Le malattie dell’American Curl, le patologie più comuni che possono colpire questa razza di gatto. Scopriamo insieme quali possono essere.
Prima di fare la propria scelta verso una specifica razza di gatto, occorre ben informarsi in merito a tutto ciò che riguarda l’animale.
In particolare è opportuno informarsi di tutte le problematiche che possono verificarsi nell’animale.
Perciò se si è scelto di adottare un American Curl è importante conoscere le malattie che più colpiscono questa razza.
Nei prossimi paragrafi troverete tutto quello che c’è da sapere in merito alle malattie più comuni dell’American Curl.
L’American Curl è una razza di gatto straordinaria, possiede tutte le caratteristiche possibili e inimmaginabili che un micio possa avere.
Possiamo trovarlo di ogni colore, pattern o varietà di pelo, tanto da poter sembrare gatti tutti completamente diversi tra loro ma con in comune le orecchie arricciate.
L’American Curl è fra le razze di gatto più robuste e resistenti. Infatti non è predisposto a particolari patologie e può vivere tranquillamente fino a 15 anni di età.
Tuttavia pur non essendo un gatto predisposto a particolari patologie, la forma delle sue orecchie lo rende più soggetto a problemi auricolari.
Le orecchie piegate all’indietro aggiungono, al gatto, un tocco buffo al suo aspetto e allo stesso tempo tenero, ma purtroppo generano una restrizione al canale uditivo che altri gatti non hanno.
Questa condizione delle orecchie del gatto causa una quantità maggiore di cerume, generato nel tempo dai detriti che si depositano.
Diventa, perciò, fondamentale l’igiene delle orecchie dell’American Curl. Per sapere di più su come prendersi cura dell’American Curl, leggi questo articolo totalmente dedicato all’argomento.
Come in precedenza abbiamo accennato, la caratteristica principale dell’American Curl sono le particolari orecchie, che l’animale porta con estrema tenerezza e simpatia.
Tuttavia occorre mantenerle sane, e per questo è necessario curarne l’igiene, in modo quotidiano e con poche mosse.
Per poter occuparci della pulizia delle orecchie del gatto è necessaria tanta pazienza e soprattutto attenzione, in quanto si tratta di una parte del corpo molto delicata e sensibile.
Vanno trattate e maneggiate con cura e tatto. È fondamentale sottolineare che basta limitarsi all’area del padiglione auricolare (la parte più esterna), senza dover andare in profondità e creare danni all’orecchio del gatto.
Basta utilizzare una garza (va bene anche un panno morbido inumidito di acqua tiepida) e massaggiarne delicatamente il padiglione.
Non è necessario spingere con le dita all’interno del condotto uditivo perché qualsiasi movimento brusco potrebbe danneggiare il corretto funzionamento delle orecchie.
Data la conformazione delle orecchie dell’American Curl gli esperti consigliano di utilizzare delle gocce auricolari, da farsi prescrivere dal veterinario.
Una curiosità per gli amanti della razza da conoscere assolutamente è che i cuccioli di American Curl non nascono con le orecchie arricciate, ma dritte come tutti gli altri gattini.
Entro le prime 16 settimane di vita le orecchie tendono a ripiegarsi all’indietro, fino a raggiungere la forma che conosciamo da adulto.
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L’American Curl è davvero una delle razze più resistenti, difficilmente si ammala e non ha malattie specifiche della razza, le uniche malattie che possono colpirlo sono quelle comuni a tutti i gatti e comunque è difficile che si ammali.
In ogni caso le malattie più comuni sono:
Queste le principali malattie che possono colpire qualsiasi gatto anche l’American Curl che sembra indistruttibile. Perciò impariamole a riconoscere prima di adottare un American Curl.
Raffaella Lauretta
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