Le esigenze del gatto anziano, quali sono? Come possiamo aiutare il nostro animale domestico ad affrontare questa parte della sua vita?
Gli anni passano per tutti è anche il gatto deve affrontare questa parte della vita, come del resto anche l’uomo. Nel gatto però questa fase diventa molto pesante ed estremamente evidente. Tutti noi siamo abituare ad immaginare questo felino come un animale tranquillo e coccoloso ma allo stesso tempo molto agile, un arrampicatore di mobili e un contorsionista di scatole.
Ma ecco che si arriva a quel punto della vita che il nostro pelosetto fa un passo indietro. Il gatto diventa consapevole del suo corpo, dentro di sé capisce e sente che non è più in grado di affrontare grandi salti e grosse sfide che prima lo stimolavano, in altre parole le esigenze del gatto anziano cambiano e non poco.
Ciò che contraddistingue il gatto dal cane è proprio la curiosità estrema che nel gatto padroneggia. La curiosità per il gatto è il motore della vita, è ciò che lo spinge ad avventurarsi in posti che ai nostri occhi potrebbero sembrare impenetrabili.
Questo suo stile di vita lo porta sempre in giro a vivere chissà quali avventure, per poi vederlo fare rientro con qualche preda, di cui è orgoglioso e ci tiene a mostrarci. Tutto questo suo modo di fare man mano con l’età purtroppo si attenua. Giorno dopo giorno il gatto diventa un animale adulto, fino a raggiungere l’età massima di vita che per un gatto tenuto ben curato, può anche essere circa 15 anni.
Ciò non toglie che c’è bisogno di affrontare questa fase della vita e farlo nel migliore dei modi. Ragion per cui bisognerà andare incontro alle esigenze del gatto anziano, restituendogli tutto l’amore che fino ad oggi è stato in grado di dare a tutta la famiglia.
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Le esigenze del gatto anziano cambiano anche e soprattutto a livello alimentare, nei fabbisogni energetici e proteici. E anche se il gatto nasce come carnivoro ciò non vuol dire che deve mangiare solo ed esclusivamente carne o pesce. Ha bisogno di una dieta alimentare completa ed equilibrata per essere in buona salute ed è per questo che il cibo per gatti deve quindi fornire tutti i nutrimenti necessari in quantità e qualità.
I fabbisogni energetici del gatto variano a seconda dello stile di vita che esso ha, ad esempio se parliamo di un gatto che trascorre la maggior parte del tempo in casa, a poltrire sul divano di certo non consumerò molte energie e di conseguenza non avrà dei fabbisogni importanti da soddisfare. Mentre diversamente avviene per il gatto che trascorre la maggior parte della giornata in giro, alla scoperta e alla conquista di nuovi territori e prede.
In questo caso, il gatto dovrà soddisfare fabbisogni molto più importanti di un gatto sedentario o di un gatto sterilizzato. In merito invece all’apporto proteico di cui ha bisogno un gatto, essendo esso un carnivoro sono molto importanti (due volte più elevati di quelli del cane). Le proteine devono essere di buona qualità e in parte di origine animale.
Tra le principali ci sono taurina e arginina due amminoacidi (che rientrano nella composizione delle proteine) che devono essere presenti in quantità. La taurina previene disturbi gravi a livello oculare e cardiaco, mentre l’arginina permette l’eliminazione di certi rifiuti tossici prodotti dall’organismo.
Gli antiossidanti alimentari svolgono un effetto protettivo supportando le difese naturali. Un apporto alimentare di antiossidanti è utile ad aiutare i sistemi protettivi già presenti. Il sistema immunitario e l’apparato nervoso sono infatti particolarmente sensibili all’azione dei radicali liberi ed in corso di patologie, ma anche nell’invecchiamento, hanno bisogno di una forte protezione.
Ma attenzione, non tutti gli antiossidanti hanno lo stesso effetto e non sempre è sufficiente quantità presente negli alimenti, devono perciò essere integrati in quantità idonee. Fanno parte degli antiossidanti le seguenti vitamine naturali: come le Vitamine E e C , il beta-carotene ed il selenio, vitamina A, zinco, selenio, astaxantina, curcuma e thè verde. Supportare gli antiossidanti tramite integratosi è utile per sopperire alle mancanze, delle esigenze del gatto anziano.
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Raffaella Lauretta
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