Come far vivere felice il gatto da interno: farlo stare bene in casa

Come far vivere felice il gatto da interno: farlo stare bene in casa

Un gatto che vive fuori casa è forse più felice perché soddisfa i suoi istinti primitivi, ma un gatto da interno è più al sicuro. Come far felice quindi la sua vita in casa?

Come far vivere felice il gatto da interno
Come far vivere felice il gatto da interno (Foto AdobeStock)

Recentemente, i mici sono stati vittime di cattiva pubblicità. Una recente ricerca ha scoperto infatti che i gatti domestici che vanno in giro in semilibertà, uccidono 390 milioni di animali all’anno in Australia. La maggior parte di questi animali sono specie autoctone. Per proteggere la fauna selvatica nativa, che non si è mai evoluta con un predatore così efficiente, è fondamentale mantenere i nostri gatti a casa, tutto il giorno, tutti i giorni. Ma non è solo per le possibili prede. Anche i mici possono rischiare tanto, quando sono in giro: un gatto da interno vive magari una vita più noiosa, ma di certo più sicura. Come possiamo quindi aiutare il nostro micio ad essere felice in casa, al sicuro dai pericoli esterni?

Vita da interno e da esterno

Gatto per principianti
Vita da interno e da esterno: le differenze. (Foto Unsplash)

In Australia, Canberra è all’avanguardia nell’introduzione di iniziative come il “coprifuoco per gatti”, ed i ranger possono addirittura sequestrare i gatti che scorrazzano liberamente in giro nelle aree dichiarate, con multe di violazione fino a 1.500 dollari australiani. È probabile che questo tipo di operazione verrà seguita in altre città, man mano che le autorità locali diventeranno più proattive.

Alcune persone potrebbero pensare che misure come queste siano eccessive. Ma tenere i gatti all’interno della nostra casa può effettivamente essere fatto nel migliore interesse del micio, nonché dell’ambiente. Un gatto da interno effettivamente ha un rischio minore (anche di morte) rispetto a un gatto da esterno, lo dice la statistica.

I gatti vivono una vita sostanzialmente più lunga e più sicura se si eliminano i pericoli ambientali che sono sempre in agguato nella vita libera all’esterno. Una vita esclusivamente all’interno (o comunque all’esterno ma controllata) preclude la possibilità di molte cause comuni e importanti di traumi potenzialmente letali. Il rischio più significativo è essere feriti o uccisi da un veicolo (automobili, camion, moto), in particolare per i giovani gatti che non hanno ancora appreso i pericoli del traffico.

Altri animali possono predare i gatti. I cani sono il rischio più comune ed il veterinario locale potrà di sicuro testimoniare delle orribili lesioni subite dai gatti quando vengono salvati dai cani. Anche i serpenti velenosi, le lucertole, le volpi urbane e i dingo (solo in Australia, ovviamente) mettono in pericolo i gatti. La paralisi da zecche è un altro rischio possibile, in alcune aree.

I gatti, in particolare i maschi sessualmente attivi, sono territorialmente aggressivi e combattono tra di loro. E i gatti che combattono sono comunemente infettati dal virus dell’immunodeficienza felina che può diffondersi, insieme ad altri agenti patogeni virali e batterici, attraverso il trasferimento di sangue durante il combattimento. Inoltre, i gatti in libertà che catturano topi e ratti che hanno mangiato esche avvelenate possono essere avvelenati secondariamente. Altre cose sono anche tossiche per i gatti, come gigli e antigelo, e alcuni gatti vengono avvelenati maliziosamente.

Negare ai gatti la vita da esterno è crudele?

curiosità sui gatti
Negare ai gatti la vita da esterno è crudele?(Foto Unsplash)

Di base, la maggior parte dei gatti può essere totalmente felice di vivere in casa – ma in quanto padroni, dobbiamo impegnarci per provvedere ai loro bisogni ambientali e comportamentali. Sempre tornando all’Australia, un sondaggio del 2019 con oltre 12.000 intervistati ha rilevato che molti proprietari di gatti australiani non forniscono adeguatamente al loro gatto da interno quello che serve, soprattutto quando si tratta di servizi igienici e alimentazione. Ciò può portare a una serie di problemi di salute e benessere, come l’obesità e le malattie correlate, problemi comportamentali e disturbi del tratto urinario.

Ad esempio, i gatti sono molto esigenti quando si tratta di toilette, quindi è necessario fornire loro delle lettiere pulite (non vogliono usare qualcosa che pensano abbia sporcato un altro gatto). Ai gatti non piace mangiare vicino alla loro lettiera, quindi dobbiamo separare la zona per i loro bisognini dall’area per l’alimentazione in stanze diverse. Hanno anche bisogno di scelta, quindi è necessaria più di una lettiera.

Possono sorgere problemi di benessere anche se i gatti in casa non possono saziare specifici desideri e comportamenti naturali. Ad esempio, i gatti adorano arrampicarsi e saltare, ed amano affilare le loro unghie. È necessario fornire l’opportunità di svolgere queste attività al chiuso con una gamma di mobili per gatti.

Come migliorare la vita in casa

Come far vivere felice il gatto da interno
Come migliorare la vita in casa per il gatto da interno (Foto AdobeStock)

Ecco un elenco di modi semplici (presi da uno studio più ampio) con cui possiamo creare un luogo felice per il nostro gatto, anche se viviamo in ​​un piccolo appartamento. Come vedremo, è tutto molto facile da realizzare, senza eccessivo sforzo nè impegno economico. Basta così poco per rendere felice il nostro gatto da interno!

Pulizia ed abitudini alimentari

lettiera gatto adobestock
Lettiera per gatti: fondamentale una corretta igiene in casa. (Foto AdobeStock)
  • Avere una lettiera per ogni gatto, anche più di una (ad esempio, tre lettiere per due gatti), in luoghi diversi e in zone tranquille della casa. La sabbietta in argilla è la scelta migliore. Raccogliamo le feci e la sabbia sporca di urina almeno due volte al giorno, e cambiamo l’intera lettiera una volta alla settimana. Avere una lettiera coperta (per la privacy) ed un’altra aperta, come varietà.
  • La toelettatura regolare con la spazzola preferita dal nostro gatto è divertente e sembra un massaggio per lui/lei. È una buona abitudine per la sua pelliccia, e previene sia i boli di pelo che la pelliccia arruffata.
  • Consideriamo di fornire alcuni alimenti naturali, come bastoncini di pollo crudi. La carne cruda richiede masticazione, massaggia le gengive e conferisce ai gatti un senso di possesso. Alcuni gatti “uccideranno” i bastoncini, battendoli a terra alcune volte prima di mangiarli.

Impostare lo spazio

Come far vivere felice il gatto da interno
Impostare correttamente la casa per il micio. (Foto AdobeStock)
  • I gatti hanno bisogno di spazio verticale più dello spazio orizzontale. Quindi consideriamo una scala o altri oggetti per farli salire in cima a un armadio o al frigorifero. Usiamo dei mobili per gatti che espandono lo spazio verticale.
  • Ai gatti piacciono le finestre, in modo che possano vedere cosa succede fuori. Posizioniamo dei posatoi in modo che possano guardare fuori.
  • I mici adorano avere molteplici punti di sicurezza e solitudine. Installiamo diversi cestini per gatti allineati, con una coperta soffice, e idealmente a diverse altezze (ad esempio, alcuni a livello del suolo e uno molto in alto – forse sopra un armadio)
  • I gatti hanno una temperatura termoneutrale più elevata rispetto ai cani e alle persone, quindi cercano luoghi caldi. Possiamo posizionare alcuni cestini al sole o un cestino davanti ad una sorgente di riscaldamento (termosifone, stufa, camino).
  • Avere una buona sicurezza delle aperture sull’esterno. Le finestre hanno bisogno di zanzariere, per tenere dentro i gatti. Altrimenti, la “sindrome del grattacielo” – in cui i gatti cadono da un’altezza di due o più piani – può portare a gravi lesioni. Le porte anteriori hanno bisogno di meccanismi di chiusura automatica, per impedire ai mici di uscire.
  • Forniamo al gatto tiragraffi e torri per l’esercizio, e per saziare il suo desiderio di affilare gli artigli. Dovrebbero essere previste superfici da graffio, verticali e orizzontali. Meglio qui che sui nostri mobili, in fondo.
  • Prendiamo in considerazione l’installazione di un parco per animali modulare (recinti per gatti all’aperto) o di un’installazione esterna simile, che dia al gatto un’esperienza all’aperto ma senza rischi.

Far divertire il micio

Ricevere rispetto dal micio
Far divertire il micio? Basta poco! (Foto Unsplash)
  • Il numero ideale di gatti in casa è di solito uno o due. Avere due cucciolate è spesso l’ideale, poiché è più probabile che crescano e si tengano compagnia quando non siamo a casa. Un gatto di solito dorme solo quando siamo assenti, e non vede l’ora che torniamo a casa. Tre o più gatti non sono raccomandati, in quanto non vanno sempre d’accordo, il che può causare più problemi di salute e benessere.
  • I giocattoli per gatti possono offrire divertimento ed esercizio fisico, e non devono essere costosi. Una pallina da ping pong costa poco. La carta accartocciata è molto popolare. Le ruote per esercizi per gatti sono costose, ma possono essere molto divertenti e offrono un buon esercizio fisico.
  • Rompicapi alimentari, che nascondono del cibo come premio, sono un altro giocattolo divertente per i gatti curiosi, e possono ricreare il comportamento di caccia per la ricerca di cibo.
  • Riserviamoci un po’ tempo un paio di volte al giorno, per accarezzare e giocare con il nostro gatto.
  • Ad alcuni gatti piace guardare la TV. Ci sono dei video speciali su YouTube per un pubblico di gatti, che mostrano oggetti in movimento, come uccelli e pesci, che i gatti possono trovare affascinanti e divertenti.

Potrebbe interessarti anche:

Fabrizio Burriello

Gestione cookie