Il mio gatto ha ingoiato un oggetto, rischia l’occlusione intestinale? Quali sono i sintomi e come trattarli? Dobbiamo intervenire chirurgicamente? Riconosciamo i sintomi, le cause e la cura dell’occlusione intestinale nel gatto.
L’occlusione intestinale è un disturbo quasi meccanico che consiste nella chiusura totale o parziale del passaggio di alimenti, nell’intestino del gatto.
L’occlusione può essere:
L’occlusione intestinale totale è spesso causata da boli di pelo del gatto che si formano nello stomaco del gatto e rimangono bloccati nell’intestino tenue quando le loro dimensioni diventano troppo grandi. Può anche essere causato dall’ingestione di un corpo estraneo (un osso, uno straccio, una spugna, un pezzo di plastica, una corda o una palla) che non riesce a passare attraverso l’intestino.
Altre cause sono anche possono essere generare occlusione sono:
In caso di occlusione intestinale parziale, vi è un’ostruzione incompleta del tratto digestivo, vale a dire, il transito intestinale è notevolmente rallentato ma è ancora raggiunto. Questo è indicato come sub-occlusione intestinale.
I sintomi osservati sono:
Attenzione! L’occlusione intestinale può causare lesioni nell’intestino tenue del gatto: necrosi, perforazione dell’intestino. In caso di sintomi, è quindi consigliabile consultare rapidamente un veterinario per evitare complicazioni.
I sintomi sono quasi gli stessi dell’occlusione intestinale totale:
Maggiore è l’occlusione intestinale (all’inizio del tratto digestivo) del gatto, più intensi saranno i sintomi e la rapida evoluzione. Quando l’ostruzione intestinale è molto bassa (verso la fine del tratto digestivo), il gatto si peggiora lentamente.
Attenzione! Il tratto digestivo inizia in bocca! Qualsiasi eccessiva salivazione del tuo gatto può essere indicativa di un corpo estraneo bloccato dietro il palato molle o bloccato in bocca.
Dopo un esame clinico completo del gatto, inclusa una palpazione dell’addome, la diagnosi di ostruzione intestinale parziale, come quella dell’ostruzione intestinale totale, generalmente utilizza l’ecografia che consente di valutare il trattamento appropriato:
L’esame radiografico dell’apparato digerente del gatto può rivelare la presenza visibile del corpo estraneo se è radioattivo (ad esempio la cucitura dell’ago ma se si tratta di una ciocca di capelli, non sarà visibile su una semplice radiografia) o una forte stitichezza del gatto o la presenza di gas importanti.
Diverse radiografie vengono prese prima e dopo l’ingestione da parte del gatto di un mezzo di contrasto radiopaco (barite). Questo aiuta a localizzare la sub-occlusione e valutarne l’intensità. L’anestesia può essere necessaria per praticare questo test.
Un’ecografia dell’addome può anche essere utile per diagnosticare l’ostruzione intestinale nei gatti.
La chirurgia viene generalmente eseguita in caso di ostruzione intestinale totale da gastrostomia: apertura dello stomaco o enterotomia: apertura dell’intestino.
Quest’ultimo è l’unico modo per risolvere la condizione a meno che il corpo estraneo non sia vulnerabile (che fa male) ed è nella parte superiore del tratto digestivo (stomaco, intestino tenue precoce) e può essere estratto in endoscopia: un’esplorazione che utilizza un endoscopio per visualizzare l’interno del tratto digestivo e che richiede un anestetico generale.
La terapia farmacologica verrà aggiunta all’intervento chirurgico e un’infusione per reidratare il gatto. La ripresa dell’alimentazione del gatto sarà graduale ma precoce con un alimento adatto per il gatto (di solito il patè) prescritto dal veterinario.
Attenzione! Gli oggetti estranei lineari come le stringhe sono particolarmente pericolosi. Possono tagliare l’intestino lungo la sua lunghezza e causare lesioni in modo tale che se il trattamento non viene eseguito in tempo, può essere necessaria un’enterectomia (rimozione di una porzione di intestino).
Quando le condizioni generali del gatto sono soddisfacenti (questo è ad esempio il caso in cui i sintomi sono recenti o se l’ostruzione è debole o quando il corpo estraneo è relativamente malleabile), il veterinario inizierà con il prescrivere un trattamento farmacologico, a base di lubrificanti e / o vari prodotti che facilitino il transito, per cercare di liberare il tratto digestivo.
Attenzione, contrariamente a una falsa credenza, gli oli commestibili non lubrificano l’apparato digerente, alcuni sono raccomandati per la loro capacità in acidi grassi essenziali che hanno un’azione sulla bellezza dei capelli e sull’ecosistema della pelle.
Solo l’olio di paraffina non viene digerito e assorbito dall’intestino e può quindi facilitare il transito, si consiglia di somministrarlo nel gatto sotto forma di una pasta alimentare appetibile. La forma liquida può portare a una falsa via del prodotto (rischio di polmonite associata) soprattutto se il gatto non è d’accordo!
In genere è necessaria, per il gatto, una dieta specifica più ricca di fibre o una costipazione speciale per alimenti dietetici. Chiedi consiglio al tuo veterinario. Quando il caso lo richiede, il veterinario potrebbe dover reidratare il gatto e iniziare un trattamento antibiotico.
La prognosi dell’occlusione intestinale nei gatti è in gran parte influenzata dalla natura delle lesioni digestive associate e dalla sua localizzazione digestiva (come abbiamo detto, un’alta occlusione, vale a dire all’inizio del tratto digestivo, è più pericoloso per la vita di una bassa occlusione, cioè alla fine). In caso di vomito frequente acuto, consultare immediatamente un veterinario, poiché la prognosi è migliore tanto prima viene fatta la diagnosi. La terapia appropriata può essere avviata il più presto possibile
Ci sono alcuni fattori di rischio che generano occlusione intestinale nei gatti come:
Per prevenire qualsiasi rischio di occlusione intestinale nei gatti, prima di tutto si raccomanda di non lasciare che piccoli oggetti in giro e che il gatto possa ingerire accidentalmente durante il gioco:
Per prevenire la formazione di boli di pelo (chiamati anche trichobézoards) nel tratto digestivo, inizia con spazzolare il tuo gatto quotidianamente e in modo molto frequente (almeno due o tre volte alla settimana, soprattutto se ha i capelli lunghi), fino ad arrivare a farlo ogni giorno nei particolari periodi di muta.
Puoi anche optare per una dieta specifica adatta al cambiamento del pelo e formulata anche per mantenere il peso forma del gatto. Se l’animale non ha accesso all’esterno ma ha la possibilità di ingerire oggetti e non ha però l’ erba che lo aiuta a spurgare, bisogna somministrare prodotti speciali contro l’accumulo di peli nel tratto digestivo.
Ci sono anche pasta o compresse appetitose che aiutano ad eliminare i peli assorbiti durante la leccatura e quindi prevenire la formazione di boli di pelo o facilitarne l’evacuazione. Inoltre, tratta il tuo gatto regolarmente con antiparassitari esterni per prevenire l’infestazione da pulci .
Non dimenticare di aspirare e spazzolare regolarmente la zona notte del gatto su cui si sono accumulati i peli. Se noti leccate eccessive di alcune aree del tuo gatto senza lesioni associate o parassiti visibili, consulta il tuo veterinario per eliminare una causa comportamentale o altrimenti trattare un possibile disturbo emotivo prima che venga stabilita l’ostruzione intestinale.
Gli alimenti dietetici consigliati di seguito sono adattati alle esigenze del gatto con occlusione intestinale. Questi sono alimenti terapeutici. Un alimento terapeutico è parte integrante del trattamento del tuo gatto. Questo è prescritto dal veterinario che avrà precedentemente diagnosticato questa malattia.
A seconda dello stadio di ostruzione intestinale che il veterinario ha stabilito attraverso ulteriori esami, l’alimentazione terapeutica può avere un impatto diretto sul benessere del tuo gatto. Ecco perché è importante seguire rigorosamente le istruzioni del veterinario.
Raffaella Lauretta
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