sono un organo molto delicato e molto esposto all’ambiente.

Bisogna che ci preoccupiamo spesso della pulizia degli occhi del nostro gatto, che ne osserviamo il minimo cambiamento e che, per qualsiasi dubbio, ci rechiamo subito dal veterinario.

Se dovessimo notare che, oltre ad avere movimenti strani degli occhi, il nostro Micio ha anche perdita di equilibrio e non esplora più il mondo come ha sempre fatto c’è da preoccuparsi.

A volte alcune stranezze degli occhi sono tipiche della razza del gatto, come il nistagmo nei Siamesi (oggi anche lo strabismo è considerato un difetto, una volta una caratteristica del siamese) ma non possiamo conoscerle tutte. Nel dubbio, chiediamo a chi ne sa più di noi, il veterinario.

Michela

Redazione

Published by
Redazione

Articoli recenti

  • Salute dei Gatti

Come prendere il gatto in braccio: fai attenzione perché alcune posizioni gli fanno male

Prima di lasciarsi trasportare dalla voglia di prendere il tuo amico felino in braccio, ci…

6 ore ago
  • News

Cani e gatti anziani: come gestirli quando l’età avanza anche per loro e si fa sentire

Chiunque abbia mai avuto un cane o un gatto sa benissimo quanto solo il pensiero…

9 ore ago
  • Polli e volatili

Addio al chiurlottello: la sua estinzione è solo colpa nostra

Il chiurlottello rischia l'estinzione a causa dell'attività antropica: ecco le informazioni su questo volatile particolare.…

12 ore ago