Può risultare fastidiosissimo anche se a farlo è il nostro adorato micio: perché un gatto digrigna i denti e cosa fare per evitarlo.
Cosa fa un padrone coscienzioso e attento alla salute dei propri animali domestici? Semplicemente non perde mai di vista la loro salute e il loro benessere. Quindi se notiamo che il nostro adorato micio inizia a fare cose strane, è normale preoccuparsi e voler andare a fondo. Quando il gatto digrigna i denti è possibile che ci sia qualcosa che non va: non bisogna infatti mai sottovalutare il fenomeno del bruxismo, perché potrebbe avere conseguenze devastanti.
Bruxismo felino: di che si tratta
Sebbene si tratti di un termine abbastanza tecnico, pare che questa parola stia diventando sempre più di uso comune e non solo tra gli esperti di animali. Infatti si tratta di un atteggiamento molto frequente anche tra esseri umani che, come i gatti, stringono i denti, li chiudono e muovono la parte superiore su quella inferiore.
Questo movimento provoca un rumore molto fastidioso, che generalmente facciamo (o sentiamo) al risveglio, subito dopo una bella dormita o un riposino. Ma se nella maggioranza dei casi può trattarsi di un atteggiamento quasi involontario, in alcuni casi può trattarsi di segnali di qualche patologia in corso.
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Il gatto digrigna i denti: come va la salute orale?
La prima cosa su cui dobbiamo interrogarci quando un gatto digrigna i denti è lo stato di salute della sua bocca e della sua igiene orale. Sappiamo che numerosi sono i metodi per pulire i denti del gatto, compresa l’erba gatta che, oltre ad essere utile come metodo digestivo, rinfresca l’alito col suo delicato profumo di menta.
Essendo strumenti fondamentali per la masticazione e lo sminuzzamento della pappa, può capitare facilmente che alcuni residui restino incastrati tra essi provocando infezioni o alitosi nel gatto.
Oltretutto se vi sono problemi o dolori ai denti, sarà difficoltoso anche per il micio continuare a mangiare senza problemi: ciò potrebbe causare inappetenza e dimagrimento eccessivo. Oppure potrebbe esserci qualche problema legato allo smalto: per questo è importante alternare cibo umido e secco al gatto, così da abituare la dentatura alla consistenza varia del cibo.
Il gatto digrigna i denti: cause possibili
Vediamo in quali occasioni può capitarci di osservare, o sentire, il micio che digrigna i denti:
- masticazione e assorbimento dei cibi,
- la bocca è infiammata ed è in atto un’infezione (quindi mastica solo da un lato),
- problemi alla mascella (sublussazione o malocclusione),
- presenza di vermi (elminti),
- stomatite o ascessi,
- intossicazione (per aver ingerito qualcosa di acido),
- stress e disagio.
Come sempre però bisogna valutare lo stato di salute del micio nel complesso e notare anche altri fattori, come ad esempio quello della ipersalivazione del gatto.
Il gatto digrigna i denti: quando il bruxismo deve preoccuparci
Se le cause elencate in precedenza sono più o meno risolvibili con qualche accorgimento o con un po’ di prevenzione, vi sono casi in cui il bruxismo è un effetto di patologie ben più gravi che possono condizionare (e peggiorare) lo stato di salute del nostro amato felino domestico.
Tra i motivi possono esserci quelli legati all’apparato gastro-intestinale e quindi:
- pancreatite,
- gastrite,
- malattie infiammatorie intestinali.
Inoltre può anche derivare da un problema di tipo neurologico (comprese alcune forme tumorali) e da malattie come la rabbia.
In caso di insufficienza renale è probabile che il micio digrigni i denti, ma di solito questo è solo uno dei sintomi che si notano, insieme a vomito, disidratazione e perdita di peso, nonché stitichezza.
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Cosa fare in caso di bruxismo: rimedi e consigli
Come spesso si consiglia, la cosa migliore da fare è affidarsi alle mani di un medico esperto, che sarà in grado di analizzare le radiografie e scoprire la causa del dolore ai denti.
Test ed esami vari possono essere molto utili a scoprire cosa costringe il gatto a muovere i denti in questo modo, ma soprattutto serve a capire in che modo reagire e come eliminare la causa. Potrebbero essere utili farmaci e medicinali ma anche interventi chirurgici: tutto dipende dal caso specifico.
Come prevenzione è utile avere sempre cura dell’igiene orale del micio, per evitare problemi, infiammazioni alle gengive e carie. In commercio inoltre vi sono numerosi prodotti per felini che stimolano la dentatura e la tengono in forze e sana.
Francesca Ciardiello