Un micio che beve troppa acqua può avere problemi da non sottovalutare. Come riconoscere l’intossicazione da acqua nel gatto e come intervenire?
Quando il clima si fa più caldo, il nostro gatto probabilmente vorrà bere più acqua. Tuttavia, a volte, se il nostro micio sta bevendo molto, potrebbe segnalare un problema di fondo. In precedenza, abbiamo parlato delle possibili azioni da intraprendere se il nostro gatto non beve abbastanza acqua, nonché di come evitare e curare la disidratazione. Una situazione meno comune (ma ancora pericolosa) si verifica quando un gatto inizia a bere più acqua. Ma non solo: l’intossicazione da acqua nel gatto si può verificare quando un animale domestico è stato in spiaggia o in piscina, e quindi a contatto con acqua non potabile.
L’intossicazione acuta da acqua non è comune, e generalmente si verifica durante i mesi più caldi quando un gatto è stato in piscina o in spiaggia. Assicuriamoci di sapere cosa cercare, ed i migliori passi successivi da adottare se il micio presenta questo problema. Inizialmente – e nei casi più lievi – i segni clinici possono includere nausea, vomito, letargia e distensione addominale. Nei casi più gravi possono verificarsi atassia, debolezza, coma, convulsioni, ipotermia e bradicardia.
Se il gatto ha bevuto acqua di mare, invece, potrebbe non avere problemi. Se noi umani provassimo a bere solo acqua di mare, moriremmo per disidratazione. Invece, i gatti possono bere acqua di mare e non avere problemi a sopravvivere! Questo perché i loro reni sono abbastanza efficienti da filtrare il sale e usare l’acqua di mare desalinizzata per l’idratazione. Ovviamente non è consigliato dare al gatto acqua salata.
Ma quali sono i possibili problemi di salute in un gatto che beve troppo? In campo medico, bere quantità eccessive di acqua è noto come polidipsia. Esiste un legame tra numerose malattie da polidipsia. Alcuni dei più comuni sono:
Potrebbero esserci altre condizioni di salute legate all’aumento del consumo di acqua nei gatti (e anche nei cani). Ma non è rilevante. Il punto più importante da notare è questo: se il nostro gatto beve troppo, dobbiamo portarlo immediatamente dal veterinario. Una qualsiasi delle malattie sopra menzionate può essere gestita o trattata in modo efficiente se diagnosticata precocemente.
Per capire se il nostro micio beve troppo e quindi rischiamo una intossicazione da acqua nel gatto, ovviamente, dobbiamo monitorare quanta acqua beve. Non limitiamoci a sostituire e aggiungere acqua alla ciotola del micio, ma misuriamo quanta acqua contiene la ciotola e prestiamo attenzione a quanto si riduce durante il giorno.
Ma quanta acqua dovrebbe bere un gatto e quanta invece è troppa? Secondo i veterinari, la polidipsia è il consumo di acqua maggiore del normale; cioè più di 45 ml al kg al giorno (in questa quantità è inclusa anche l’acqua che il gatto riceve nel suo cibo). Ad esempio, se un gatto pesa 5 kg (un corpo medio), il suo fabbisogno giornaliero di acqua è di 225 ml.
Certo, un consumo di acqua eccessivo può portare alla intossicazione da acqua nel gatto, ma non è facile capire la quantità esatta che i mici dovrebbero bere ogni giorno. Ogni gatto è diverso e ognuno ne berrà quantità diverse a seconda del loro stile di vita, della salute e dei fattori ambientali. Ad esempio, un gatto che vive all’interno di una casa fresca potrebbe non bere tanto quanto un gatto molto attivo, che trascorre molto tempo fuori.
Teniamo presente che molta dell’assunzione di acqua del nostro gatto potrebbe provenire dal loro cibo. Il cibo umido per gatti contiene già un po’ d’acqua, quindi un gatto che ha una dieta umida non dovrà bere tanto quanto un gatto che mangia solo cibo secco. Il nostro gatto dovrebbe istintivamente sapere che ha bisogno di più acqua e dovrebbe bere abbastanza per compensare – dopo tutto, ha sete proprio come noi. Ci sono molti altri fattori che influenzeranno la quantità di acqua consumata. Come noi, i gatti berranno di più se fa caldo o se sono stati fisicamente molto attivi, quindi prendiamo in considerazione queste cose.
Come accennato in precedenza, la quantità di cui parliamo include anche l’acqua che il nostro gatto riceve nel cibo. La maggior parte degli alimenti secchi non contiene più del 10% di umidità, mentre gli alimenti in scatola possono contenere più dell’80% di acqua; pertanto, la scelta della dieta di un micio può alterare in modo significativo quanto dovrebbe bere.
Ecco le quantità approssimative di acqua fornite da quantità giornaliere di cibo secco e umido:
Ma non perdiamoci nei calcoli. È meglio se riusciamo a seguire le abitudini di consumo di acqua del nostro gatto a lungo termine, ed essere vigile se iniziano a cambiare. Nel caso in cui notiamo che il nostro animale domestico sta bevendo più acqua del solito di recente, portiamolo da un veterinario. Una risposta anticipata può portarci molti passi avanti rispetto alla linea di partenza, quando dobbiamo lottare per la salute del nostro amichetto peloso.
Può essere difficile tenere d’occhio l’assunzione di acqua del nostro gatto. Dopotutto, non possiamo guardarlo ogni minuto del giorno, e se abbiamo più di un animale è quasi impossibile dire chi sta mangiando e bevendo cosa!
Quindi, se non riusciamo a misurare la quantità di liquido che il nostro gatto beve, possiamo cercare altri segni che mostrano che il nostro animale domestico sta bevendo molto più del solito. I tre principali sono:
Come capire se il gatto non sta bene? Non è semplice, perché la maggior parte dei gatti è molto brava a nascondere le malattie, quindi un aumento della sete potrebbe essere il primo segno che notiamo. Se pensiamo che il gatto stia bevendo molto più del solito, facciamo attenzione a questi altri segni comuni:
Se il nostro gatto beve molta acqua e mostra altri segni di malattia, dovrebbe essere controllato e diagnosticato da un veterinario. In particolare, la sete eccessiva nei gatti può essere un sintomo di: nefropatia, diabete melito, ipertiroidismo o malattie del tratto urinario.
Se il nostro gatto beve eccessivamente e non ha altri sintomi insoliti, proviamo a pensare alla causa. La nostra casa è molto calda? Sta mangiando solo cibo secco? Il suo bere è aumentato perché è estate? Se riusciamo chiaramente a ridurre il consumo eccessivo del nostro micio a un fattore ambientale, è sufficiente tenere d’occhio la sua salute e il suo comportamento in generale.
Fintanto che il nostro gatto è sano e felice, e riceve molta acqua fresca quando lo desidera, dovrebbe stare bene. Potremmo prenderne nota e chiedere al veterinario al prossimo controllo qualche informazione, anche solo per toglierci ogni dubbio. Se invece il nostro gatto sembra non stare bene, portiamo a visita dal veterinario il prima possibile. Ricordiamo di spiegare che il micio ha bevuto molto, e segnaliamo tutti gli altri sintomi insoliti. Il medico sarà in grado di diagnosticare e trovare un possibile trattamento per il suo caso.
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