La cura del gatto Chausie e tutto ciò che riguarda i segreti di bellezza di questa razza, dall’igiene alla toelettatura quotidiana.
In questo articolo di oggi andremo a capire come prendersi cura del gatto Chausie, una razza davvero spettacolare e unica nel suo genere.
Un misto di gatto domestico e selvatico che necessità di non poche cure. Vediamo in cosa consiste la cura del gatto Chausie per quanto riguarda la toelettatura e il benessere di questa razza di gatto.
Cura del pelo del gatto Chausie
Lo Chausie è un gatto ibrido a pelo corto, le caratteristiche del mantello sono una combinazione di tratti tipici di gatti come l’Abissino, il Somalo, l’Orientale e altri.
Lo Chausie è un gatto di taglia grande muscoloso, ma atletico e soprattutto molto agile che può arrivare a pesare all’incirca 25 kg per un esemplare maschio.
Questa razza per essere un gatto è molto particolare per due motivi. Il primo riguarda proprio la sua stazza che non è proprio quella tipica da gatto ma è molto più grande e l’altro motivo ha a che fare sempre con il suo corpo e riguarda la sua agilità.
Lo Chausie richiede molta attenzione poiché è dotato di un corpo in grado di fare enormi salti che gli permettono di evadere. Per questo motivo necessita di molta attenzione da parte del suo padrone. La stessa attenzione che bisogna prestare alla cura del suo corpo.
Lo Chausie, come precedentemente accennato, possiede un mantello ricoperto da pelo corto che ha la stessa lunghezza su tutto il corpo ed è parecchio fitto rispetto a quello dei comuni gatti a pelo corto, inoltre è anche folto.
Gli unici colori autorizzati attualmente sono il tabby marrone moschettato, il nero puro e a punte argentate.
Un mantello come appena descritto, va pettinato una volta, approfittandone come sempre per dare un’occhiata allo stato della pelle e all’eventuale presenza di detriti o insetti e parassiti.
Molto influente è l’alimentazione che per lo Chausie non va sottovalutata, in quanto alcuni esemplari sono intolleranti al glutine.
Questa intolleranza causa problemi nella digestione, in particolare del cibo industriale come ad esempio i croccantini. Inoltre una sana alimentazione del gatto Chausie, aiuta a mantenere un aspetto sano del mantello.
Qual è la spazzola ideale per questa procedura?
Se hai deciso di adottare uno Chausie è il caso di informarti su quali accessori ti saranno utili per poter avere cura del suo mantello. Scopriamo insieme quali.
Considerando che si tratta di un gatto a pelo corto ti occorreranno poche spazzole ma adatte al suo mantello, come ad esempio:
- spazzola: la spazzola è realizzata da setole separate, lunghe, rigide e con la punta protetta da pallini. La sua funzione è spazzolare l’animale a fondo ma facendo attenzione a non arrecare alcun danno alla pelle del gatto;
- spazzola a setole morbide: realizzata con setole lunghe, morbide e fitte. Elimina la polvere e qualsiasi altra cosa rimasta attaccata al pelo del gatto;
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Igiene e pulizia dello Chausie
Lo Chausie come un po’ tutti i gatti, è l’ennesimo felino fissato per la sua igiene del corpo. Come gli altri anche questo gatto trascorre ore a leccarsi il corpo.
Purtroppo però proprio come qualsiasi altro gatto anche lo Chausie tralascia alcune aree del corpo, poiché nonostante la stazza e la lingua dotata, non riesce in nessuno modo ad arrivarci.
È qui che deve per forza intervenire il suo padrone. Sarà perciò compito del suo amico umano avere cura delle orecchie, l’igiene orale e le unghie del gatto Chausie.
Per fortuna nei negozi specializzati è possibile procurarsi tutto il necessario per la cura del gatto Chausie, ovvero: creme igienizzanti per i denti, spazzolini, shampoo e balsamo per gatti e accessori per tagliare le unghie del gatto.
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Sicuramente anche il bagno è opportuno per lo Chausie, per i benefici che può apportare all’animale come il controllo delle pulci, la riduzione dello spargimento di peli.
Tuttavia nel caso del gatto Chausie non occorre esagerare basterà effettuarlo una volta anche ogni 6 settimane. In alternativa se dovesse essersi sporcato è possibile pulirlo con prodotti a secco o un panno umido.
Una valida alternativa che permette di non danneggiare la pelle al gatto, procurando ferite ed eventuali malattie. Se vuoi approfondire l’argomento sulle malattie dello Chausie, in questo articolo troverai ciò che cerchi.
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Raffaella Lauretta