Insufficienza renale cronica nel gatto: quali sono i sintomi e come gestirla

Insufficienza renale cronica nel gatto: quali sono i sintomi e come gestirla

Sindrome da insufficienza renale cronica nel gatto: la perdita della funzionalità renale nel tempo. Vediamo le cause, i segnali e la cura.

gatto malato
Insufficienza renale cronica nel gatto.(Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

La sindrome da insufficienza renale cronica nel gatto è una delle malattie più comuni nei gatti anziani ma può colpire anche quelli più giovane e può avere un impatto significativo sulla qualità della vita del vostro gatto.

La malattia renale cronica è irreversibile, ma può essere gestita con una dieta appropriata, l’assunzione di farmaci e la terapia del supporto renale.

In questo articolo, vedremo la sindrome da insufficienza renale cronica nel gatto, i sintomi che determina e come gestirla grazie ai trattamenti medici disponibili.

Cause della sindrome da insufficienza renale cronica nel gatto

La sindrome da insufficienza renale cronica nel gatto è una condizione in cui i reni del gatto non funzionano correttamente a lungo termine.

gatto dal vetarinario
Gatto con problemi renali. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Ciò può accadere per diverse cause, tra cui:

  • Invecchiamento;
  • malattie infettive o croniche come l’ipertensione, il diabete, l‘obesità nel gatto;
  • malattie del tratto urinario inferiore;
  • problemi congeniti o ereditarie;
  • esposizione a tossine o a farmaci dannosi per i reni, tra cui alcuni farmaci da prescrizione o da banco.
  • malattia parodontale nel gatto.

Alcuni gatti possono anche essere predisposti geneticamente alla malattia renale cronica.

Le razze di gatti che sono più soggette alla sindrome da insufficienza renale cronica includono: Siamese; Persiani; Abissini; Maine Coon; Burmese; Himalayani; Scottish Fold.

Sintomi

I sintomi possono variare a seconda del grado di compromissione renale, ma tra i sintomi più comuni si includono:

  • aumento della frequenza respiratoria e difficoltà respiratorie nel gatto;
  • aumento della pressione sanguigna;
  • aumento della sete e della produzione di urina;
  • diminuzione dell’appetito e perdita di peso nel gatto;
  • mancanza di coordinazione e difficoltà motorie;
  • pelliccia opaca e in cattive condizioni;
  • spasmi muscolari;
  • stato di letargia, apatia e debolezza;
  • vomito e diarrea nel gatto.

È importante notare che questi sintomi possono essere presenti anche in altre patologie del gatto.

Per tale ragione, la diagnosi della sindrome da insufficienza renale cronica nel gatto richiede necessariamente un esame veterinario completo, in modo da poter identificare la causa sottostante e iniziare il trattamento appropriato.

Diagnosi della sindrome da insufficienza renale cronica nel gatto

La diagnosi della sindrome da insufficienza renale cronica nel gatto richiede una serie di esami che valutano la funzionalità renale.

gatto e veterinario
Diagnosi della malattie del gatto.(Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

I reni sono organi vitali che svolgono molte funzioni importanti, tra cui la rimozione delle tossine dal sangue, la regolazione dell’equilibrio idrico e la produzione di ormoni importanti per la salute del gatto.

Nella IRC, i reni del gatto perdono gradualmente la loro capacità di svolgere queste funzioni.

Il veterinario per poter diagnosticare la presenza della sindrome da insufficienza renale cronica, effettuerà perciò i seguenti esami:

  • esame del sangue e delle urine del gatto: per valutare i livelli di creatinina, urea e altri parametri renali. Questi esami aiutano a valutare il grado di compromissione renale e a diagnosticare la IRC.
  • ultrasuoni dell’addome del gatto: per valutare la struttura dei reni e la presenza di eventuali anomalie.
  • biopsia renale per determinare la causa sottostante della IRC.

È bene tenere presente che la IRC è una patologia progressiva che può causare danni permanenti ai reni del gatto se non viene trattata tempestivamente. Ecco perché risulta fondamentale che una diagnosi precoce.

Trattamento

Il trattamento della sindrome da insufficienza renale cronica (IRC) nel gatto dipende dalla gravità della patologia e dalle esigenze individuali del gatto.

In generale, il trattamento della IRC può includere:

  • farmaci: per controllare la pressione sanguigna e per prevenire il vomito e l’infiammazione;
  • fluidoterapia: il gatto potrebbe avere bisogno di fluidi per via sottocutanea o endovenosa per mantenere l’idratazione e favorire la funzionalità renale;
  • terapia dietetica: una dieta specifica povera di proteine e fosforo e ricca di liquidi;
  • cura dentale: il gatto affetto da IRC potrebbe avere una maggiore incidenza di problemi dentali, quindi potrebbe essere necessario un intervento dentale per migliorare la salute orale del gatto.

Il trattamento della IRC non è curativo, ma mira a rallentare la progressione della patologia e a migliorare la qualità della vita del gatto.

Durante il trattamento è necessario un monitoraggio regolare da parte del veterinario per valutare la funzionalità renale e apportare eventuali modifiche al trattamento.

È importante seguire le indicazioni del veterinario nel corso della terapia per garantire che il gatto riceva la migliore cura possibile.

Prevenzione

Per prevenire la sindrome da insufficienza renale cronica nel vostro gatto, è importante prendere alcune precauzioni per mantenere i reni del vostro animale domestico in salute.

Assicuratevi che il vostro gatto beva abbastanza acqua, poiché questo può aiutare a prevenire i problemi renali nel gatto.

Inoltre, è importante fornire al vostro gatto un’alimentazione equilibrata e adatta alle sue esigenze, evitando cibi troppo ricchi di proteine, sodio e fosforo.

Programmate regolarmente visite dal veterinario per il vostro gatto, in modo che possiate individuare eventuali problemi renali in modo tempestivo.

Se il vostro gatto è già affetto da sindrome da insufficienza renale cronica, il veterinario potrebbe prescrivere una dieta specifica, integratori e farmaci per gestire la malattia.

Seguite attentamente il piano di trattamento prescritto dal veterinario, potrà sicuramente aiutare a rallentare la progressione della malattia e migliorare la qualità della vita del vostro gatto.

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