Prima cresceva e ora non più: come spiegarsi quando al gatto non cresce più il pelo e quando è il caso di preoccuparsi per la sua salute.
E’ normale che la salute del nostro felino domestico ci stia a cuore, soprattutto quando notiamo dei cambiamenti non solo nei suoi comportamenti ma anche nelle caratteristiche fisiche ed estetiche, come ad esempio quando al gatto non cresce più il pelo. Se prima ne aveva sempre di nuovo in abbondanza e poi questa crescita si è interrotta è ovvio che ci sia un motivo (forse patologico) su cui indagare: la risposta.
Sapremmo riconoscerlo quando è malato? Si, se conosciamo le caratteristiche di un pelo sano e ben curato: infatti non basta l’igiene che il gatto stesso si preoccupa di mantenere sul suo manto ma anche il nostro intervento è importante. In generale la copertura del felino è costituita da pelo e sottopelo, ma quella che salta all’occhio è naturalmente quella in superficie.
Da essa si determina il colore del gatto, talvolta uniforme e altre volte ricco di sfumature o striature, ma non solo: la parte del pelo infatti si distingue a sua volta in pelo di guardia (più lungo e che si solleva) e pelo guida (quello più corto). Con una regolare spazzolatura, il manto sembrerà più lucente e sano perché il pelo avrà modo di rigenerarsi, eliminando quello più vecchio ed evitando il rischio di boli di pelo.
Sia al tatto sia alla vista il manto del nostro amico a quattro zampe non sembra più lo stesso, cioè più rado e dunque meno folto, magari anche con qualche chiazza vuota e priva di pelo. di sicuro ci sono dei casi in cui non dobbiamo assolutamente preoccuparci, come quello delle razze di gatti senza pelo, ma quando improvvisamente smette di rigenerarsi il problema c’è, eccome. Le cause possono riguardare delle malattie e stati psico-fisici ma anche esterne e dunque agenti che scatenano questa reazione.
Nella prima categoria potremmo includere:
Sia che si tratti di un malessere patologico sia che si tratti di una condizione psicologica, la situazione non dovrà mai essere trattata superficialmente perché il gatto è comunque ammalato e lo si vede anche dallo stesso pelo.
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>> Possiamo capire se il gatto è maschio o femmina dal colore del pelo? Scopriamolo
Una volta assodato che non si tratti di una malattia, riconosciuta dall’esperto, è lecito chiedersi: cosa può essere cambiato nella vita di Micio che ha turbato la sua quotidianità? Forse non tutti sanno quanto i felini domestici siano ‘gelosi’ della loro routine e delle loro abitudini, quindi non amano i cambiamenti che siano duraturi o passeggeri.
Infatti tutto quello che cambia e ‘sposta l’attenzione’ del padrone verso un nuovo obiettivo che non sia Micio, si ingelosiscono fino ad ‘ammalarsi’ di stress poiché vivono appunto una situazione di disagio. In modo particolare è lo stress che può avere effetti collaterali che colpiscono varie parti de corpo del gatto, anche il pelo.
Ma potrebbe anche essere una nostra responsabilità, che concerne l’alimentazione che somministriamo al nostro amico a quattro zampe: facciamo attenzione che sia bilanciata, che abbia tutti i nutrienti necessari per la sua crescita o per una sua eventuale guarigione. Chiediamo consiglio al nostro veterinario di fiducia se sia o meno il caso di aggiungere alla dieta del gatto anche degli integratori specifici.
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