Il tuo felino ha il fegato ingrossato? Vediamo insieme quali sono le cause e i sintomi che si associano all’epatomegalia nel gatto.
Nel corso della loro vita i nostri amici pelosi possono contrarre vari tipi di malattie, tra queste anche quelle legate al fegato del nostro amato felino.
Proprio queste ultime, possono causare un ingrossamento del fegato nel Micio, ossia un’epatomegalia. In questo articolo vedremo quali sono le malattie che possono provocare tale condizione e quali sono i sintomi associati al fegato ingrossato che non dobbiamo sottovalutare.
Epatomegalia nel gatto: cause e sintomi
L’epatomegalia nel gatto, consiste nell’ingrossamento del fegato dell’animale.
Tale condizione è possibile riscontrarla soprattutto nei gatti anziani, in quanto già in natura i gatti piccoli presentano l’organo più grande rispetto alla loro massa corporea e rispetto ai gatti adulti.
Le cause dell’ingrossamento del fegato nel nostro amico peloso possono essere tante e a seconda della causa il fegato può ingrossarsi del tutto, ad esempio se viene colpito da un’infezione, oppure può ingrossarsi solo una parte dell’organo, per esempio in presenza di un tumore o una cisti.
Le cause principali di epatomegalia nel gatto sono:
- Epatite nel gatto;
- Cirrosi;
- Filaria nel gatto;
- Cisti al fegato;
- Lipidosi epatica felina;
- Ascesso epatico;
- Tumore al pancreas;
- Ernia diaframmatica nel gatto;
- Malattie cardiache nel gatto.
Considerato che le cause di epatomegalia nel gatto possono essere tante, di conseguenza anche i sintomi possono essere diversi. Tra i più comuni, oltre all’evidente ingrossamento dell’addome, ci sono:
- Cambiamenti comportamentali;
- Dolore addominale;
- Feci molli;
- Minzione frequente;
- Ittero nel gatto;
- Perdita di peso nel felino;
- Convulsioni.
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Fegato ingrossato nel gatto: diagnosi e trattamento
Nel caso in cui il vostro amico a quattro zampe presenti uno o più sintomi elencati nel paragrafo precedente, è opportuno contattare il veterinario.
Quest’ultimo effettuerà un esame fisico approfondito al vostro amico peloso. Inoltre lo specialista effettuerà i seguenti test e le seguenti analisi:
- Analisi del sangue;
- Emocromo completo;
- Analisi delle urine;
- Test della filaria;
- Radiografia addome;
- Ecografia addome.
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Lo specialista potrebbe effettuare anche una radiografia toracica per evidenziare eventuali metastasi tumorali o l’eventuale presenza di malattie cardiache o polmonari. In caso di tumore il veterinario potrebbe effettuare una biopsia.
Per quanto concerne il trattamento, quest’ultimo dipenderà esclusivamente dalla causa che ha provocato l’epatomegalia nel felino.
Nel caso in cui si trattasse di infezioni, lo specialista potrebbe prescrivere degli antibiotici. Se invece la causa fosse legata ad un tumore, ascesso o cisti, il veterinario potrebbe prendere in considerazione un eventuale intervento chirurgico.
Inoltre potrebbe essere necessaria la somministrazione di liquidi per via endovenosa, per normalizzare i livelli di liquidi nell’organismo del gatto che possono abbassarsi a causa della disidratazione del felino. Il veterinario potrebbe anche somministrare integratori di vitamine per reintegrare queste ultime nell’organismo del Micio.
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Marianna Durante