Alcune patologie causano dolore cronico al gatto: alleviare le sue sofferenze è possibile, basta conoscere cause, rimedi e le migliori modalità di cura per far stare meglio micio.
La scienza medica fa progressi continui e con essa anche la veterinaria: ciò significa che molte malattie croniche che colpiscono i nostri amici a quattro zampe oggi possono essere tenute sotto controllo più a lungo rispetto al passato, quindi cani e gatti vivono più a lungo anche se ammalati.
Allungare la vita di un cane o un gatto è sicuramente una cosa positiva, se gli si riesce a garantire una buona qualità della vita: ecco perché oggi più che mai è fondamentale sapere come riconoscere e gestire nel modo migliore il dolore cronico nei nostri animali da compagnia.
In particolare, in questo articolo affrontiamo il tema del dolore cronico nel gatto: scopriamo insieme quali sono le cause, i sintomi, le conseguenze e i rimedi per poter trattare questo sintomo e curare al meglio il nostro felino domestico.
Il dolore cronico è una malattia che colpisce il sistema nervoso del gatto, rendendolo ipersensibile a uno stato di dolore fisico persistente che non si risolve nemmeno nel momento in cui la malattia principale che l’ha causato viene migliorata o, nei casi in cui ciò è possibile, risolta.
Trattare adeguatamente il dolore cronico nei gatti è parte integrante della cura della malattia principale da cui il problema deriva, anche perché da questo stato dolorante derivano una serie di ulteriori sintomi che incidono sempre più pesantemente sul benessere quotidiano dell’animale, come ad esempio nausea, letargia e inappetenza del gatto.
Solitamente il dolore cronico è associato ad alcune patologie specifiche che colpiscono il gatto in diversi momenti della sua vita: nella maggior parte dei casi si tratta di malattie croniche i cui sintomi e segnali sono osservabili quotidianamente tenendo sotto controllo i comportamenti tipici del gatto dolorante.
Se il micio ha poco appetito, dorme più del solito e tende a dedicare meno tempo del normale alle sua attività giornaliere di toelettatura è possibile che stia accusando dolore: a seconda della patologia scatenante, è possibile che ci siano evidenti segnali fisici oppure che l’unico modo per capire se esiste un problema sia la palpazione del corpo dell’animale. In entrambi i casi, è fondamentale rivolgersi al proprio veterinario di fiducia che saprà individuare e diagnosticare la malattia in questione.
In generale, i gatti sono molto bravi a nascondere il proprio dolore per cui è importante tenere gli occhi bene aperti e riconoscere qualsiasi segnale diverso dal solito. Una diagnosi precoce, infatti, può essere fondamentale per curare al meglio il gatto da una delle più comuni patologie che causano dolore cronico, tra cui ricordiamo:
– malattie del tratto urinario,
– pancreatite cronica felina,
– epatite cronica,
– costipazione cronica o megacolon,
– disturbi neurologici degenerativi,
– malattie oculari croniche,
– malattie del cavo orale e stomatite nel gatto,
– varie tipologie di tumore.
Come accennato, riconoscere la presenza del dolore cronico in un gatto può essere una sfida piuttosto complessa tanto che si dice che il primo passo per alleviare il problema è proprio riconoscerlo. Una volta stabilito che il gatto soffre di questa patologia dolorosa, si può procedere con dei trattamenti utili ad alleviare i sintomi per dare al micio il giusto sollievo.
La cura del dolore cronico nel gatto deve avere un approccio multiplo: bisogna infatti agire contemporaneamente con alcuni cambiamenti a livello ambientale e di stile di vita, con cure farmacologiche e terapie alternative. Mentre farmaci e terapie vanno prescritti dal veterinario, vediamo più nel dettaglio cosa possiamo fare noi per aiutare un gatto con dolore cronico:
– se il dolore del gatto deriva da problemi dell’apparato muscoloscheletrico, come ad esempio nei gatti che soffrono di artrite, può essere utile far perdere peso al gatto per alleviare gli sforzi di ossa e muscoli.
– i dolori a livello articolare possono essere tenuti sotto controllo riducendo salti e altri sforzi fisici dovuti allo spostamento, per cui è importante rendere accessibili in modo facile al gatto i suoi posti preferiti per riposare.
– tra le terapie alternative utili per il dolore cronico ci sono ad esempio l’agopuntura per gatti, i massaggi e i rimedi di tipo omeopatico.
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C.B.
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