Succede spesso: il gatto vomita dopo aver mangiato erba, ma ecco quando è normale e quando bisogna preoccuparsi.
Se avete un gatto sapete molto bene che a volte vuole uscire di casa oppure raggiungere posti in cui cresce erba alta per mangiarla. È un comportamento diffuso e normale, hanno i loro ottimi motivi per farlo e che tutti dovrebbe conoscere. Infatti, spesso capita di sgridarli perché quasi sicuramente poco dopo vomiteranno.
Se il gatto vomita dopo aver mangiato l’erba, però, è normale. Anche questo processo è utile per lui. Potrebbe esserci un problema, è vero, per questo è utile capire quando questo comportamento rientra nella normalità oppure c’è qualche elemento che può dare preoccupazione.
Qui di seguito tenteremo di spiegare i motivi per cui il gatto sente la necessità di mangiare erba e come mai poco dopo la vomita. Capiremo perché tutto questo è normale e quando, invece, potrebbe non esserlo.
Il gatto vomita dopo aver mangiato l’erba: perché succede
Ci sono diverse ragioni per cui il gatto ha nel suo istinto quello di cercare l’erba per strapparla e ingerirla. E ci sono dei motivi precisi per cui questo gesto porta poi al vomito.
I motivi che spingono il gatto a mangiare erba sono questi secondo gli esperti:
- cerca fibre e l’erba le contiene in gran quantità;
- cerca acido folico;
- stress;
- lo trova divertente perché l’erba è croccante;
- per avere un effetto lassativo.
Nei primi casi, il felino potrebbe aver bisogno di nutrienti perché mancano nella sua dieta. Potrebbe mangiare compulsivamente erba perché è la cosa che più si trova e perché è molto nervoso e frustrato. Oppure, e questo accade nella maggior parte dei casi, il gatto la mangia perché ha mal di pancia o perché è bloccato.
Infatti, il suo intestino non ha gli enzimi per digerire l’erba, quindi, quando questa passa provoca il vomito. Insieme all’erba, però, il gatto vomiterà anche altro che ha nella pancia, come sostanze che non riesce a digerire bene. Questo meccanismo è quello che lo ha fatto sopravvivere in natura.
I gatti selvatici mangiavano di tutto, anche ossa e peli non digeribili in grado di provocare dei problemi intestinali. L’erba è stata il loro salvavita. Subito dopo questo processo si sentono meglio.
Alternative più sicure
Anche se questo comportamento è del tutto normale, ci sono dei rischi e potrebbe essere il caso di preoccuparsi a volte.
L’erba potrebbe rimanere incastrata in gola o nel naso. Oppure, il gatto potrebbe non rendersi conto di mangiarne troppa, vomitare troppo e andare incontro a disidratazione. Inoltre, dipende da che erba ingerisce. C’è quella che non gli fa nessun altro effetto a parte l’induzione al vomito, ma c’è anche quella trattata con pesticidi che può intossicarlo.
Di solito, si nota quando c’è qualcosa che non va perché il gatto appare debole, non mangia e non beve. Se ha qualcosa incastrato nel naso o in gola, invece, ci si accorge subito del problema per gli starnuti continui.
La cosa migliore da fare è portarlo dal veterinario il prima possibile per risolvere la situazione. Gli esperti consigliano di tenere lontano il gatto da erba “estranea” e somministrare l’erba gatta che si può acquistare in un qualsiasi negozio di animali o anche online.