La fase neonatale del gattino, è il momento in cui occorre saper dare le giuste cure e assicurarsi che stia sviluppando in modo normale.
Innanzitutto, per capire di cosa ha bisogno un gattino, è importante identificare l’età dell’animale, poiché le prime settimane di vita di un gattino sono un vortice di cambiamenti evolutivi.
Ogni settimana, il cucciolo avrà esigenze diverse in termini di alimentazione, aiuto per il bagno, supporto medico e calore.
In questo articolo, ci soffermeremo nello specifico alla fase neonatale del gattino, in particolare punteremo l’attenzione sulla salute, l’alimentazione, il comportamento e tanto altro.
Quando si parla di fase neonatale del gattino si intende un periodo di vita dell’animale che va da 0 a 3 settimane.
Questo intervallo di tempo va gestito con serenità e attenzione da parte dell’allevatore. È bene infatti, lasciare che il gattino stia con la madre e ai fratellini per sentirsi al sicuro e al caldo.
Il piccolo, in questa fase della sua vita, trascorrerà il tempo per lo più a dormire e a mangiare, succhiando il latte dalla madre.
Tutto ciò avviene durante la prima settimana, durante la quale l’allevatore dovrà farlo visitare da un medico veterinario per accertarsi che non ci siamo anomalie congenite o problematiche di salute.
Vediamo nello specifico la fase neonatale del gattino, ovvero tutto ciò che riguarda la salute, l’alimentazione, il comportamento e tant’altro in questo periodo delicato della sua vita.
Il gattino di una settimana non avrà ancora i denti e gli occhi saranno chiusi.
Intorno ai 7 giorni, i canali uditivi inizieranno lentamente ad aprirsi insieme alle orecchie. Anche gli artigli saranno ancora non retrattili.
A 2 settimane di età, gli occhi saranno finalmente aperti, appariranno di colore azzurro e non saranno in grado di vedere a lunghe distanze.
Anche i canali uditivi saranno aperti e le orecchie compariranno come piccole e arrotondate, mentre dei denti ancora nemmeno l’ombra, stesso discorso per gli artigli del gatto ancora retrattili.
A 3 settimane di età, gli occhi saranno ancora azzurri ma inizierà a vedere meglio, anche l’udito migliorerà lentamente.
A questo punto saranno visibili i primi denti nella parte anteriore della bocca (incisivi) le piccole orecchie inizieranno a puntare verso l’alto e inizierà lentamente a ritrarre gli artigli.
In questa prima parte della vita del gattino, l’allevatore dovrà preoccuparsi di provvedere alla sverminazione che dovrà avvenire ogni mese, per i primi sei mesi di vita a partire dalla seconda settimana.
Il gattino da 0 a 3 settimane dovrà rimanere accanto alla madre e nutrirsi del suo latte.
Nel latte materno il gattino troverà tutto ciò che può servigli per supportare le proprie difese naturali e assimilare i nutrienti fondamentali per il suo sviluppo.
Se non dovesse essere presente la madre, dovrà essere nutrito con biberon e latte artificiale ogni due o tre ore da un operatore esperto.
Man mano che passa il tempo si potrà passare da tre a quattro fino ad ogni cinque ore.
Durante queste settimane, il gattino inizierà ad aumentare di peso, con incrementi di circa 30 grammi al giorno.
Inoltre, verso la fine della terza settimana, inizio della quarta, potrà iniziare a bere acqua, pertanto è consigliabile tenere a portata di mano una ciotola poco profonda.
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Il comportamento di un gattino di pochi giorni fino a tre settimane è molto semplice per meglio dire basilare.
Per buona parte del giorno, circa il 90% del tempo dorme, il movimento è molto limitato e consiste nello strisciare verso la madre per ricevere calore e nutrimento.
Solo alla terza settimana inizierà ad esplorare l’ambiente circostante compresa la lettiera.
Inizierà, ad avere curiosità per i giocattoli per gatti, ma non sarà in grado di correre o inseguire oggetti in movimento.
Soprattutto, ci sarà un’evoluzione in merito ai bisogni, si potrà introdurre una lettiera per gatti poco profonda con una lettiera non agglomerante.
Per lo sviluppo e una crescita sana e serena anche l’ambiente conta molto. Una condizione pulita, tranquilla e come dicevamo calda è fondamentale nelle prime settimane.
I rumori eccessivi e le distrazioni, possono essere fonte di stress e disturbare il ritmo del sonno e interrompere le poppate.
Come accennavamo, anche il calore è importante, in quanto per agevolare la crescita, un gattino di pochi giorni o anche poche settimane, è fondamentale avere una fonte di calore delicata per mantenersi al caldo e stabile.
Mantenere la temperatura corporea di un gattino al di sopra dei 34 °C è fondamentale.
Tuttavia, a tre settimane, anche se è ancora bisognoso di una fonte di calore, si mostrerà comunque più attivo e potrà allontanarsi da essa quando non dorme.
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