Il tumore della pelle nel gatto è tra le patologie più diffuse nei felini. Un controllo periodico del corpo del nostro animale è la prima cosa da fare.
La pelle del gatto è esposta a una grande quantità di agenti in grado di provocare il cancro (chiamati agenti cancerogeni). Di conseguenza, ci sono un numero al quanto elevato e una grande varietà di tumori nel gatto, che possono svilupparsi nella pelle, nel tessuto sottocutaneo e nelle appendici situate nel derma: le ghiandole sudoripare, le ghiandole sebacee e i follicoli piliferi.
La pelle è composta da tre strati di tessuto sovrapposto: l’epidermide, il derma e l’ipoderma, che costituisce l’interfaccia tra l’organismo del gatto e l’ambiente. Il ruolo primario è quello di fornire una protezione vitale formando una barriera contro gli attacchi dall’esterno. Nei prossimi paragrafi andremo a trattare il tumore della pelle nel gatto dalle possibili cause fino alla cura.
Il melanoma nel gatto, questo tumore della pelle può svilupparsi in tutte le parti del corpo, anche all’interno della bocca. È il tumore della pelle più conosciuto e pericoloso nei felini, ma fortunatamente è anche il meno frequente. Per consentire una prognosi più favorevole per l’animale, bisogna intervenire rapidamente. Indipendentemente dalla razza, dalle dimensioni o dal sesso, può sviluppare melanomi.
I mastocitoma nel gatto come per il mastocitoma nel cane, sono più frequenti nei gatti con neoplasie sulle zampe posteriori, scroto o addome, sotto forma di piccoli noduli, che raramente superano un pollice. Devono essere diagnosticati in anticipo per consentire un trattamento efficace. In quanto possono attaccare anche la milza dell’animale, causando gonfiore, forte dolore e vomito.
Generalmente, queste masse anomale sono concentrate nel petto, nella parte posteriore e nella parte superiore della testa del gatto dove si formano piccoli noduli sotto la pelle dell’animale. Il tipo più comune di tumore della pelle nel gatto. Il veterinario effettuerà una biopsia su un campione di pelle e a seconda dell’avanzamento del carcinoma e dello stato di salute dell’animale, possono essere applicati trattamenti antitumorali o interventi chirurgici.
Queste formazioni sono concentrate in regioni che contengono buchi, come bocca, orecchie e naso. Questo tumore progredisce rapidamente e in modo aggressivo, quindi richiede una diagnosi precoce e un’attenzione immediata. La causa principale del carcinoma a cellule squamose è l’eccessiva esposizione ai raggi solari.
I tumori benigni o maligni nei gatti possono avere cause diverse. Generalmente, associamo il tumore della pelle nel gatto ad un’esposizione sproporzionata alla luce solare. In realtà, questa è una delle principali cause della maggior parte dei tumori della pelle, anche se ci sono altri fattori di rischio e anche la predisposizione genetica gioca un ruolo decisivo.
Queste sono le principali cause associate ai tumori della pelle nel gatto:
I sintomi del tumore della pelle nel gatto sono facili da riconoscere.
Questi sintomi sono:
Per diagnosticare in modo adeguato e corretto il carcinoma nel gatto, bisognerà fornire al veterinario una storia completa della salute del felino, i sintomi che avrai riscontrato e i probabili incidenti che potrebbero aver causato la malattia, ad esempio un recente attacco che potrebbe aver provocato lesioni alla pelle o un’infestazione da pulci che avrebbe potuto lasciare ferite aperte e graffi profondi.
Successivamente il veterinario effettuerà un esame fisico approfondito del gatto, (dando una particolare attenzione a possibili escrescenze o ferite della pelle che non sono guarite da diversi mesi). Inoltre provvederà a palpare i linfonodi del gatto per valutarne il gonfiore, e stabilire se il corpo sta combattendo una malattia o un’infezione invasiva.
Preleverà campione di liquido linfatico per effettuare analisi di laboratorio. La presenza di cellule tumorali nelle ghiandole linfatiche sarà indicativa di metastasi nel corpo. Verranno effettuati esami di laboratorio di base al gatto, ossia: un emocromo completo e un profilo biochimico per confermare che gli organi del gatto abbiano normale funzionalità.
Il veterinario può anche effettuare radiografie sul torace e sull’addome del gatto in modo da poter osservare le condizioni dei polmoni e degli organi, poiché i carcinomi sono in genere maligni e si metastatizzano rapidamente. Verranno effettuate biopsie standard per ferite e escrescenze.
Questo è il modo migliore per determinare esattamente quale tipo di tumore della pelle soffre il tuo gatto. Tutto questo verrà effettuato anche se il gatto ha un tumore su una delle sue zampe, il veterinario consiglierà le radiografie per confermare se il tumore non si è diffuso lì.
Il trattamento di un tumore della pelle nel gatto maligno è variabile a seconda del tipo di tumore, della sua posizione, del suo grado e del suo stadio. La rimozione chirurgica è più semplice quando il tumore è piccolo e viene operato in tempo. Più piccolo è il tumore, minore è il rischio di lasciare le cellule tumorali dopo la sua rimozione.
Il gatto ha quindi avrà maggiori possibilità di guarigione. In tutti i casi, il tumore deve essere rimosso. La chirurgia viene eseguita nella maggior parte dei casi e può essere combinata con radioterapia e / o chemioterapia.
Quando il tumore è grande e il suo potere di proliferazione è importante, è possibile utilizzare la radioterapia oltre alla chirurgia e quindi ridurre al minimo il rischio di recidiva. Questo si chiama radioterapia adiuvante che, dopo la rimozione del tumore, viene eseguita al fine di eliminare eventuali cellule tumorali che rimangono localmente nei tessuti.
In aggiunta all’intervento chirurgico quando sono state rilevate metastasi in altre parti del corpo del gatto è utile la chemioterpia che consiste nella somministrazione di farmaci che agiscono sulle cellule tumorali. Lo scopo del trattamento è distruggere le cellule e fermare la moltiplicazione.
Raffaella Lauretta
Potrebbero interessarti anche i seguenti link:
Perché il mio cane ha macchie di lacrime rosso marroni agli occhi. Da cosa può…
Avevo un enorme problema con il mio cane: appena vedeva un bambino cominciava a ringhiare,…
Che differenza c'è tra un normale miagolio e un soffio: il suo "miao" ha più…