Può sembrare strano, ma in realtà capita spesso di vedere che il proprio gatto si mangia le unghie. Quali sono i motivi dietro a questo comportamento?
Se hai adottato un gatto, saprai benissimo quanto questi animali siano attenti alla propria igiene e alla cura di se stessi: un felino domestico può trascorrere ore a leccarsi e pulirsi il pelo, in un vero e proprio rituale di bellezza che include anche zampe, muso e orecchie.
Tra le attività incluse nell’abituale pulizia dei gatti, può rientrare anche il mangiarsi le unghie: vedere il gatto che si mangia le unghie, quindi, può essere normale. Tuttavia, se questo comportamento si cronicizza e assume i contorni di un problema ossessivo, è probabile che sia il segnale di un malessere del gatto.
In questo articolo affronteremo il tema del gatto che mangia le unghie individuando i contorni che delineano un comportamento normale e quelli che, invece, sono tipici di un’anomalia comportamentale.
Il gatto si mangia le unghie: normalità o problema comportamentale?
Iniziamo a definire l’abitudine del gatto a mangiarsi le unghie quando rimane nei confini della normalità: se il tuo gatto si rosicchia le unghie una volta ogni tanto, magari nel bel mezzo del suo rituale di pulizia quotidiana, non c’è nulla da preoccuparsi.
A volte il gatto si mangia le unghie per pulirle oppure perchè l’artiglio si è spezzato: in questi casi l’abitudine è finalizzata alla normale pulizia quotidiana ed è più frequente nei gatti che hanno minori possibilità di farsi le unghie su tiragraffi o altre superfici.
Completamente diverso è il discorso di un gatto che si mangia le unghie in maniera eccessiva, troppo spesso e mettendo in atto un comportamento ossessivo: in questi casi possono esserci delle motivazioni sottese anche gravi e il comportamento è legato a disagio, stress e ansia.
Quando i gatti non stanno bene, magari a causa di un infortunio o di un’infezione in corso, oppure perchè stressati da un problema ambientale, un cambiamento drastico, troppa solitudine possono provare sentimenti di ansia e stress che si traducono in comportamenti ossessivi.
Un gatto ansioso o stressato può iniziare a mangiarsi le unghie per ridurre la tensione, proprio come facciamo spesso noi esseri umani: in questo caso, è fondamentale prendersi cura del nostro amico felino dandogli una routine stabile e i giusti stimoli. Se il problema non accenna a scomparire, è meglio rivolgersi a un veterinario.
Anche la presenza di infezioni e ferite a unghie e zampe potrebbe portare il gatto a rosicchiarsi gli artigli: queste possono essere causate da batteri o lieviti, che causano problemi della pelle tipicamente comuni di alcune razze, come accade nel Gatto Persiano.
Attenzione anche a quando si tagliano le unghie al gatto: non bisogna mai accorciarle troppo perchè si rischia la comparsa di fastidiose infezioni.
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C.B.
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