Il dolore neuropatico nel gatto, è un’infiammazione diffusa nell’intero sistema nervoso centrale dell’animale. Vediamo cause, sintomi e cura.
L’origine del dolore neuropatico nel gatto è data da una lesione o una malattia relativa ai nervi del corpo e al modo in cui funzionano, o all’interno del midollo spinale stesso.
Tale condizione è difficile da individuare nel felino, ancor più difficile delle altre malattie che il gatto tende a nasconderci.
Chi vive con uno di questi splendidi animali, sa benissimo quanto sono schivi e quanto grande è la loro difficoltà nel dimostrarsi vulnerabili.
La loro indole selvatica, tende a prevalere, cercando di mostrarsi sempre forti per non cedere ai predatori.
Un atteggiamento questo ancora presente seppure oramai addomesticati.
Per tale motivo, sarà maggiormente complicato riuscire a capire precocemente la presenza di un dolore neuropatico nel gatto.
In questo articolo cercheremo di far luce sulle cause, i sintomi e la cura di questa condizione nel micio.
Le cause del dolore neuropatico nel gatto possono essere diverse e derivanti dalla condizione del midollo.
La causa più comune è il diabete mellito che provoca debolezza alle zampe posteriori (derivata dai danni ai nervi causati da livelli costantemente elevati di zucchero nel sangue) e debolezza, con formicolio e intorpidimento agli arti.
Un’altra causa è l’amputazione di un arto, dove il dolore dell’arto mancante provoca l’impressione di dolore proveniente da una gamba che è stata rimossa chirurgicamente.
Infine il dolore può avere origine anche dalla malattia del disco intervertebrale ( IVDD ), che può causare dolore in diverse aree del corpo, a seconda di quale parte del midollo è interessata.
Il dolore neuropatico nel gatto ovvero i danni ai tessuti del corpo e ai nervi che creano un dolore costante (cronico) hanno origine all’interno del midollo spinale e generano sintomi, come:
Si tratta di segnali generati da un leggero tocco sulla zona interessata e/o da un’accresciuta percezione del dolore nell’animale.
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Per poter effettuare una diagnosi il veterinario dovrà essere informato sulla storia medica e comportamentale del gatto e sulla comparsa dei sintomi che hanno portato a questa condizione.
Dopodiché, eseguirà un esame fisico sul gatto, il test dei riflessi per valutare il sistema nervoso, insieme ad altri esami diagnostici, quali:
Stabilita la diagnosi, come terapia iniziale per il dolore neuropatico, il veterinario prescriverà farmaci analgesici e antidolorifici (fino a quando non viene trovato quello che dona sollievo al gatto).
Grazie all’aiuto degli analgesici, la qualità della vita del gatto, può essere dignitosa, a patto che la condizione sottostante che causa il dolore venga tenuta sotto controllo dal veterinario.
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