4 Malattie cardiache nel gatto: quali sono le più comuni, come identificarle e come curarle. Impariamo a riconoscerle e a prevenirle.
Chi possiede un gatto sa che la salute del proprio amico peloso è di estrema importanza. Uno dei problemi di salute più comuni che il gatto deve affrontare sono le malattie cardiache.
Questi problemi possono variare da lievi disturbi a gravi complicazioni di salute ed è essenziale identificarli e trattarli tempestivamente.
In questo articolo esamineremo da vicino alcune delle più comuni ovvero 4 malattie cardiache nel gatto.
Perciò, se volete mantenere il vostro amico felino in ottima forma e prevenire l’insorgere di problemi cardiaci, continuate a leggere per avere alcuni consigli e suggerimenti utili.
Come per qualsiasi altro animale, i problemi cardiaci nei gatti possono essere molto gravi e richiedono un tempestivo intervento medico.
Le principali malattie cardiache ovvero le 4 malattie cardiache nel gatto, più comuni includono:
La cardiomiopatia ipertrofica è una malattia cardiaca comune nei gatti che si verifica quando il tessuto muscolare del cuore si ispessisce, rendendo più difficile il lavoro del cuore nel pompare il sangue.
Ciò può portare a una serie di sintomi, come difficoltà respiratorie, tosse, letargia, perdita di appetito e svenimenti.
La malattia può progredire lentamente nel tempo e può portare a gravi complicazioni, come la formazione di coaguli di sangue o insufficienza cardiaca.
Il trattamento della cardiomiopatia ipertrofica dipende dalla gravità della malattia e può includere: farmaci per aiutare il cuore a pompare il sangue in modo più efficiente o procedure chirurgiche per rimuovere l’eccesso di tessuto muscolare.
L’insufficienza cardiaca congestizia nel gatto si verifica quando il cuore del gatto non riesce a pompare abbastanza sangue per soddisfare le esigenze del suo corpo.
Ciò può causare un accumulo di liquido nei polmoni e nell’addome del gatto, causando difficoltà respiratorie e gonfiore addominale.
I sintomi comuni includono: tosse, respiro affannoso, perdita di appetito, letargia e debolezza.
L’insufficienza cardiaca congestizia può essere causata da una varietà di fattori, tra cui malattie cardiache congenite o acquisite, ipertensione e altre malattie croniche.
Il trattamento dipenderà dalle cause sottostanti e potrebbe includere: farmaci, dieta, riposo e monitoraggio regolare da parte del veterinario.
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La tromboembolia arteriale felina, è una complicanza grave associata a malattie cardiache nei gatti.
Si verifica quando un coagulo di sangue si forma all’interno del cuore del gatto e poi si stacca, viaggiando attraverso il sistema arterioso e bloccando l’afflusso di sangue alle zampe posteriori del gatto.
Il gatto affetto da questa condizione manifesta un dolore acuto alle zampe posteriori, che diventano fredde e senza sensibilità al tatto. Altri sintomi includono zoppia, letargia e perdita di appetito nel gatto.
Le cause sottostanti della Tromboembolia arteriale felina sono spesso malattie cardiache sottostanti, come la cardiomiopatia ipertrofica, che può portare a un aumento della formazione di coaguli di sangue all’interno del cuore del gatto.
Una volta diagnosticata, il trattamento immediato è essenziale per ridurre il dolore e minimizzare il danno alle zampe posteriori.
La terapia può includere farmaci anticoagulanti, antidolorifici e terapie di supporto, come la fisioterapia.
In alcuni casi, la prognosi può essere riservata, e il gatto potrebbe avere difficoltà a recuperare l’uso completo delle zampe posteriori.
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Le malformazioni cardiache congenite sono difetti strutturali presenti nel cuore fin dalla nascita.
Nel gatto, possono includere: difetti del setto ventricolare, difetti del setto atriale, stenosi polmonare, stenosi aortica e altre anomalie.
Questi difetti possono causare un flusso sanguigno anomalo nel cuore del gatto, causando un aumento dello sforzo del cuore per pompare il sangue.
Ciò può portare a insufficienza cardiaca, ipertensione polmonare e altri problemi di salute.
I sintomi delle malformazioni cardiache congenite nel gatto possono variare a seconda del tipo e della gravità del difetto.
Tuttavia, i sintomi comuni includono: difficoltà respiratorie, letargia, perdita di appetito, debolezza, tosse nel gatto e insufficienza cardiaca congestizia.
Il trattamento delle malformazioni cardiache congenite dipende dal tipo e dalla gravità del difetto.
Tuttavia, i farmaci per aiutare a gestire l’insufficienza cardiaca e la pressione sanguigna possono essere utilizzati per alleviare i sintomi del gatto.
In alcuni casi, la chirurgia può essere raccomandata per correggere il difetto, ma non tutti i difetti possono essere corretti chirurgicamente.
La prognosi dipende dalla gravità della malformazione cardiaca congenita e dalla risposta del gatto al trattamento.
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È importante tenere presente che alcune malattie cardiache nel gatto sono genetiche o congenite, e quindi possono essere difficili da prevenire.
In questi casi, una diagnosi precoce e un trattamento tempestivo sono essenziali per garantire la migliore qualità di vita possibile per il gatto.
Ci sono, però, alcune cose che i proprietari possono fare per prevenire o ridurre il rischio di malattie cardiache nel gatto, ovvero:
Se il vostro gatto mostra segni di problemi cardiaci, come difficoltà a respirare o problemi di mobilità, è importante portarlo immediatamente dal veterinario per una valutazione.
In alcuni casi, può essere necessario un intervento chirurgico per trattare i problemi cardiaci del gatto.
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