Disturbi nasali nel gatto: cosa è importante sapere sul felino

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By Ilaria Grimaldi

Salute dei Gatti

Disturbi nasali nel gatto, sono vari e possono presentarsi con sintomi diversi. Vediamo di capire, insieme, quali sono e perché possono essere pericolosi.

Disturbi nasali nel gatto
(Foto Pixabay)

Una particolarità del felino, creatura notturna, è quella di riuscire a vedere bene di notte. Ma per questo animale non è importante soltanto la vista. Anche l’olfatto può servire al peloso per cacciare e sopravvivere lontano da casa. Può succedere che il suo naso venga colpito da alcuni disturbi che possono compromettere la sua routine. Leggiamo tutto quello che può interessare sapere sui disturbi nasali nel gatto.

Disturbi nasali nel gatto: i principali problemi

Anche il micio può essere colpito da fastidiosi problemi alla cavità nasale. Esistono delle malattie molto diffuse che possono danneggiare il funzionamento del suo naso e rovinare le sue abitudini, fuori e dentro casa. Approfondiamo più avanti nell’articolo.

I disturbi nasali del felino
(Foto Pexels)

Per l’amico gatto, l’olfatto è un senso molto importante. Forse non lo è quanto per il cane, ma questo senso permette all’animale sentire l’odore delle persone intorno a lui e di carpire informazioni utili a conoscerle.

Non solo. Il felino, tramite il suo naso, può avvertire la presenza dei suoi simili in un territorio, trovare luoghi dove potersi nutrire e anche sentire le mammelle della sua mamma durante l’allattamento.

Il naso del micio può subire dei cambiamenti ed è fondamentale, per il suo padrone che se ne prende cura, accorgersene per evitare che il peloso viva delle conseguenze gravi.

Nel gatto si possono manifestare dei disturbi nasali, anche se il suo naso non ne viene spesso colpito. In ogni caso, le malattie principali della cavità nasale nel felino sono le seguenti:

  • Il gatto starnutisce spesso e non respira bene: molto probabilmente l’animale ha un semplice raffreddore, ma potrebbe trattarsi delle vie respiratorie superiori.
  • Il gatto ha il naso secco : in questo caso, potrebbe trattarsi di un problema inerente l’equilibrio dei liquidi.
  • Ferite.
  • Croste.
  • Lacerazioni: di solito, questi segni evidenti indicano una reazione allergica o un problema della cute.
  • Eczema.
  • Infezione micotica (condizione in cui il micio si gratta di frequente).
  • Ulcera.
  • Raramente, una epistassi cronica, dovuta anche alla presenza di corpi estranei, tumori o problemi dentali nel felino.
  • Forti secrezioni.

Dobbiamo sapere, poi, che le narici del gatto possono essere ostruite non soltanto in conseguenza di malattie, ma anche da altri fattori, come il cibo e lo sporco dell’ambiente in cui vive.

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Il felino e il naso: com’è fatto e le sue funzioni

Com’è fatto, nel dettaglio, il naso del gatto? E quali sono le sue funzioni importanti? Scopriamo, insieme, quanto è fondamentale per il suo benessere e per una vita normale.

I problemi del naso nel micio
(Foto Unsplash)

Il felino possiede un naso all’interno del quale troviamo le narici, che ci permettono di arrivare alla cavità nasale e i ai seni paranasali. Le cavità nasali sono costituite da mucosa nasale e una parte di essa permette all’animale di avere il senso dell’olfatto.

Sul palato superiore, all’esterno del naso, si trova l’organo di Jacobson, utilizzato anche da altri animali per analizzare gli odori più particolari.

Il naso del micio può essere rosa e morbido o scuro. L’umidità dell’apparato nasale, inoltre, sta ad indicare un buono stato di salute nel peloso.

Per quanto riguarda le funzioni del naso nel gatto, esso è indispensabile per assicurargli una buona vita. Le funzioni nasali fondamentali sono:

  • Umidificazione;
  • Riscaldamento dell’aria inspirata.

Queste due funzioni sono necessarie al peloso, in quanto gli permettono di proteggere le vie aeree dal troppo secco o dal freddo eccessivo.

L’aria filtrata, che evita di far entrare batteri, polline e polvere, trasporterà tutto nel muco fino all’orofaringe.

Se si sospetta un qualunque problema respiratorio o si notano uno o più sintomi tra quelli sopra elencati, è consigliabile rivolgersi al proprio veterinario di fiducia, per verificare le condizioni del micio e aiutarlo a stare meglio.

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Ilaria G

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