Leptospirosi nei gatti: sintomi, trattamento e prevenzione

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By Marianna Durante

Salute dei Gatti

La leptospirosi nei gatti è una delle tante malattie batteriche che colpisce i mammiferi di tutto il mondo. Ecco cosa fare.

Leptospirosi nei gatti
Leptospirosi nei gatti: sintomi, trattamento e prevenzione (foto Pixabay)

La leptospirosi nei gatti è una malattia batterica zoonotica, cioè può essere trasmessa tra diverse specie di mammiferi, tra cui anche i cani e gli esseri umani.

L’agente patogeno di questa malattia è la Leptospira, ai giorni d’oggi si conoscono ben 22 specie di questo batterio di cui 13 pericolose per l’uomo.

La forma di questo batterio è molto particolare, si presenta come dei sottili spirali, con le estremità dell’organismo curvate o a forma di gancio.

Il batterio entra in contatto con l’organismo attraverso la pelle e le mucose grazie ad un enzima che modifica la permeabilità del tessuto connettivo.

Come si diffonde il batterio?

Leptospirosi nei gatti
Leptospirosi nei gatti: sintomi, trattamento e prevenzione (foto Pixabay)

Come abbiamo detto la leptospirosi è una delle tante patologie zoonotiche che possono appunto essere trasmesse anche all’uomo. Vediamo allora come si diffonde la Leptospira.

Il batterio si diffonde attraverso l’urina dell’animale che è infetto. Questa urina può contaminare fiumi e ruscelli, e in essi il batterio può vivere per moltissimo tempo. Quindi la patologia viene trasmessa attraverso l’acqua.

I gatti possono essere colpiti da questa infezione in due modi:

  • Via diretta: i felini possono infettarsi in quanto hanno mangiato un animale selvatico che ha bevuto l’acqua contaminata.
  • Via indiretta: i gatti hanno un contatto con l’urina infetta di animali che convivono con lui.

Quando il batterio entra attraverso la pelle, si moltiplica rapidamente nel sangue e può invadere molti organi, soprattutto i reni del gatto, dove possono vivere a lungo e diffondersi attraverso la sua urina.

Sintomi della leptospirosi nei gatti

glaucoma gatto
(Foto fonte iStock)

Attraverso le analisi dei gatti infetti da leptospirosi, si è verificato che il batterio si presenta nell’urina e nel sangue dell’animale.

Non esistono veri e propri segnali clinici di questa patologia, ma la leptospirosi può provocare nel gatto infezioni renali e epatiche. Recentemente è stato dimostrato una possibile relazione tra la malattia renale cronica felina e la leptospirosi.

Trattamento della malattia

Solitamente la leptospirosi nei gatti viene trattata con antibiotici e con una terapia di supporto, ma il trattamento dipende comunque dalla gravità dei segnali clinici proprio come quando si parla di leptospirosi nel cane.

Nel caso in cui il gatto è portatore di leptospirosi attraverso la sua urina, bisogna effettuare un trattamento a base di Doxiciclina, per eliminare il loro stato di portatori.

Come prevenire la leptospirosi nei gatti

L’unico modo per evitare che i gatti possano venire infettati, è quello di impedirgli di mangiare i roditori, i quali sono potenzialmente infetti.

I gatti in casa corrono meno rischi di infezione, ma è importante far sottoporre il proprio gatto allo screening della leptospirosi in quanto potrebbe essere portatore di Leptospira.

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M.D.

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