Lussazione del cristallino nel gatto: cause, sintomi e trattamento

Lussazione del cristallino nel gatto: cause, sintomi e trattamento

Lussazione del cristallino nel gatto o spostamento completo di della lente nell’occhio del felino. Vediamo le cause, i sintomi e il trattamento.

gatto occhi
(Foto AdobeStock)

Innanzitutto partiamo dal rendere più chiaro l’argomento, spiegando cos’è il cristallino (o lente). Il cristallino è quella struttura chiara presente nell’occhio.

È formato da due superfici arrotondate o convesse, che concentra i raggi di luce per dare forma ad un’immagine sulla retina.

Questo cristallino o anche detto lente, è posizionato tra l’iride (la parte colorata dell’occhio) e il vitreo (il gel trasparente nella parte posteriore dell’occhio), ed è tenuto sul posto da piccole fibre chiamati zonules o legamenti sospensori.

Se però questi legamenti dovessero rompersi si verifica la lussazione del cristallino nel gatto.

Vediamo quali le cause, i sintomi e il trattamento di questa condizione nell’animale.

Cause della lussazione del cristallino nel gatto

Le cause della lussazione del cristallino nel gatto possono essere diverse.

gatto dal veterinario
(Foto Pinterest)

Esse sono:

  • glaucoma nel gatto e l’allargamento dell`occhio con rottura dei zonules;
  • traumi;
  • congenite (presenti alla nascita) deformità della lente lussazioni idiopatica, cioè non esiste alcuna causa nota rilevata;
  • sindrome di Ehlers-Danlos, che si traducono in un indebolimento delle zonules.

Tipi di lussazione del cristallino nel gatto

Esistono quattro tipi principali di lussazione del cristallino nel gatto:

  • Sublussazione: la lente rimane in una posizione normale o quasi normale nella pupilla (separazione parziale del cristallino dai suoi attacchi zonulari);
  • Lussazione primaria: l’alterazione patologica nelle zonule ciliari incluso sviluppo o degenerazione anormali (può colpire entrambi gli occhi del gatto);
  • Lussazione secondaria: la rottura o degenerazione delle zonule ciliari a causa di infiammazione cronica, buftalmia (aumento del liquido intraoculare e conseguente allargamento del bulbo oculare) o tumore all’interno dell’occhio;
  • Lussazione congenita: spesso associata a microfachia (lente dell’occhio anormalmente piccola)

Sintomi

I segnali che l’animale manifesta a causa della lussazione del cristallino nel gatto, possono essere:

  • area della pupilla priva del cristallino (mezzaluna afachica);
  • occhio arrossato acuto o cronicamente doloroso;
  • gonfiore corneale diffuso, soprattutto se è presente anche il glaucoma o la lussazione è nella parte anteriore dell’occhio;
  • camera anteriore superficiale o profonda in modo anomalo;
  • tremore del cristallino (facodonesi);
  • tremore dell’iride (iridodonesi).

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Diagnosi e trattamento della lussazione del cristallino nel gatto

Per poter effettuare una diagnosi il veterinario dovrà effettuare i seguenti esami:

  • visita oculistica approfondita colorazione con fluoresceina (per escludere le ulcere corneali);
  • tonometria (per rilevare glaucoma o bassa pressione intraoculare);
  • emocromo;
  • test biochimico / test immunologici sierologici per gatti con uveite cronica;
  • esame con lampada a fessura (per localizzare la posizione della lente e la profondità della camera anteriore);
  • valutazione della porzione anteriore dell’occhio;
  • esame della retina;
  • test per il virus della leucemia felina, virus dell’immunodeficienza felina, felina virus peritonite infettiva, e toxoplasmosi;
  • raggi X toracici e l’ecografia addominale;
  • Elettroretinogramma (per valutare il potenziale per la visione negli animali affetti da glaucoma.

Stabilita la diagnosi il veterinario procederà con la terapia idonea a seconda della posizione della lente, la presenza di glaucoma acuto, e il potenziale per la visione.

L’obiettivo della cura, consisterà nell’abbassamento della pressione oculare (IOP), la rimozione chirurgica di lenti anteriormente lussato (agli occhi con un potenziale per la visione), e il trattamento di eventuali cause sottostanti.

Nel caso in cui l’uveite nel gatto e il glaucoma non rispondono bene ai farmaci e soprattutto se l’occhio è cieco e doloroso, è necessaria l’enucleazione ovvero l’esportazione dell’occhio.

Per tale motivo è necessario dover valutare la gestione del gatto cieco fino alla fine dei suoi giorni, organizzando la vita in casa, nel modo più semplice possibile per l’animale.

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