Salute del Sacro di Birmania: le malattie comuni del gatto Birmano

Salute del Sacro di Birmania: le malattie comuni del gatto Birmano

Conoscere tutto sulla salute del proprio pelosetto è fondamentale per garantirgli una lunga vita: ecco le malattie comuni del Birmano.

malattie comuni birmano
(Foto Adobe Stock)

Il Sacro di Birmania è un micio dall’aspetto affascinante e dal carattere irresistibile. Accoglierlo in casa significa prenderci cura di lui e fare in modo che trascorra giorni sereni e felici al nostro fianco. Per questo, è importante fare attenzione al suo benessere e alla sua salute. Scopriamo insieme le malattie comuni del gatto Birmano.

Malattie comuni del Birmano: l’elenco completo

Tendenzialmente, il Sacro di Birmania è un micio robusto, che gode di buona salute.

gatto birmano
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La durata media della vita degli esemplari di questa razza è tra 14-16 anni. Tuttavia, ci sono una serie di malattie comuni nel Birmano. Tra le patologie più frequenti che colpiscono questo gatto ci sono:

  • Cardiomiopatia ipertrofica;
  • Sindrome di nudità;
  • Malattia del rene policistico.

Cardiomiopatia ipertrofica

La cardiomiopatia ipertrofica è tra le malattie comuni del Birmano.

differenza birmano ragdoll
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Si tratta di una patologia di natura ereditaria, che colpisce il cuore del micio. In particolare, essa provoca l’ispessimento e l’irrigidimento del ventricolo sinistro, ostacolando la normale circolazione sanguigna. Tra i sintomi della cardiomiopatia ipertrofica ci sono:

  • Dispnea;
  • Fame d’aria;
  • Cianosi;
  • Ipotermia;
  • Apatia;
  • Depressione;
  • Aritmia;
  • Edema polmonare.

Sfortunatamente, ad oggi non esiste una cura risolutiva per la cardiomiopatia ipertrofica. Il trattamento a cui sottoporre il micio dipende da una serie di fattori, come età e condizioni di salute.

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Sindrome di nudità

Tra le malattie comuni nel gatto Birmano c’è la sindrome della nudità.

Gatto Birmano (Foto AdobeStock)
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Questa patologia cutanea causa la perdita di pelo, che provoca una vera e propria assenza di mantello in alcune zone del corpo del micio.

Ciò rende il gatto maggiormente predisposto all’insorgenza di infezioni. Responsabile di questa malattia è una mutazione genetica, che provoca la trasmissione della patologia alla discendenza con una probabilità del 100%.

Tra i sintomi principali della sindrome di nudità del gatto ci sono:

  • Assenza di manto alla nascita;
  • Cute rugosa e spessa;
  • In sostituzione del manto, il micio è ricoperto da una sottile lanuggine.

Poiché non esiste una cura per tale patologia, la prevenzione è fondamentale. Con un semplice test del DNA i gatti affetti dalla malattia possono essere individuati e interdetti dalla riproduzione.

Naturalmente, sulle condizioni del manto del tuo amico a quattro zampe, una dieta ricca di nutrienti ed equilibrata svolge un ruolo fondamentale. In questo articolo troverai tutto quello che c’è da sapere sull’alimentazione ideale del Birmano.

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Malattia del rene policistico

Infine, chiude l’elenco delle malattie comuni nel Birmano la patologia del rene policistico.

Gatto Birmano (Foto AdobeStock)
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Questa malattia causa la formazione di piccole cisti su uno o entrambi i reni. Aumentando di dimensioni, le neoformazioni iniziano a compromettere la funzionalità renale, fino a bloccarla del tutto.

Come individuare questa patologia? I principali segni clinici attraverso cui si manifesta compaiono solo a seguito dell’ingrossamento delle cisti:

  • Alitosi;
  • Disidratazione;
  • Aumento della sete e della minzione;
  • Debolezza;
  • Vomito;
  • Dimagrimento.

Ad oggi, è possibile solamente sottoporre il gatto a una terapia volta a rallentare la progressione della malattia.

In ogni caso, per gli esemplari considerati a rischio, è consigliabile effettuare l’apposito test genetico volto ad individuare la presenza della malattia, oltre che ecografie annuali per monitorare lo stato della funzionalità renale.

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Laura Bellucci

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