Il tuo amico a quattro zampe presenta un eccesso di magnesio nel sangue? Vediamo insieme quali sono le cause e i sintomi dell’ipermagnesemia nel gatto.
Convivere con un animale domestico, significa prendersi cura principalmente della sua salute. Per fare ciò è importante saper riconoscere i vari sintomi che ci fanno comprendere quando il Micio sta male.
In questo articolo vi informeremo su quali siano i sintomi da osservare in caso di un alto livello di magnesio nel corpo del nostro amico peloso. Quindi vediamo insieme cos’è l’ipermagnesemia nel gatto.
Alti livelli di magnesio nel gatto: cause e sintomi
Il magnesio, come anche il potassio, è un elettrolita molto importante per il funzionamento del corpo del Micio.
Tale nutriente viene assorbito dal corpo del felino attraverso l’alimentazione, infatti possiamo facilmente trovarlo nel pesce, nei cereali integrali, nelle verdure e in molti altri alimenti.
Molto spesso, il magnesio può essere aggiunto anche alla dieta del proprio amico peloso, secondo consiglio del veterinario, magari se il felino soffre di mancanza di magnesio.
Tuttavia, può capitare, anche se raramente, di trovarsi in una situazione opposta, cioè il gatto soffre di ipermagnesemia, ossia presenta un eccesso di magnesio nel corpo. Da cosa può essere dovuta tale situazione?
Ci sono diverse condizioni di salute che possono causare alti livelli di magnesio nel nostro amico a quattro zampe, esse sono:
- Disturbi endocrini
- Problemi digestivi (es. la stitichezza nel gatto)
- Insufficienza renale nel gatto
- Malattie renali
- Assunzione di alcuni farmaci
- Dieta ad alto contenuto di magnesio
Un alto livello di magnesio nel sangue del nostro amico peloso, può influenzare le sue funzioni cerebrali, causando problemi con i vari sistemi del corpo del Micio.
Per questo motivo è molto importante saper riconoscere i sintomi di questa condizione, in modo tale da contattare immediatamente il proprio veterinario. I principali sintomi da osservare sono:
- Vomito
- Urolitiasi nel gatto
- Dolori durante la minzione
- Problemi respiratori
- Debolezza
- Mancanza di riflessi
- Paralisi
- Depressione nel gatto
- Shock
- Infarto nel Micio
- Coma
Se il gatto non riceve cure mediche in tempo, l’ipermagnesemia può causare anche la morte del Micio.
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Ipermagnesemia nel gatto: diagniosi e trattamento
La diagnosi dell’ipermagnesemia inizierà con un esame fisico del nostro amico a quattro zampe da parte del veterinario, e dall’anamnesi dell’animale.
E’ opportuno informare lo specialista della dieta seguita dal gatto e di eventuali problemi salutari presenti nel felino. Dopodiché il veterinario potrà effettuare alcuni test, in primis per controllare i livelli di magnesio nel sangue del Micio:
- Analisi del sangue
- Analisi delle urine
Dato che una delle principali cause di ipermagnesemia nel gatto è il mal funzionamento dei reni, il veterinario potrebbe richiedere anche dei test specifici per controllare la funzione dei reni del Micio.
Inoltre lo specialista potrebbe monitorare anche la funzione respiratoria e cardiaca con un elettrocardiogramma ed ecografia.
Il trattamento di tale condizione dipende dalla causa che ha portato alti livelli di magnesio nel Micio, ovviamente la prima cosa che farà il veterinario è interrompere l’assunzione di magnesio nel gatto. Dopodiché consiglierà il trattamento migliore per le condizione del nostro amico a quattro zampe:
- Somministrazione di calcio
- Trattamenti renali
- Assunzione di diuretici
- Liquidi per via endovenosa
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La maggior parte di tali trattamenti hanno un unico scopo eliminare gli eccessi di magnesio nel corpo del felino. Per questo motivo è consigliato contattare sempre il veterinario nel momento in cui il nostro amico a quattro zampe presenti sintomi elencati nel paragrafo precedente.