Istruzioni per la cura delle orecchie del gatto: metodi per la prevenzione

Istruzioni per la cura delle orecchie del gatto: metodi per la prevenzione

Istruzioni per la cura delle orecchie del gatto e tutti i passaggi utili per la prevenzione. Vediamo in cosa consiste il metodo.

cura delle orecchie del gatto
(Foto AdobeStock)

Le orecchie degli animali in generale sono una parte del corpo molto comunicativa e delicata, per questo motivo richiedono una speciale cura e igiene.

Tutto questo allo scopo di prevenire e non dover curare infezioni fastidiose e addirittura pericolose. In questo articolo tratteremo delle orecchie del gatto, due organi molto particolari che possiedono ben 32 muscoli ciascuna.

Oltre che nel loro interno è presente l’apparato vestibolare, responsabile dell’equilibrio dell’animale.

Questi e tanti altri i motivi per tenere in buono stato l’apparato uditivo del micio. Ragion per cui abbiamo ritenuto opportuno stilare delle vere e proprie istruzioni per la cura delle orecchie del gatto, passaggio per passaggio.

Istruzioni per la cura delle orecchie del gatto: tutti i passaggi

Gatto e veterinario
(Foto AdobeStock)

Le orecchie del gatto sono una parte del corpo di questo animale a dire il vero fondamentale, per il suo equilibrio ma non solo, poiché attraverso di esse il gatto è in grado di comunicare il suo stato d’animo.

Inoltre non dimentichiamo che l’udito del gatto è qualcosa di eccezionale a cui non può assolutamente rinunciare. Rinuncereste voi a un udito 1,5 volte superiore a quello di un cane e circa 4,5 superiore a quello di un uomo? Non credo proprio.

Perciò la cosa migliore da fare per non trascurare questi due pezzi fondamentali del corpo del felino è seguire con scrupolosità le istruzioni per la cura delle orecchie del gatto.

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Routine della cura delle orecchie

Quando si ha a che fare con un animale, in particolare il gatto, essendo molto diffidente nei confronti dell’essere umano, occorre stabilire una routine per potersi prendere cura della loro igiene e salute.

Anche il più pacifico e tenero dei gatti davanti ad un trattamento igienico o una terapia si trasforma in un animale intollerante a tratti aggressivo.

Per poterlo abituare alla cura delle orecchie non bisogna assolutamente sgridarlo, punirlo, colpirlo mai utilizzare maniere forti ma diversamente occorre usare il rinforzo positivo, solo in questo modo si potrà ottenere un risultato.

Prepara il kit di pulizia

Prima di posizionare l’animale in un luogo comodo e appartato o se preferite sulle proprie gambe, è opportuno preparare tutto il necessario per la pulizia delle orecchie del gatto e i farmaci necessari per un eventuale trattamento dell’infezione all’orecchio del gatto.

Eventualmente portatevi avanti e leggete prima le istruzioni dei farmaci da somministrare. Il kit che gli esperti consigliano per pulire le orecchie del gatto consiste in:

  • detergente per le orecchie;
  • batuffoli di cotone (non utilizzare garze o tamponi di cotone. Sono più abrasivi e possono spingere i detriti ulteriormente nel canale, provocando un impatto e un aumento del rischio di rottura del timpano);
  • snack per premiarlo;
  • coperta o asciugamano;
  • guanti monouso;
  • e farmaci (temperatura ambiente prima dell’uso).

Stabilire il luogo del trattamento

Una volta predisposto il Kit per il trattamento della cura delle orecchie del gatto, è possibile procedere con la scelta del luogo dove potersi appartare e restare in tranquillità con il gatto.

Il luogo prescelto dovrà essere un angolo della casa molto calmo, non di passaggio e che possa far sentire l’animale al sicuro.

Utilizzare quest’area regolarmente e una volta accomodati regalagli uno snack speciale. Laddove è necessario e il trattamento è più particolare, meglio abituare il tuo gatto a essere tenuto in grembo avvolgendolo in un asciugamano, una coperta o una federa.

Pulire le orecchie del gatto

La pulizia delle orecchie del gatto non solo risulta fondamentale per una questione igienica ma anche nell’eventualità di una terapia, in quanto torna molto utile liberare le orecchie da detriti e dalla cera senza causare però irritazione alle orecchie del gatto.

A tal proposito gli esperti sconsigliano il perossido di idrogeno e le soluzioni di aceto, generalmente usati come rimedi casalinghi. Perciò a meno che non ti venga detto diversamente dal tuo veterinario, per rendere più efficace il farmaco è sempre meglio pulire accuratamente l’orecchio del gatto.

Attenzione però a non usare troppo liquido, poiché il gatto è molto sensibile al fluido nelle orecchie che gli può causare incoordinazione.

I passaggi per la pulizia dell’orecchio del gatto

Per poter pulire le orecchie del gatto esistono diversi metodi ma quello suggerito dagli esperti risulta il seguente:

prima di passare subito alla pulizia con l’utilizzo di tutto l’occorrente è sempre meglio iniziare con un approccio delicato toccando il viso e le orecchie del gatto mentre gli offri il suo snack preferito.

Andando avanti con le coccole potrai iniziare la fase di pulizia delle orecchie senza che l’animale si impressioni.

Ecco quindi che potrai utilizzare:

  • un batuffolo di cotone con il detergente per le orecchie, con cui massaggiare la base dell’orecchio fino a che il gatto non scuote la testa;
  • un panno sterile o un asciugamano per tamponare;
  • eventuali farmaci per curare l’infezione dell’orecchio, attendendo 10-15 minuti dalla pulizia. successivamente spruzzandolo nel canale senza toccare l’orecchio con l’ugello;
  • massaggia di nuovo la base dell’orecchio, se il tuo gatto lo consente, quindi lascia che scuota la testa.

Molto spesso se si sta seguendo una terapia può capitare di dimenticare di quale orecchio si tratti. Se hai dimenticato quale orecchio (o orecchie) richiede un trattamento, fai riferimento alle istruzioni o chiama il veterinario.

Questa nota è fondamentale in quanto è importante iniziare la pulizia delle orecchie sempre da quello sano, onde evitare di trasmettere l’infezione all’orecchio buono.

È importante lavarsi le mani dopo aver toccato ciascun orecchio e non tornare all’altro orecchio. Se si usano guanti, utilizzarne uno nuovo quando si cambia orecchio.

Monitora il decorso dell’infezione del gatto

Durante un’eventuale terapia è importante monitorare il decorso della malattia e soprattutto la risposta al trattamento e per far ciò basterà tenere d’occhio i seguenti segnali che vanno a diminuire:

  • dolore e sensibilità;
  • scuotimento della testa, sfregamento del viso o graffi alle orecchie;
  • rossore, odore e secrezione;

Se invece, durante il trattamento, i segnali dovessero essere i seguenti, dovrai contattare il veterinario:

  • vesciche rosse e bianche nell’orecchio o nei canali uditivo;
  • aumento dell’odore o dei detriti nell’orecchio;
  • aumento della temperatura o gonfiore dell’orecchio.

Tutti questi segnali sopra elencati indicano che il gatto ha sviluppato una reazione allergica.

Esami di ricontrollo

L’ultimo passaggio consiste nel controllo post terapia e i successivi ricontrolli per poter accertarsi che l’animale sia guarito. È da considerar che la maggior parte delle infezioni dell’orecchio viene trattata per un minimo di due o tre settimane.

Il veterinario può riscontrare che l’infezione si è risolta, attraverso dei test di laboratorio. Questi sono possibili attraverso il prelievo di un campione dal condotto uditivo ed esaminato al microscopio.

Per poter procedere alla diagnosi in modo corretto è necessario non pulire o curare le orecchie del gatto almeno 24 ore prima dell’esame.

Raffaella Lauretta

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