Sono davvero tante le malattie che possono trasmettere le zecche. Vediamo quali sono i sintomi dell’infezione da Cytauxzoon nel gatto.
Quando adottiamo un felino, o qualsiasi altro animale, sono molte le responsabilità che dobbiamo prenderci per far sì che possa vivere a lungo e in salute.
Per questo è opportuno conoscere a quali pericoli può andare incontro il Micio in determinati periodi. Quando fa caldo infatti i nostri amici pelosi possono essere “attaccati” da diversi parassiti, tra cui le zecche.
Queste ultime possono portare molte malattie ai nostri amici a quattro zampe, come la cytauxzoonosi. Vediamo nel seguente articolo quali sono i sintomi dell’infezione da Cytauxzoon nel gatto.
Cytauxzoonosi nel gatto: sintomi da non sottovalutare
La cytauxzoonosi è un’infezione causata da un protozoo, il Cytauxzoon felis, e viene trasmessa dalla puntura delle zecche.
Tale infezione è stata segnalata per la prima volta nel 1976 negli Stati Uniti. Ma è stata segnalata anche nel nostro Paese nel 2012. Tuttavia l’infezione presente in Italia, si distingue da quella Americana, e viene denominata Cytauxzoon sp.
Infatti l’infezione da Cytauxzoon in America può presentare molti sintomi, tra cui:
- Anemia nel gatto
- Ittero nel felino
- Febbre
- Letargia
Inoltre può essere fatale. Mentre l’infezione da Cytauxzoonsp. presente nel nostro Paese, è meno aggressiva e i sintomi si presentano principalmente se il felino è affetto da altre patologie. I principali sintomi che possiamo osservare sono:
- Mancanza di appetito
- Dispnea nel gatto
- Urine scure
- Disidratazione nel felino
- Piressia
- Anemia
Tale patologia può colpire tutte le razze di gatti, tuttavia hanno più possibilità di contrarla i felini che hanno contatti con l’esterno e che possono facilmente essere “attaccati” dalle zecche (vettori dell’infezione).
Inoltre tale patologia si presenta principalmente tra i mesi di aprile e settembre, mesi in cui è presente la zecca.
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Cytauxzoon nel felino: diagnosi
Nel caso in cui il nostro amico a quattro zampe presenti i sintomi sopraelencati, è necessario portare il proprio felino dal veterinario.
Quest’ultimo per verificare la presenza dei protozoi di Cytauxzoon all’interno del sangue del felino, effettuerà un esame, lo striscio di sangue, ossia attraverso il microscopio lo specialista osserverà attentamente una goccia di sangue sul vetrino.
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Tale protozoo si presenta in forma rotondeggiante, tuttavia può essere confuso con altri protozoi come la Babesia. Per questo motivo è opportuno una metodica diversa per diagnosticare l’eventuale presenza di Cytauxzoon nel felino, la PCR, la quale permette di individuare un agente infettivo nel sangue del gatto.