Fisalopterosi+nel+gatto%3A+le+cause%2C+i+sintomi+e+il+trattamento
amoreaquattrozampeit
/gatti/salute-gatti/fisalopterosi-gatto-cause-sintomi-trattamento/130297/amp/
Salute dei Gatti

Fisalopterosi nel gatto: le cause, i sintomi e il trattamento

La fisalopterosi nel gatto è un‘infezione del tratto gastrointestinale del felino. Vediamo quali le cause, i sintomi e il trattamento.

(Foto AdobeStock)

Tutti coloro che convivono con un gatto, sanno benissimo quanto curiosi e irrequieti possano essere che contenerli chiusi in casa diventa davvero molto difficile.

Purtroppo, gli animali sono inconsapevoli di quanto lì fuori possa essere pericoloso per la loro salute.

I gatti che hanno la possibilità di uscire a fare la passeggiatina o comunque di avere la possibilità di stare nel giardino corrono più pericoli dei gatti che vivono solo in appartamento.

Sosteniamo ciò, in quanto è proprio nel terreno o attraverso il contatto con altri animali che possono essere trasmesse svariate patologie.

In questo articolo, andremo a conoscere meglio la fisalopterosi nel gatto, le cause, i sintomi e il trattamento di questa malattia.

Cause della fisalopterosi nel gatto

La fisalopterosi nel gatto è causata da un organismo parassitario chiamato “Physaloptera spp”.

(Foto AdobeStock)

Generalmente, questo parassita utilizza ospiti intermedi coprofagi (larve, scarafaggi, grilli), ovvero quelli che mangiano le feci, divulgando tramite esse il ciclo di vita del parassita. Ma la trasmissione può avvenire anche tramite l’ingestione di un animale già infetto.

Sintomi

L’infezione non è fin da subito percettibile, ma si manifesta tra il secondo e il quinto mese dopo la trasmissione.

Tra i sintomi più comuni che si manifestano nel gatto ci sono:

In alcuni casi, nel vomito viene riscontrata la presenza del parassita.

Potrebbe interessarti anche: L’anoressia nel gatto: perdita di appetito e cause

Diagnosi e trattamento della fisalopterosi nel gatto

Per poter eseguire una diagnosi corretta, il veterinario dovrà essere informato sulla situazione pregressa dello stato di salute del gatto, di eventuali incidenti precedenti, dell’inizio dei sintomi precedentemente elencati e successivamente un esame fisico sul gatto.

Dopodiché, procederà con le analisi del vomito e delle feci del gatto, proprio perché in essi potrebbero essere visibili uova/larve dei parassiti.

Tuttavia, una gastroscopia endoscopica risulta essere il metodo migliore per poter diagnosticare la fisalopterosi nel gatto.

Grazie ad uno strumento formato da un sottile tubo sottile ed una piccola luce con una telecamera all’estremità, sarà possibile entrare nella bocca del felino.

Tramite essa, arrivare all’interno dello stomaco, dove generalmente si attaccano i parassiti ovvero nel rivestimento o al rivestimento dell’intestino coperto di muco.

Trovati i parassiti e determinata l’infezione, il veterinario procederà con la prescrizione della terapia. Il trattamento sussiste nella prescrizione dei farmaci per l’eliminazione del verme e per calmare i dolori gastrici.

Se vi state chiedendo cosa potete fare per il vostro gatto per prevenire questa infezione, come abbiamo precedentemente accennato, la possibilità di fuoriuscire da casa del vostro gatto, aumenta l’esposizione a questi ospiti di trasporto.

Di conseguenza aumentano le probabilità di contrarre i vermi dello stomaco, ragione per cui se il vostro gatto è abituato a vivere all’esterno e non può farne a meno è necessaria una maggiore attenzione ai posti che frequenta.

Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.

Raffaella Lauretta

Sono una giornalista pubblicista, con una passione profonda per gli animali. Sono regolarmente iscritta all'Ordine dei Giornalisti. Scrivo articoli su problematiche di salute degli animali, curiosità e argomenti legati alla promozione dell'adozione responsabile degli animali domestici. Nel tempo libero amo fare volontariato nelle strutture e rifugi per animali meno fortunati.

Published by
Raffaella Lauretta

Articoli recenti

  • News

Cimici dei letti: perché non riusciamo a sbarazzarcene? C’è un motivo

Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…

3 ore ago
  • News

Non solo la Stella di Natale: tutte le piante natalizie pericolose per i nostri amici animali

Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…

7 ore ago
  • News

La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera

La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…

9 ore ago