Perché il gatto morde dopo la doccia? La risposta è nel suo olfatto

Perché il gatto morde dopo la doccia? La risposta è nel suo olfatto

Il micio è un animale sensibile, e a volte ha comportamenti apparentemente strani che non capiamo. Perché il gatto morde dopo la doccia, cosa significa?

gatto morde dopo doccia
Il gatto morde dopo la doccia (Foto Unsplash)

Dopo la doccia, c’è sempre un attimo di relax, mentre ci asciughiamo e ci godiamo la sensazione del vapore e del caldo. Ed ecco che arriva lui, il nostro gatto dolce e amato che ci morde improvvisamente. Come mai? Non sarà mica contrario alla nostra igiene personale? No, la risposta è molto più semplice di così, ma al contempo è fortemente legata al fatto che i gatti sono animali estremamente sensibili a tutto quello che hanno attorno. Scopriamo quindi se è arrivato il momento di chiuderci a chiave quando facciamo la doccia, per evitare che il micio decida di morderci nel momento di massimo relax.

Il fattore olfattivo

Dare da mangiare al gatto
Il gatto è molto sensibile
agli odori. (Foto Pixabay)

Il motivo per cui il gatto morde dopo la doccia è certamente legato al suo delicato olfatto. Ora bisogna però capire se l’odore per lui è positivo o negativo. C’è da capire infatti se il gatto ama tantissimo l’odore che emaniamo appena usciti dalla doccia, magari dopo aver usato qualche profumazione particolare nel bagnoschiuma e nello shampoo, o se al contrario odia fortemente questo odore.

I gatti infatti hanno nasi estremamente sensibili, e li usano in modo molto preciso. Il senso dell’olfatto li aiuta a comprendere il mondo attorno, dagli odori familiari e confortevoli a quegli odori che li mettono in allarme. Questi odori li aiutano a identificare persone, luoghi, oggetti e anche cibo.

Gli odori che amano o odiano

gatto morde dita
Se il gatto ci mordicchia i motivi sono vari. (Foto Pexels)

E proprio come gli umani, ci sono odori che piacciono al nostro gatto e odori che non gli piacciono. Il dubbio ora è se l’odore di quando usciamo dalla doccia gli piace o no. Non c’è modo di capirlo di sicuro, un po’ come succede agli umani: il gatto potrebbe amare l’odore del nostro nuovo shampoo, e rispondere come se fosse erba gatta. E proprio come se fosse erba gatta, tenta di affondarci dentro i denti, inalarlo a fondo e assorbirne il profumo, perché come con l’erba gatta sente un forte senso di euforia.

O dall’altro lato, potrebbe odiarlo. Ad esempio, molti gatti non amano l’odore di cedro, che potremmo usare infatti per tenerli lontani da qualche luogo della casa. Solitamente infatti, un gatto che non ama un odore si tiene alla larga da quell’oggetto per lui maleodorante. Ma se ci ama veramente tanto, ci attacca perché tenta di allontanarci e salvarci da quell’odore per lui terribile, che sente come una minaccia.

La spiegazione più plausibile comunque resta la prima: il gatto ama moltissimo questi odori, ne è fortemente attratto così da perdere il controllo. Magari non tutti i gatti amano gli stessi odori, magari addirittura un gatto potrebbe non amare l’erba gatta (succede una volta su tre, statisticamente), ed è attratto in modo eccessivo da altri odori, come quello del nostro nuovo sapone.

Potrebbe interessarti anche >>>

Fabrizio Burriello

Gestione cookie