Le malattie del gatto Bombay: le patologie più comuni
Le malattie del gatto Bombay, i problemi di salute più comuni in questa razza di gatto. Scopriamo quali possono essere.
È importante, senonché utile, informarsi dei problemi di salute della razza di gatto che si desidera accogliere in casa. Questo perché ogni specie può essere soggetta a determinate patologie.
Nell’ articolo di oggi andremo a scoprire quali sono le malattie del gatto Bombay e tutto ciò che può verificarsi in merito alla salute di questa razza.
Malattie del gatto Bombay: le più comuni
Il gatto Bombay ha un’aspettativa di vita che oscilla tra i 12 ed i 15 anni in media, sempre se è tenuto in saluto e ben curato.
Purtroppo pur essendo massiccio e con una forte muscolatura, il gatto Bombay può essere soggetto a specifiche patologie, quali:
anomalie cranio-facciali del Bombay o la sindrome BHD: causata da uno scorretto sviluppo delle strutture della testa. Perciò se il gatto manifesta questa patologia, non avrà il naso, presenterà una degenerazione degli occhi oppure seri problemi cerebrali. La possibilità si sopravvivere si riduce notevolmente. Per poterla diagnosticare è possibile effettuare uno screening genetico;
carcinoma: è un tipo di cancro delle mucose della bocca rappresentato da escrescenze, ulcere e cumuli di tessuto squamoso. Generalmente colpisce i gatti anziani, a partire dal 9° anno di età. Quando il carcinoma è maligno ed esteso con metastasi, si interviene con la radioterapia poiché non sempre è possibile intervenire chirurgicamente. Siccome è piuttosto doloroso e causa inappetenza, se si sospetta la presenza di un carcinoma nel gatto, occorre trasportare l’animale dal veterinario per accertarsi e intervenire, laddove possibile con tempestività;
gengivite: è l’infiammazione delle gengive del gatto causata dal tartaro. La patologia è possibile trattarla effettuando un corretto lavaggio dentale ma, anche somministrando antibiotici per poter combattere i batteri che causano la gengivite. È possibile capire che il gatto soffre di gengivite a causa dell’arrossamento delle gengive, sanguinamento e dolore e l’inappetenza;
miocardiopatia ipertrofica: è una patologia che causa uno ispessimento del muscolo cardiaco. Provoca insufficienza cardiaca che genera aritmie, o edemi polmonari. La diagnosi viene fatta grazie ad un esame ecocardiografico, da rinnovare generalmente almeno una volta all’anno. In base al referto medico, il veterinario può somministrare una terapia farmacologica che può migliorare la salute del gatto. In questo caso è importante poter effettuare al gatto, una volta all’anno, uno screening di controllo con ecocardiografia;
periodontite: è l’infezione dei tessuti dentali e colpisce gengive e osso. È causata dall’accumulo di placca dentale e successivo tartaro trascurati e ciò può portare alla caduta dei denti. Questa malattia è facilmente confondibile con altre patologie simili quali la gengivite o lesioni alla bocca del gatto. Il veterinario per escludere altre patologie, effettuerà dei test diagnostici (radiografie ed esami del sangue) per confermare la presenza della periodontite e, in tal caso, prescriverà dei farmaci antimicrobici per attaccare i batteri responsabili della patologia. Successivamente eseguirà, la pulizia e l’estrazione dei denti inutilizzabili e prescriverà la corretta terapia per l’animale. Data la complessità della situazione è sempre meglio trasportare il gatto dal veterinario, se si osservano problemi alla bocca del gatto e sintomi come alito cattivo, sanguinamento e retrazione delle gengive, perdita di denti e ulcere della bocca;
stomatite felina: è un’infiammazione della mucosa della bocca dovuta a un’infezione batterica cronica. Questa patologia è molto dolorosa per il gatto da causare inappetenza con conseguente dimagrimento. I casi più lievi si risolvono attraverso la rimozione chirurgica dei tessuti colpiti. La stomatite nel gatto si manifesta con: arrossamento, ascessi, salivazione eccessiva e secchezza delle fauci.
malattie della pelle: dermatiti da stress e da parassiti, ma anche quelle causate da allergie e utilizzo di prodotti non consoni per la pelle. Seguono l’acne felina e l’eczema, nonché la rogna da acari e la tigna provocata da un fungo della cute.
malattie delle orecchie del gatto: otite ovvero l’infiammazione dell’epitelio che ricopre il condotto uditivo del padiglione auricolare. Si verifica soprattutto nei soggetti con le difese immunitarie basse;
malattie gravi: quali FIV, FeLV, toxoplasmosi e quelle cardiache.
raffreddore: il raffreddore comune è una malattia respiratoria che può essere leggera e passeggera.
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Raffaella Lauretta
Raffaella Lauretta
Sono una giornalista pubblicista, con una passione profonda per gli animali. Sono regolarmente iscritta all'Ordine dei Giornalisti. Scrivo articoli su problematiche di salute degli animali, curiosità e argomenti legati alla promozione dell'adozione responsabile degli animali domestici. Nel tempo libero amo fare volontariato nelle strutture e rifugi per animali meno fortunati.