Ecco cosa sapere sulla salute del Safari: scopriamo insieme l’elenco delle malattie comuni in questo quattro zampe.
Il Safari è un gatto molto particolare: raro e poco diffuso, deriva dall’accoppiamento tra un micio domestico e un felino selvatico. Conosciamo meglio le informazioni sulla sua salute: ecco come individuare e curare le malattie comuni nel Safari.
Salute del Safari: le malattie comuni della razza
Gli esemplari di questa razza sono robusti, forti e godono di ottima salute.
Si tratta di mici decisamente più longevi rispetto alla media. Basti pensare, infatti, che possono vivere anche fino a 20 anni.
Trattandosi di una razza felina poco nota, ad oggi non sono state rilevate particolari patologie comuni nel Safari, che tendono a trasmettersi da una generazione all’altra per via ereditaria.
Questo non esclude, in ogni caso, che il gatto possa contrarre i normali disturbi che insorgono in tutti i felini domestici: ecco l’elenco dei più frequenti
Sterilità
Una condizione piuttosto comune che è tra i motivi che spiegano la scarsa diffusione di questa razza felina è la sterilità dei maschi.
L’incapacità di riprodursi deriva dalle origini peculiari della razza, nata in laboratorio alla fine degli anni ’70 non in qualità di micio da allevamento, ma come animale da utilizzare nella ricerca contro la leucemia.
Frutto dell’unione di un felino domestico e del gatto di Geoffroy, questa razza ibrida – così come le altre – ha problemi di riproduzione.
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Disturbi urinari
Tra le malattie comuni nei gatti domestici, e che possono colpire anche il Safari, ci sono le patologie a carico del sistema urinario.
In questa categoria rientrano, ad esempio, i calcoli e la cistite. Individuarle non è difficile, poiché il micio manifesta una serie di malesseri inequivocabili:
- Pipì fuori dalla lettiera;
- Minzione frequente e incompleta;
- Sangue nelle urine;
- Dolore durante la minzione;
- Aggressività.
Per evitare che la situazioni degeneri, provocando spiacevoli conseguenze che potrebbero mettere a repentaglio la vita dell’animale, è essenziale rivolgersi tempestivamente al veterinario, che una volta accertata la causa del problema potrà individuare la cura più efficace per rimettere in sesto il pelosetto.
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Infezioni
Infine, le infezioni rientrano tra le malattie comuni nel Safari.
Si tratta di una categoria eterogenea, che racchiude al suo interno svariati disturbi, più o meno gravi, che possono insorgere a seguito della proliferazione di agenti virali, micotici o batterici.
Tra le infezioni più comuni ci sono quelle a carico delle mucose oculari e orali, come la congiuntivite e la gengivite.
Spesso, questi disturbi possono insorgere anche a causa di una scarsa igiene. Per scoprire come prenderti cura al meglio del Safari, consulta questo articolo.
Inoltre, le malattie più gravi possono colpire l’intero sistema immunitario del gatto, fino a provocarne la morte. Si tratta di patologie come la leucemia felina, che può trasmettersi da un esemplare all’altro mediante fluidi corporei infetti.
Per tale ragione, è essenziale sottoporre il proprio amico a quattro zampe a profilassi completa, evitando che abbia contatto con mici randagi, che potrebbero essere portatori della malattia.